Grande stagione per tanti diavoli
Ancora con l’amaro in bocca per la sconfitta, a detta di tutti immeritata, di sabato contro il Rovigo, gli uomini di Ghini si stanno godendo una settimana, quasi completa di riposo. Quasi perché si ritroveranno per un leggero lavoro tecnico venerdì, giusto per muoversi un po’, per poi ricominciare a pieno regime lunedì 21 in vista della trasferta di Mogliano del 26 aprile.
Tanti giovani giocatori dei Diavoli durante la stagione sono cresciuti e migliorati, tanto da diventare l’ossatura principale del 15 che coach Ghini schiera per le partita. Giocatori come Davide Rimpelli, Andrea Torlai e Jacopo Fiume, 3 giovani reggiani che hanno dimostrato di avere le carte giuste per poter stare a questo livello, come Filippo Scalvi e Alessandro Torlai che oltre che con il club hanno saputo conquistare il posto da titolare nella Nazionale U20 di Troncon. Giocatori piu esperti come Giovanni Scalvi che a ormai è da considerarsi uno dei migliori tallonatori di tutta l’Eccellenza.
Su tutti però va sicuramente citato Davide Farolini, che arrivato dalla sfortunata esperienza con i Crociati, e senza nessun clamore della stampa, com’è successo per dei suoi ex compagni in altre squadre, ha preso in mano i ¾ rosso-neri, dimostrando grande personalità e solidità sia schierato da numero 10 che da estremo, diventando lo score-leader dei Diavoli grazie ad una grande precisione dalla piazzola. Come ciliegina sulla torta “Dado” sabato a Rovigo ha ricevuto il premio di Man of the Match, su un campo e davanti ad un pubblico che sa apprezzare il buon rugby, e che a fine gara a dato merito a tutta la squadra reggiana. La premiazione del giocatore dei Diavoli è una ulteriore dimostrazione di come Mannato e compagni abbiano saputo giocare alla pari con i veneti, ed in molte fasi della gara anche dominarli, dimostrando una maggiore fame di vittoria.
Per le ultime 3 gare quindi bisognerà continuare a giocare come a Rovigo, senza fare troppi calcoli, per poi vedere dove si è arrivati.