RUGBY SERIE C: Avellino - Ospedaletto, il derby irpino
Tutto pronto per il terzo derby dell’ovale irpino, capitato nella settimana in cui ci ha lasciato Nelson Mandela, la leggenda che ha sconfitto l’apartheid, è morto a 95 per entrare dritto nella storia. L’uomo che dopo ventisette anni passati nelle galere del regime segregazionista bianco non ha mai pronunciato la parola vendetta. E ha fatto della riconciliazione, forse non riuscita fino in fondo ma caparbiamente voluta e cercata, il filo rosso della sua vita. L’intero pianeta piange la scomparsa di Madiba, primo Presidente nero del Sudafrica, scomparso il 5 dicembre a Johannesburg, quindi anche il mondo del rugby, che l’eroe sudafricano usò per cambiare la storia del Sud Africa concretizzando il suo sogno di riconciliazione : in occasione della partita degli afrikaners ‘Springbook’ durante i Mondiali di Rugby del 1995 nella finale vinta contro gli All Blacks, nel corso della quale la ‘Rainbow Nation’ fece i primi passi verso il rappacificamento tra Bianchi e Neri. Settimana movimentata per il sodalizio del Presidente Roca, che giovedì insieme alle altre discipline sportive della città è stata convocata tramite il Coni, dall’inesauribile Presidente: prof. Giuseppe Saviano, a Palazzo di Città, dove era attesa dalla settima Commisione il quale si occupa di politiche comunitarie, istruzione, sport, servizi sociali, politiche abitative e giovanili, la commissione presieduta dal Presidente Francesca Di Iorio, dal vice Carmine Montanile, dal delegato allo sport: Giuseppe Giacobbe, dai consiglieri: enza Ambrosone e Nadia Arace. Motivo della convocazione, cercare di risolvere i problemi delle strutture comunali in cui le società sportive provano a fare sport, per l’Avellino Rugby, presenti mister Caliano, il sempreverde Mernone, che è anche fiduciario provinciale della Fir, ed il dirigente Romeo, i tre pionieri dell’ovale avellinese, hanno innanzitutto ringraziato la commissione, per la fresca convenzione firmata per l’usufrutto del terreno da gioco e gli spogliatoi del campo di rugby all’interno del Manganelli, chiedendo se il Comune di Avellino, può provvedere al montaggio dell’impianto dell’illuminazione, oltre ad un gazebo da allestire nei pressi dello spogliatoio, in modo da poter organizzare, il rito del terzo tempo, anche quando le condizioni atmosferiche non sono ottimali, il delegato allo sport Giacobbe ha assicurato che da Piazza del Popolo, si sono già organizzati e che al massimo nella giornata di giovedì ci sarà un nuovo incontro al fine di mettere nero su bianco su quanto descritto. Appuntamento quindi, per la prossima settimana. Nella giornata di ieri, invece il Presidente dei lupi, Antonio Roca è stato premiato dal Coni con una targa ricordo per le eccellenze dello sport irpino. Presso la sala conferenze dell’ex Carcere Borbonico di Avellino, il Coni ha tributato il giusto premio ai tanti atleti della provincia che portano il nome di Avellino in tutta Italia, ma non solo: alla presenza di ott. Nello Talento, membro della Giunta Nazionale Coni e del Presidente del Comitato Regionale Coni Campania, il dott. Cosimo Sibilia è stato insignito della medaglia d’oro al merito sportivo il delegato Coni provinciale, il prof. Giuseppe Saviano, per l’assiduo impegno rivolto alle discipline sportive sul territorio provinciale. Lo scorso anno fu premiato Roberto De Luca, invece quest’anno l’ambito premio è andato al patron dei biancoverdi, che impossibilitato a ritirare il premio ha delegato mister Caliano, riconoscimento da dividere con tutta la squadra per i buoni risultati ottenuti lo scorso anno. Tornando alla partita , che ricordiamo si disputerà domani pomeriggio alle 14:30 presso il Silvio Piola di Ospedaletto d’Alpinolo, che vedrà scendre in campo la prima squadra della palla storta avelliEse l’Avellino Rugby, ospite della più giovane formazione, che solo dallo scorso anno partecipa ad un campionato dilettantistico di serie C, vale a dire i Wolves dell’ex lupo verde: Flavio Zefilippo. Dopo la seduta serale di ieri svolta al Campo Coni, mister Caliano ed il direttore tecnico Bianco hanno recuperato il baby ruggiero ed il cannibale Gerardo de Mattia, che pur non essendo ancora del tutto recuperati, stringeranno i denti pur di essere in campo, ci saranno anche Capasso che ieri ha tolto la stecca che gli ricopriva l’indice, il paternese Roberto, la roccia Spiniello e il redivivo Simeone, dei fuorisede la pulce Gaita e il Kurt Cobain atripaldese Antonio De Mattia saranno presenti, quindi niente da fare per Pagano e C. De Prizio e del piccolo pastore Gianluca Lombardi, così come per gli infortunati De Girolamo, Console e montefusco che seguiranno dagli spalti i compagni di squadra, quindi saranno 23 i convocati di cui uno resterà fuori, decisione che il duo Caliano&Bianco prenderà poco prima del fischio d’inizio. Ecco i nominativi, al solito in ordine alfabetico. Balletta, Balsamo, Barbarisi, Caliano, Capasso, De Luca, A. De Mattia, G. De Mattia, Gaita Vc, Gaita Vg, Iannaccone, Imparato, S. Lombardi, Mernone, Pericolo, Petruzziello, Raosa, Roberto, Ruggiero, Sellitto, Simeone, Spiniello, Vietri. Alla fine dell’allenamento, sicuramente il giocatore più rappresentativo dei lupi, parliamo del biondo finger pass serinese: Roberto De luca ha fatto una veloce battuta sulla partita di domani : ” Non dico che ce la giocheremo alla pari ma quasi, il divario d’esperienza prevalso lo scorso anno si è un pò affievolito, ridotto, causa partenze importanti da parte nostra e perchè no miglioramenti da parte dei Wolves, assunti nell’arco della passata stagione e da questa in corso, ovviamente la partita la faremo noi perchè abbiamo pedine importanti e che hanno un bagaglio di partite in più dei nostri avversari. Lotteremo in ogni cm del campo per la società, il presidente, l’allenatore, tutto lo staff e i tifosi che si spera saranno numerosi al seguito della squadra, ci manca la vittoria da tanto tempo e per questo dobbiamo metterci il massimo impegno”. Anche il vice capitano, Carmine Barbarisi, nonostante la giovane età da dieci anni al fianco dei lupi è intervenuto sul match di domani: “.Innanzitutto, sono sempre dell’idea che Avellino non può (ancora) permettersi due squadre di rugby, però nonostante questo c’è l’impegno da parte di entrambe le società nello schierare ogni domenica il miglior XV possibile per permettere regolarmente di poter giocare, quindi c’è solo da elogiare ambedue i team. Riguardo alla gara di domani mi auguro di vedre in campo un Avellino grintoso, pronto a dimostrare che fino ad ora i risultati ci hanno condannato solo perchè siamo stati molto sfortunati. C’è bisogno di impegno e comcentraxione da parte di tutti se si vuole portare a casa un bel risultato. Naturalmente spero in un bel clima di festa tra le due squadre,nel terzo tempo però… Perché in campo c’è solo da lottare su ogni pallone.
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