Rugby colorno: coppa al viadana ma l’hbs batte i padroni di casa

Il Viadana saluta Kaine Paul Robertson, in giallonero dal 1998, e l’HBS da il benvenuto ai nuovi acquisti. I biancorossi di Michele Mordacci, Aldo Birchall e Paolo Bettati hanno partecipato al triangolare andato in scena ieri allo stadio Zaffanella contro i padroni di casa e i Lyons Piacenza. Performance a due facce per i colornesi che si impongono 18 a 17 sul Viadana ed escono sconfitti dal match contro i Lyons per 5 a 7.  Buono l’impatto di Nicola Boccarossa, Oliver Hughes, Alessandro Castagnoli e Gianluca Lanfredi che, con altri giovani delle classi ’94 e ’95, hanno vestito per la prima volta la maglia del  Rugby Colorno. Soddisfatto Mordacci per l’approccio dei suoi: “Questo triangolare ha fatto emergere buone cose. Contro Viadana i ragazzi hanno dimostrato una buona attitudine, c’era una gran voglia di mettersi in mostra e gli accorgimenti tattici impartiti da noi tecnici sono stati assimilati. Siamo stati superiori nelle fasi statiche e devo complimentarmi soprattutto con i giovani il cui contributo è risultato fondamentale”.

E contro i Lyons? “Abbiamo schierato una formazione sperimentale. Mi interessava vedere certe cose, il risultato conta fino a un certo punto. Sull’ 8 a 7 avremmo potuto piazzare, ma abbiamo giocato, era quello che ci eravamo prefissati”.

Importante anche Aldo Birchall nei panni di tecnico allenatore: “Aldo – ha continuato Mordacci – è un giocatore di grandissima esperienza e il suo contributo è rilevante soprattutto nei confronti di quei giovani che iniziano a giocare ad un certo livello”.

Buon esordio della formazione U16 nella prima gara di barrage per l'accesso al girone Elite. In terra toscana i colornesi, capitanati da Benchea, hanno battuto il Cus Siena per 54 a 7. Gara senza storia fin dai primi minuti con uno strapotere in mischia che ha determinato la quasi totalità delle conquiste a favore dei biancorossi indipendentemente dal possesso del pallone. Han segnato 2 mete Saccani e Benchea, una meta Casotti, Tosatto, Gemma e Maione con 6 trasformazioni di Corazza ed una di Saccani.

Il coach Fabrizio Nolli ha dichiarato: “Non è stato un test probante ma la prestazione lascia ben sperare per le prossime due gare casalinghe ed altrettanti derby contro la Rugby Parma domenica 21, ieri vincente col Noceto, e col Noceto il 28 di settembre, entrambe alle 12.30”

“13 x sempre. Due sorrisi per il rugby”. I due sorrisi sono quelli di Sebastian “Felix” Vitaloni e Filippo Cantoni. Due destini incrociati nel segno della palla ovale ai quali la società Rugby Lunigiana Asd ha voluto dedicare il torneo di Groppoli di Mulazzo, riservato agli Under 18 andato in scena sabato scorso. Il Colorno allenato da Marco Falzone si è guadagnato il gradino più alto del podio davanti ai Cavalieri Prato – Sesto Fiorentino e ai Titani di Viareggio. Ad aprire le danze la sfida casalinga tra le due compagini toscane nella quale i Cavalieri del coach Gianni Palmariello hanno battuto per 41 a 0 i Titani, diretti dalla panchina dall’ex azzurro Dennis Dallan. Nel secondo match il Colorno si è imposto per 60 a 0 contro i Titani. Combattutissima la finale vinta dai biancorossi per 14 a 10 ai danni dei Cavalieri. Toccante il momento delle premiazioni : i famigliari di “Felix” hanno consegnato ai vincitori la coppa del primo posto mentre Stefano Cantoni ha premiato il rugbista dei Titani Pietro Bongi con la targa intitolata a “Pippo”, destinata all’atleta distintosi nel corso della manifestazione sportiva per Eccellenza ed Altruismo.

Soddisfatto il tecnico Marco Falzone per aver portato a casa la coppa dei primi della classe, ma c’è ancora da migliorare sotto certi aspetti: “La prima partita è stata a senso unico, contro degli avversari di un altro livello. La seconda, contro avversari inseriti nel nostro girone, ci è stata utile per capire a che punto siamo sul piano del gioco. Tralasciando le fasi statiche di mischia ordinata e touche, sulle quali dobbiamo ancora organizzare al meglio gli schieramenti, posso dire di non essere soddisfatto in pieno di come hanno giocato i ragazzi. Abbiamo calciato troppo, senza pensare bene a quello che stavamo facendo. Buona la parte difensiva, il recupero dell’ovale e la sua trasmissione in occasione della prima meta contro i Cavalieri”.