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“Basta regali: gioco veloce e concentrato per riscattarci”. A dettare le linee guida della battaglia tra Rugby Reggio e Piacenza Rugby che andrà in scena alle 14.30 di domani alla Canalina non può che essere il suo allenatore Roberto Mandelli. Dopo due sconfitte consecutive contro i Lyons Piacenza in casa e contro il Cus Genova Rugby in trasferta, infatti, per i Diavoli è l’ora della ripartenza, sostenuti dal pubblico di via Assalini che sarà chiamato a tifarli nuovamente anche domenica prossima contro il Cus Torino. Due giornate di grande rugby nel cuore della città dunque prima di cedere il passo a due settimane di stop provvidenziali per ricompattare il gruppo svuotando l’infermeria e poi via verso la chiusura della prima fase.

“L’obiettivo ce l’abbiamo ben chiaro – ricorda Mandelli – al termine di queste dieci partite vogliamo essere tra le tre squadre che si aggiudicheranno l’accesso al pool promozione per continuare a sognare il ritorno in Eccellenza e sappiamo bene che un’altra sconfitta oggi complicherebbe non poco il nostro cammino. Non sono ammessi dunque passi falsi: i 9 punti attuali devono lievitare”.

La classifica infatti al momento vede i Lyons in vetta a quota 15 seguiti dal Recco a 12 e dai Diavoli a 9. Fuori dal podio ci sono poi Piacenza e Torino a 5 punti e il Cus Genova a 4. Per non farsi raggiungere oggi dalle inseguitrici servono punti. In campo saranno schierati Lanzano, Goti, Fiume, Maccagnani, Mandelli, Vaki, Rimpelli, Bergonzini, Cazenave, Bricoli, Russotto, Grassi, Masini, Mannato, Daupi. Pronti a entrare poi Gatti, Tognoli, Rizzelli, Scalvi, Dell’Acqua, Fontanesi, Carbone e Poli.

“Confermati i recuperi di Vaki e Russotto, siamo sulla via di guarigione anche con Bernini, Caselli e Garulli – continua il coach – il gruppo si sta ricompattando e questo ci dà grande fiducia. Per tornare a vincere questa settimana abbiamo lavorato sulla velocità della palla, per giocare in modo più semplice ma più rapido e incisivo. Il Piacenza è una squadra che, giornata dopo giornata, sta dimostrando di meritare questo campionato e non possiamo permetterci di sottovalutare la sfida, anzi: devono venire qui e trovarci compatti, decisi a metterli in difficoltà. Regali ne abbiamo già fatti fin troppi, adesso è il momento di vincere”.

 

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