Serie B: il riassunto della terza giornata di campionato
Si è disputata la terza giornata del campionato di rugby di serie B. Qui di seguito i commenti dai campi, i risultati e le classifiche dei gironi di serie B 1-2-3-4
Cus Milano strappa la vittoria sul finale al Biella arrivato al Giuriati con l’obiettivo vittoria. Nel secondo tempo i padroni di casa sono riusciti a gestire meglio il possesso e proprio ad una manciata di minuti dalla fine trovano la meta del sorpasso. Il Biella non ha tempo a sufficienza per rimediare.
A fare il punto della situazione, Adriano Varra, storico giocatore del Biella Rugby: "Hanno dimostrato tutti di essere perfettamente consapevoli del lavoro che dovevano svolgere sul campo e lo hanno fatto nel migliore dei modi. Bravo Cus Milano a sfruttare tutte le occasioni a loro favorevoli e a creare continuamente sovrannumero in attacco. Noi abbiamo difeso molto bene, ma ci siamo dimenticati un particolare: l’obiettivo in difesa è quello di non far segnare gli avversari e di recuperare il pallone."
Il derby torinese se lo aggiudica il Cus Torino in una partita combattuta ma molto corretta. I cussini subiscono l’irriverente avvio del VII Torino ma i ragazzi di Lucas D’Angelo rimangono in partita e allo scadere della prima frazione di gioco trovano la meta del 13 pari con Lozzi. Dopo appena 4’ dalla ripresa delle ostilità è ancora il Cus ad andare in meta, gli ospiti reagiscono ma la difesa coriacea dei cussini tiene ben saldo il risultato finale sul 23 a 13.
Amara la trasferta sarda per il Monferrato di coach Mandelli. Troppi gli errori concessi ai padroni di casa del Capoterra che ben hanno gestito la partita. I presupposti del Monferrato ad inizio campionato in considerazione della campagna acquisti erano altri, oggi i piemontesi sono a due sconfitte in 3 partite. Coach Mandelli dopo la gara: ”Occorre mettere a posto urgentemente alcune cose, soprattutto di testa, per riuscire a rimanere agganciati al treno. Oggi ho visto cose, inenarrabili….”.
Sondrio mette in classifica la prima vittoria stagionale e non poteva esserci occasione migliore se non quella nel sentitissimo derby contro il Lecco. Sondrio trascinato da Grillotti che mette a segno 27 punti dei 32 finali.
Le dichiarazioni del coach del Sondrio: “il nuovo piano di gioco sta iniziando a dare i suoi frutti”. Si aggiunge al commento anche Andrew Fraser, allenatore/giocatore scozzese a Sondrio da questa stagione: “Sondrio ha ancora un ampio margine di miglioramento ed il risultato di oggi è derivato dal duro lavoro che i sondriesi stanno facendo in allenamento”.
La partita che nessuno poteva aspettarsi è stata Piacenza - Rovato. La capolista ha sudato e non poco contro un Rovato in netta crescita dopo le batoste delle giornate precedenti contro il Cus Torino e Capoterra. Le dichiarazioni del capitano del Rovato Giorgio Tavelli: “Non possiamo partire sempre con l’handicap regalando un vantaggio cospicuo agli avversari; potevamo permettercelo la passata stagione, non più a questo livello”. Bella la sfida tra i due tallonatori Berzieri e Corvino che mettono a segno rispettivamente 3 e 2 mete a testa.
Vittoria con bonus per l’Alghero che ottiene il massimo da una trasferta un po’ sofferta per via del lungo viaggio. Dopo un buon abbrivio dei padroni di casa gli algheresi crescono e chiudono il primo tempo in vantaggio per 15 a 27. Nella ripresa i ragazzi di Anversa gestiscono bene il vantaggio chiudendo con la meta del bonus.
Mantiene la vetta il Rugby Bologna 1928. La gara contro il Modena è stata difficile con gli ospiti che dopo lo svarione iniziale sono rientrati in partita senza mai però mettere in discussione il risultato contro la capolista.
Il derby ducale tra l’Amatori Parma e il Parma Rugby giocato a Moletolo ha decretato la vittoria degli ospiti che salgono di un gradino in classifica posizionandosi al secondo posto. Il commento di coach Silao Leaega: “quella di ieri è stata la partita migliore che abbiamo disputato finora. Non è stata perfetta e ci sono ancora cose da migliorare, ma siamo usciti contenti con un risultato meritato e soprattutto consapevoli dell’impegno messo in campo."
Il Romagna RFC vince con molta difficoltà la gara contro il Reno Bologna che tiene duro per tutta la gara ma subisce la pesantissima meta di Di Franco sullo scadere per il 27 a 21 finale.
Livorno conquista un punto di bonus contro i più quotati (sulla carta) del Cus Perugia. I labronici hanno dovuto sopperire a numerose assenze per infortunio ed il risultato è stato offrire un sacco di palloni giocabili ai cussini, nettamente superiori nelle fasi statiche.
Arriva la prima vittoria in campionato anche per il Florentia rugby che si impone per 29 a 8 contro i Vasari Rugby in grande difficoltà in questo inizio di stagione.
Petrarca a punteggio pieno dopo la terza giornata di campionato di Serie B girone 3. Questa volta a farne le spese è il Roccia Rubano che da retrocessa fatica un po’ troppo in questo inizio di stagione.
