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Non sarà come le altre volte, ma il pronostico ci dà ampiamente sfavoriti. Con il Sudafrica sarà la prova del nove, dopo due vittorie non ci si può aspettare il colpaccio, ma dalla sfida con gli Springboks potranno emergere cose interessanti. Oltre 26,000 spettatori al Marassi, un ottimo risultato visto il basso numero di spettatori degli ultimi anni.

Gli ospiti partono meglio di noi, dopo appena due minuti c'è la meta di Arendse alla bandierina. Allan accorcia dalla piazzola all'8' e poi, il nostro asso nella manica Capuozzo, trova la meta del vantaggio all'11°: Lamaro lancia l'estremo italiano, che ha spazio davanti per la meta del 10 a 8. Al 30' meta Sudafrica, con Mbonambi che schiaccia dopo una maul avanzante.

Nella ripresa ancora Allan dalla piazzola, al 44', ci porta sul -2 ma è il Sudafrica a condurre il gioco. Al 45' meta di Kolbe che vale il 16 a 23. Poi al 48' giocata a largo con l'uomo in più, Arendse riceve e vola in meta per il 16 a 30. Al 55' touche Springboks, schema rapido per gli ospiti che avanzano con Etzebeth, poi palla a Kwagga Smith che rompe la linea e va in meta: 16 a 37. Ormai c'è ben poco da dire, gli Springboks sono troppo. Al 63' maul avanzante, gli Azzurri contrastano con grande impegno, ma il Sudafrica ne ha di più e schiaccia con Malcom Marx: 16-42. Finalmente c'è un secondo scossone, con Menoncello che avanza poderoso, poi Pierre Bruno e ancoa Alessandro Garbisi. Ottimo calcio a scavalcare per Monty Ioane, che ricicla per Negri, infine pick and go vincente di Lorenzo Cannone per il 21 a 42. Errore in ruck al 69', palla persa, la recupera Steven Kitshoff che arriva in meta: 21-49.

Al 70' brutto colpo alla testa per Edoardo Padovani, portato fuori in barella. Al 74' altra meta Springboks con Willemse che a largo ha spazio e trova la marcatura del 21 a 56. Nel finale palla lunghissima per Arendse che accelera nel varco, palla per Cobus Reinach che marca il 21 a 63 finale.

Difficile esprimere un giudizio dopo un match così duro, dominato dagli avversari. Gli Azzurri ottimi nel primo tempo, hanno ceduto il passo nella ripresa, contro la forza molosside dei sudafricani.

 

Tabellino: 2' meta Arendse (0-5), 8' cp. Allan (3-5), 10' cp. Kolbe (3-8), 11' meta Capuozzo tr. Allan (10-8), 20' cp. Allan (13-8), 25' cp. Kolbe (13-11), 30' meta Mbonambi tr. Kolbe (13-18), 44' cp. Allan (16-18), 45' meta Kolbe (16-23), 48' meta Arendse tr. Willemse (16-30), 55' meta Smith tr. Libbok (16-37), 63' meta Marx (16-42), 65' meta L.Cannone (21-42), 69' meta Kitshoff tr. Libbok (21-49), 74' meta Willembse tr. Libbok (21-56)

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
Panchina: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Ivan Nemer, 18 Simone Ferrari, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Garbisi, 22 Edoardo Padovani, 23 Tommaso Menoncello

Sudafrica 15 Willie le Roux, 14 Cheslin Kolbe, 13 Damian de Allende, 12 Andre Esterhuizen, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Damian Willemse, 9 Faf de Klerk, 8 Jasper Wiese, 7 Franco Mostert, 6 Siya Kolisi (c), 5 Marvin Orie, 4 Salmaan Moerat, 3 Frans Malherbe, 2 Bongi Mbonambi, 1 Ox Nche
Panchina: 16 Malcolm Marx, 17 Steven Kitshoff, 18 Vincent Koch, 19 Eben Etzebeth, 20 Kwagga Smith, 21 Evan Roos, 22 Cobus Reinach, 23 Manie Libbok

Stadio Luigi Ferraris, Genova
Arbitro: Matthew Carley (England)

 

 

 

Foto Twitter @Federugby