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VIDEO HIGHLIGHTS A FONDO PAGINA

Swing Low Sweet Chariot risuona intensa e più volte in Twickenham che freme per il match della vita per l’Inghilterra ma la prima sfuriata dei bianchi è senza esito e sul contrattacco è Bernard Foley a mettere i primi punti del match. Al 12’ si fa male Rob Horne per un placcaggio disperato di spalla, al suo posto Kurtley Beale appena in tempo per vedere Owen Farrell pareggiare i conti.

L’Australia è comunque pericolosissima, gioca a folate prima in penetrazione per poi aprire al largo e mettere in difficolta l’Inghilterra, scaturisce così la bella meta di Foley che gela Twickers.

Giocata magica dell’Australia al 35’, in seguito a un ottimo raggruppamento centrale sui 22 in attacco, i trequarti si schierano insolitamente stretti sul lato aperto. Subito dopo tutto lo stadio capisce perché: Foley rientra velocissimo sull’altro lato e gioca uno-due all’interno con Kurtley Beale. Meta in tuffo per Foley che con la trasformazione segna tutti i 17 punti Wallaby. Primo tempo intensissimo che si chiude 3-17.

Il secondo tempo inizia subito con una grossa perdita per gli inglesi, Jonny May si stira in riscaldamento ed entra al suo posto George Ford. I padroni di casa soffrono tantissimo in mischia chiusa e concedono altri punti ai Wallabies, 20-3. L’Inghilterra è in bambola ma si rifiuta di mollare grazie alla forza dei nervi, al 56’ al termine di un’azione insistita sfonda con Anthony Watson che rompe il placcaggio di Foley e schiaccia oltre la linea, 20-10 e ora Swing Low risuona ancora più forte. Al 58’ è il momento di Nick Easter, il più anziano giocatore della coppa. L’Australia butta via un’ottima occasione poco dopo il 60’, perde un pallone a centrocampo e subisce i 3 punti che portano gli inglesi a distanza di break 20-13.

Sullo sviluppo di una touche l’Australia gioca una bella combinazione centrale con Hooper e Giteau, Farrell entra di spalla su Giteau e Burgess placca al collo Hooper. Romain Poite chiama il TMO e sanziona con un giusto giallo Farrell ma anche Burgess avrebbe meritato lo stesso trattamento. Foley calcia il 23-13. Poco dopo anche il 26-16, suoi tutti i punti per i Wallabies e anche il nostro meritato Man of the Match.

Non è finita, a tempo quasi scaduto, su una palla di recupero vola in meta in tuffo anche Matt Giteau, lezione australiana di rugby nel tempio di Twickenham.

Buio profondissimo per l’Inghilterra che è stata dominata in ogni particolare del gioco da un’Australia dominante in mischia chiusa, nel break down, nella gestione tattica della partita. Per la prima volta una nazione ospitante non andrà ai quarti di finale della Rugby World Cup e l’Australia si candida per la Coppa!

 

Tabellino: 8' cp Foley (0-3), 12' cp Farrell (3-3), 19' meta Foley tr Foley (3-10), 35' meta Foley tr Foley (3-17) Primo tempo 3-17  49' cp Foley (3-20), 56' meta Watson tr Farrell (10-20), 64' cp Farrell (13-20), 71' cp Foley (13-23), 75' cp Foley (13-26), 79' meta Giteau tr Foley (13-33) 

Man of the match: Joe Lanchbury (Inghilterra)

Calciatori: 3/3 Farrell (Inghilterra) - 7/7 Foley (Australia)

Cartellini: 70' giallo Farrell (Inghilterra)

Spettatori: 81.080

Inghilterra: 15 Mike Brown, 14 Anthony Watson, 13 Jonathan Joseph, 12 Brad Barritt, 11 Jonny May, 10 Owen Farrell, 9 Ben Youngs, 8 Ben Morgan, 7 Chris Robshaw (c), 6 Tom Wood, 5 Geoff Parling, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Tom Youngs, 1 Joe Marler

Panchina: 16 Rob Webber, 17 Mako Vunipola, 18 Kieran Brookes, 19 George Kruis, 20 Nick Easter, 21 Richard Wigglesworth, 22 George Ford, 23 Sam Burgess

Australia: 15 Israel Folau, 14 Adam Ashley-Cooper, 13 Tevita Kuridrani, 12 Matt Giteau, 11 Rob Horne, 10 Bernard Foley, 9 Will Genia, 8 David Pocock, 7 Michael Hooper, 6 Scott Fardy, 5 Rob Simmons, 4 Kane Douglas, 3 Sekope Kepu, 2 Stephen Moore (c), 1 Scott Sio.

Panchina: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 James Slipper, 18 Greg Holmes, 19 Dean Mumm, 20 Ben McCalman, 21 Nick Phipps, 22 Matt Toomua, 23 Kurtley Beale 

Arbitro: Romain Poite (Francia)
Assistenti: George Clancy (Irlanda), Marius Mitrea (Italia)
TMO: Shaun Veldsman (Sud Africa)

Il match è stato trasmesso in diretta TV su Sky Sport 2 sabato 3 ottobre dalle ore 20.45

 

Foto Elena Barbini

 

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