Silvia Turani e Beatrice Rigoni volano in Inghilterra

Prima del covid l’esodo di massa del rugby femminile italiano aveva visto volare in Inghilterra alcune delle migliori giocatrici italiane, Michela Sillari e Giada Franco alle Harlequins, Francesca Sberna al Gloucester solo per citarne alcune. Ad un paio di anni di distanza riparte il meccanismo delle azzurre pronte a vivere una nuova esperienza sportiva e di vita nei campionati esteri di Francia e Inghilterra, stavolta però forti della sicurezza economica che la Federazione Italiana Rugby ha concesso loro mettendole sotto contratto. Molte di loro infatti sono stipendiate dalla Fir ed hanno la possibilità, per la prima volta nella storia, di vivere il rugby dal punto di vista professionistico.

Tra il campionato inglese 15s Women’s Premiership e l’Elite 1 francese alcune delle migliori atlete italiane andranno a giocare a un livello sicuramente più alto dell’Eccellenza Femminile italiana, impoverendola inevitabilmente dal punto di vista tecnico.

Beatrice Rigoni, la migliore trequarti italiana lascia il Valsugana per raggiungere Sara Tounesi ai Sale Sharks, Silvia Turani, dopo aver raggiunto la finale del campionato inglese solo un mese fa con Exeter, si trasferisce a Londra alle Harlequins. Non è finita perché a loro, a breve, se ne aggiungeranno altre. Ecco intanto una lista delle italiane all’estero:

 

Italiane all’estero stagione 2023/24:

Silvia Turani - pilone (Harlequins, Inghilterra)

Sara Tounesi - seconda linea (Sale Sharks, Inghilterra)

Beatrice Rigoni - centro/apertura (Sale Sharks, Inghilterra)

Sara Seye - pilone (Ealing Trailfinders, Inghilterra)

Lucrezia Iavarone - (Leicester Tigers, Inghilterra)

Valeria Federighi - terza linea (Stade Toulousain, Francia)

Francesca Sgorbini - terza linea (Romagnat, Francia)

Gaia Maris (Romagnat, Francia)

Ilaria Arrighetti (Stade Rennais, Francia)

Francesca Fini (Narbonne, Francia)

Michela Trinca (Tokyo Sankyu Phoenix, Giappone)