I Diavoli all'assalto della capitale
Sabato alle 14 e 30 al centro CONI dell’ Acqua Acetosa, il Rugby Reggio affronta, in una sfida cruciale, il Mantovani Lazio.
La partita è una di quelle da D-Day, i Diavoli di Ghini vanno a Roma con un solo obiettivo, portare a casa più punti possibili in ottica salvezza.
Dopo l’ultimo incontro di sabato scorso contro il Rovigo, in cui il Reggio ha giocato alla pari, dominando in qualche fase di gioco, con la forte formazione veneta, il clima nello spogliatoio è positivo, e c’è grande fiducia sulle capacità della squadra che sta dimostrando grande crescita. E certamente, il Reggio non è stato agevolato dall’arbitro, anche se qualcuno dice il contrario, come si è letto su qualche quotidiano.
Per il coach Ghini sono a disposizione tutti gli uomini, tranne Daupi fermo ancora ai box, ma che dovrebbe rientrare per Prato. Rientrati anche i due giovani nazionali U20 Torlai Alessandro e Scalvi Filippo, che nell’ultima settimana sono stati impegnati nel raduno che è servito a Troncon per decidere i 23 che affronteranno il 6 Nazioni di categoria.
Forti segnali sono arrivati dagli ultimi due innesti, vale a dire Vaki e Kotczky, sembrati in grande spolvero nell’ultima gara.
Insomma i Diavoli vanno alla ricerca della vittoria che potrebbe cambiare la stagione.
Un ringraziamento va a tutti i tifosi, che stanno organizzando un pullman per andare a tifare Reggio a Roma sabato. Si possono trovare tutte le informazioni sia sul sito che sulla pagina Facebook.
Ghini: “Sarà una partita difficile, contro una squadra che fino a qui non ha raccolto ciò che era nei piani ad inizio stagione, e che vorrà fare bella figura di fronte al proprio pubblico. Noi andiamo a Roma carichi e consapevoli dei nostri mezzi, specialmente dopo le ultime gare con Mogliano e Rovigo”.
Probabile formazione: Torlai Alessandro, Giannotti, Castagnoli, Mannato (CAP), Koteczky, Farolini, Bricoli, Vaki, Bergonzini, Scalvi Filippo, Dell’Acqua, Mandelli, Rizzelli, Scalvi Giovanni, Fontana.
A disposizione: Goti, Fiume, Lanzano, Dellendati, Torlai Andrea, Torri, Russotto, Canali.
Foto Daniel Cau