I Caimani hanno quasi chiuso il loro gap con i 12 punti di penalità vincendo contro il Bergamo ma rimanendo fanalino di coda a -2.
Il Mirano non riesce a difendere le mura casalinghe dall’assalto del Villorba che ha messo in campo un gioco quasi perfetto. I trevigiani salgono al terzo posto in classifica e davanti si prospetta una stagione sopra le righe dopo qualche stagione passata nelle zone medio basse di B. Le parole di coach Foglia dopo la gara: “Vincere fuori casa non è mai facile, farlo sul campo del Mirano è una vera impresa. Sono contento e orgoglioso della partita, dobbiamo continuare a lavorare con questo entusiasmo e saranno tante le domeniche come questa."
Partita tirata e nervosa lo scontro diretto tra l’Amatori Mogliano e il Cus Padova. Sono 4 i cartellini gialli a fine partita per un pareggio che mantiene invariato il centro classifica.
Terza vittoria consecutiva per Paese che conquista anche il bonus portandosi a ridosso della capolista. Ottimo il gioco al largo, un po’ meno quello dei primi 8 uomini. Il primo tempo equilibrato terminato sul 17 a 10 lascia lo spazio nella ripresa ai canguri di Coach Bergamo di dilagare per un totale di 6 mete.
Il Feltre mette i bastoni tra le ruote dei Grifoni vincendo la prima partita in serie B. L’Oderzo fino a questo momento non aveva ancora perso e questo scherzo gli è costato il sorpasso in classifica da parte del Villorba.
Il derby di giornata se lo aggiudica l’Afragola Rugby in trasferta all’Albricci. Un derby d’altri tempi con tanti ex giocatori sugli spalti ma anche in campo come il coach Mario Gargano che da giocatore ha dato tanto alla maglia della Partenope. Un match dalle due facce, il primo tempo a favore degli ospiti, il secondo tempo a favore della Partenope che ha tentato più volte la rimonta senza successo nonostante i 10 punti realizzati. Oleg Dragotto, estremo della Partenope commenta così la gara: “Oggi è stato un grande giorno di festa per il derby napoletano. È stato bello scendere in campo contro i miei ex compagni. Anche se avevo un po’ di timore per come potesse andare la partita poi quando ho visto le facce dei miei compagni di squadra mi sono rassicurato e sono andato a combattere con tutti loro”.
Civitavecchia dopo la strepitosa annata dello scorsa stagione fatica ad ingranare, vince contro la Roma Olimpic ma non convince. Anche Colleferro non riesce a togliere lo zero dalla classifica punti, pesante la sconfitta contro l’Amatori Catania ma c’è speranza nella parole del giovanissimo mediano di mischia delle civette Ernesto Cekrezi, italianissimo mediano di mischia classe 1996: “A mio modo di vedere abbiamo fatto un passo in avanti a livello di prestazione rispetto alle prime due partite. Nel primo tempo i siciliani hanno preso un vantaggio decisivo e noi nella ripresa abbiamo provato a reagire senza riuscire ad accorciare le distanze, ma va ricordato che l’anno scorso, con un gruppo più esperto, prendemmo sessanta punti e poi a Catania le trasferte non sono mai semplici né dal punto di vista ambientale né soprattutto da quello logistico e organizzativo”.
Reggio Calabria vince di prepotenza contro l’Avezzano chiudendo la gara già nel primo tempo finito 22 a 0. Nella ripresa gli orsi tentano la rimonta ma i padroni di casa gestiscono al meglio il vantaggio senza mai rischiare. Il commento del coach dell’Avezzano, Santucci, dopo la gara: “Siamo stati poco concreti ad inizio gara regalando troppo agli avversari, nel secondo tempo, invece, abbiamo reagito ma, a causa anche di alcuni errori individuali, non siamo riusciti a recuperare lo svantaggio”.
La Capitolina difende la prima posizione in classifica dall’attacco del Messina di coach Insaurralde. Dopo lo svarione iniziale dei laziali, sotto di 8 punti dopo appena 13 minuti di gioco, i padroni di casa riprendono le redini del gioco chiudendo la prima frazione di gioco sul 16 a 8. Nella ripresa la Capitolina dilaga chiudendo con il pesante risultato di 40 a 25. Le parole di Daniel Insaurralde: “Sicuramente non sono soddisfatto del risultato, sapevamo che non sarebbe stata una trasferta facile ma in alcuni momenti abbiamo dimostrato che potevamo ottenere un buon risultato. Questa settimana lavoreremo su quelli che sono stati gli errori in partita per poter ottenere, domenica prossima, contro la Roma Olimpic un buon risultato.”
La Polisportiva Paganica tiene a bada la new entry Villa Pamphili allo Iovenitti. Primo tempo combattuto con le squadre che si affrontano a viso aperto chiudendo la prima frazione di gioco sul 17 a 12. Rotellini da la carica ai suoi e nella ripresa scende in campo un Paganica diverso e determinato che mette a segno 3 mete e chiude la gara. Sergio Rotellini: “La squadra non ha dato continuità al gioco. Abbiamo giocato a sprazzi, facendo degli errori che a questo punto non possiamo permetterci, sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Ci lavoreremo in settimana per affrontare al meglio la difficile trasferta di Afragola.”
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