Sam Warburton: "un professionista gioca troppe partite"
L’ex capitano di Galles e British & Irish Lions Sam Warburton ha esplicitamene chiesto una “British and Irish league” a due livelli che ridurrebbe il numero di partite annuali nel tentativo di supportare la sicurezza dei giocatori.
Da una sua intervista al Times Warburton chiede un sistema con 12 club inglesi e 12 squadre delle altre nazioni (Galles, Irlanda e Scozia fa intendere ndr) con partite di sola andata. Ciò significherebbe che i club giocherebbero solo 11 partite nella stagione regolare.
Ci sono anche incontri europei da considerare nel programma, ma l'ex flanker gallese ha anche un'idea a riguardo che prevede l'eliminazione delle fasi a gironi passando direttamente agli ottavi di finale.
“Ricordo che i giocatori dicevano che si sarebbero tagliati gli stipendi pur di giocare meno partite. Ecco perché sono così irremovibile nel voler ridurre il numero di partite”, ha scritto l'ex capitano del Galles e dei Lions.
“Il problema va però oltre il numero di partite giocate. Ho sempre detto che un giocatore professionista dovrebbe giocare un massimo di 25 partite a stagione, comprese le partite internazionali”.
“Se hai il miglior prodotto possibile, un campionato di livello, allora ci sarà meno bisogno di tante partite. Dovresti essere in grado di vendere un prodotto migliore più facilmente e quindi guadagnare di più”.
La critica è rivolta alla nuova United Rugby Championship a 16 squadre che comprende squadre irlandesi, gallesi, scozzesi, italiane e sudafricane.
Warburton aggiunge anche che “gallesi, scozzesi e irlandesi hanno bisogno degli inglesi per alzare il livello in ogni aspetto molto più di quanto gli inglesi abbiano bisogno di loro”.
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