Eccellenza: Mogliano Rugby vs Calvisano 15 - 30
MOGLIANO Nulla da fare in gara 1 delle semifinali scudetto, Mogliano deve arrendersi alla maggiore verve degli ospiti. La parola d'ordine però è mai mollare perchè nulla è ancora perduto. Ci sono altri ottanta minuti da giocare e, anche se in salita, la strada per poter recuperare e continuare ad inseguire un nuovo sogno è ancora aperta. Mogliano oggi è caduto ma proverà di nuovo a rialzarsi come ha fatto altre volte in passato. Grazie ai numerosi tifosi presenti oggi al Quaggia, che hanno sostenuto la squadra in difficoltà, li aspettiamo anche domenica prossima al Peroni Stadium di Calvisano per tentare insieme di compiere l'impresa.
Marco Filippucci: Le semifinali e finali putrtroppo sono così, si vince con grande pressione, difesa e prime fasi. Loro sono stati bravi a fare cose semplici ma efficaci e hanno mosso anche bene il pallone quando ne hanno avuto l'occasione. Non cia hanno dato respiro e non siamo riusciti a gestire la partita come volevamo. Non basta purtroppo preparare le gare davanti al video, poi in campo occorre fare le cose che servono e oggi loro in questo sono stati migliori, dobbiamo essere realisti per migliorare, e non partire già sconfitti nella partita di ritorno. Calvisano era favorito gia alla vigilia, ora lo è ancora di più, ma andiamo a casa sua per provare a vincere e riscattare questo risultato, non molliamo di certo adesso.
Gianluca Guidi: Abbiamo preparato la gara sapendo che Mogliano ci poteva mettere in difficoltà e l'ha fatto. Avevamo dei dubbi dopo l'ultima giornata in casa, dove loro avevano fattyo davvero bene. Noi però oggi siamo stati davvero bravi, anche in difesa dove potevamo rischiare di regalare qualcosa con l'assetto di squadra che abbiamo deciso di mettere in campo. Inoltre abbiamo fatto tre mete e siamo andati vicini a farne altre. Sarà banale ma siamo solo al primo tempo della partita delle semifinali, dovremo ripeterci anche in casa.