Rugby serie b: biella soffre, ma non si arrende
McLean si augurava una bella giornata di sole per il match contro il Grande Milano, ma così non è stato. Terreno pesante e palla scivolosa non hanno agevolato il gioco a nessuna delle due squadre. A bordo campo però, nessuno ha avuto il tempo di annoiarsi, a rendere emozionante lintero incontro, è stata la grande prova di carattere esibita da due avversarie agguerrite e determinate che hanno lottato fino allultimo secondo mischiando al fango, orgoglio e determinazione.
Prima dellinizio, si è tenuto un minuto di silenzio per ricordare le donne vittime di violenza, presente sul campo Rita De Lima in rappresentanza dellassociazione biellese Voci di Donne che ha lanciato liniziativa Io rispetto le donne alla quale il Biella Rugby ha aderito con piacere.
Il Biella, padrone di casa, ha aperto le danze grazie allo spunto di Panigoni, autore della prima meta segnata dopo solo un secondo dal fischio dinizio. Un calcio messo a segno dal Grande Milano e poco dopo la risposta gialloverde: altro calcio, altri tre punti. Il match sembrava aver preso una piega precisa e ordinata, quando a circa metà del primo tempo, gli avversari hanno incominciato a prendere il sopravvento. I calci entravano solo per i lombardi e prima dello scadere, gli Orsi si sono ritrovati sotto di un punto: 13-14.
Al ritorno in campo, il Grande Milano batte ancora con facilità tre punti al 5. Sono gli ultimi per i blu, Biella ritrova se stessa e inizia a lottare per il territorio generando una forte pressione che lascia sgomenti gli avversari che comunque non si arrendono. E una lotta contro il tempo, ma i calci di Graham Hogg sono precisi ed efficaci. Lentamente Biella si avvicina al ventesimo, supera al 25 e a quattro minuti dalla fine, ha la certezza della propria supremazia.
La tensione sul finale ha contagiato tutti, non McLean, che pur conscio delle difficoltà, ha sempre creduto nelle capacità dei suoi ragazzi, anche dopo il parziale sfavorevole: "Sono felice per questo risultato, sapevamo che sarebbe stato più difficile che a Lecco e che questo incontro era da giocare intensamente fino allultimo minuto. Grande Milano è una bella squadra, ben organizzata e con unottima difesa, a loro vanno i miei complimenti sinceri. Purtroppo il risultato è quello che contava oggi, e noi siamo riusciti a vincere. Molto buona la prova di Hogg che ha controllato molto bene lincontro con i suoi calci.
Biella Rugby vs Grande Milano 22-17 (13-14)
Marcatori: p.t. 1 m. Panigoni tr. Hogg (7-0); 4 c.p. Borzone (7-3); 12 c.p. Hogg (10-3); 22 m. Stemberger n.t. (10-8); 27 c.p. Hogg (13-8); 29 c.p. Borzone (13-11); 38 c.p. Borzone (13-14). s.t. 5 c.p, Borzone (13-17); 20 c.p. Hogg (16-17); 25 c.p. Hogg (19-17); 36 c.p. Hogg (22-17).
Biella Rugby: Sciarretta S.; Ongarello, Grosso, Hogg, Braga; Musso C., Ghitalla (17 st Ianno); Chtaibi (1 st Bertone), Musso F. (cap.), Pellanda; Eftimie (6 st Pizzanelli), Falco; Panigoni (31 st Zamolo), Romeo, Vaglio Moien. A disp.: Zilioli, Salino, Sciarretta T.. Allenatore: Callum Roy McLean.
Grande Milano: Bissolotti; Cederna E., Stemberger, Bonfiglio, Brambilla; Borzone, Cederna L.; McAllister, Boggioni, Guzzetti; Bonfanti, Morabito; Comiotto, Beretta, Zulli. A disp.: Parisi, De Simoni, Manzoni, Bolognesi, Albano, Crotti, Lagoussis.