Serie C1: la presentazione dei Gironi C e D
Nella passata edizione del campionato di Serie C1 a gioire per la promozione in Serie B erano state: Castellana Rugby, Valsugana Rugby Cadetta, Rugby Franciacorta, Rugby Ivrea, Rugby Imola, Lions Amaranto, US Roma e Ragusa Union. La stagione, come lo scorso hanno, vedrà 8 gironi con 2 poule all’interno di esso. Le prime tre di ogni poule andranno a comporre le otto poule promozione dove sarà solo la vincitrice di ognuna a salire. Le ultime invece giocheranno per rimanere in questo campionato per non sprofondare nell’ultima serie.
I gironi si suddividono in base alle regioni d’Italia, oggi presentiamo i Gironi C e D, ovvero il Veneto/Lombardo e il Ligure/Piemontese.
Girone C: La domanda che ci viene più spontanea è, qualcuno riuscirà a ripetere la corsa inarrestabile che ha compiuto lo scorso anno il Franciacorta Rugby? La passata stagione i bresciani si sono guadagnati la promozione facendo 20 vittorie in 20 match, qualcosa di veramente grandioso. I nostri due favoriti sono Rugby Rho per quanto riguarda la prima poule, mentre nella seconda il Cernusco con però la cadetta dell’ASR Milano subito pronta ad impensierire. Quello che conta sarà sicuramente arrivare nelle prime 3 per giocare con l’obiettivo Serie B in testa.
Girone D: Tra Piemonte e Liguria si giocherà il Girone D, ultimo dei 4 che si disputeranno solamente nel Nord Italia. Dopo aver lottato tanto il Cus Genova si ritrova a giocarsi, anche in questa stagione, la possibilità di arrivare ad una sola categoria dalla sua prima squadra. Le contendenti ci sono eccome, Savona e Cus Pavia non staranno proprio ferme a guardare, anzi. Nella prima poule invece ci sarà da tenere d’occhio il Rugby San Mauro e il Rugby Rivoli.
Il campionato è molto lungo, sarà molto divertente e domenica 20 ottobre in tutta la nazione ci sarà il primo kick-off, Top12 escluso, alle 15:30.
Il calendario di Serie C1 2019/20
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