Challenge Cup: Impresa Zebre, conferma Enisey
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Il quinto turno della Challenge Cup ha fatto registrare due imprese, quella delle Zebre di Gianluca Guidi che sono andate a vincere per la prima volta nella storia in terra inglese contro Worcester e quella dei russi di Enisey che hanno vinto la seconda partita casalinga, questa volta domando con merito Newcastle. I giochi sono ancora aperti in 3 gironi su 5, le uniche certe della vittoria del girone sono gli Harlequins e Gloucester che ha esteso la striscia record.
Pool 1
Brive ha sofferto sino all'ultimo battendo Connacht in casa per 21-18 grazie al calcio all'80' del centro Thomas Laranjeira che ha risposto alla meta del pareggio della terza centro John Muldoon (autore di una doppietta). La vittoria è valsa ai francesi la testa della classifica. Enisey ha imposto la legge russa sui Newcastle Falcons battendoli senza possibilità di replica per 3 mete a 1 grazie anche alle due mete del secondo centro David Kacharava.
Pool 2
Newport ha meritatamente vinto con bonus contro Castres che ha patito un cattivo primo tempo, 24-3, e i troppi cartellini (2 gialli e un rosso al 57' per Alexandre Bias). I gallesi hanno mantenuto così i due punti di vantaggio su Sale che è andata a vincere, e segnato la meta del bonus solo a tempo quasi scaduto, sul terreno del fanalino di coda Pau. Il prossimo e ultimo turno gli Sharks riceveranno i Dragons, la posta in palio sarà la vittoria del girone e il Quarto di Finale casalingo.
Pool 3
Poca storia al San Michele dove Montpellier ha vinto per 7 mete a 1 sui campioni d'Italia del Calvisano che comunque si sono tolti la soddisfazione di segnare la meta della bandiera al 78' con Marco Susio. Gli Harlequins hanno, invece, vinto un match dai 2 volti andando in bonus con 4 mete e sul 28-0 già nel primo tempo salvo poi subirne 4 da uno spiritato Cardiff nel secondo tempo. Il match si è chiuso così sul 34-26 con il nostro Manoa Vosawai che si è meritato il man of the match allo Stoop.
Pool 4
Gloucester ha mantenuto l'imbattibilità casalinga ed allungato la striscia di vittorie record (14) ma ha sofferto contro La Rochelle vincendo per 20-10. Le Zebre hanno fatto l'impresa a Worcester (leggi l'articolo e guarda gli highlights) che rischia però di essere inutile ai fini della qualificazione. A tal proposito riportiamo quanto scritto da Paolo Mulazzi su SportParma:
"Il secondo è la situazione delle pool poiché, pur riuscendo a fare un altro exploit, le Zebre dipendono dagli altri. Oltre alle prime classificate, accedono ai quarti le tre migliori seconde dei cinque gironi: le Zebre, con i loro 12 punti, sono la quinta; la terza è Montpellier (15) che deve perdere senza prendere punti in casa con gli Harlequins in un girone, che gioca venerdì, in cui i Cardiff Blues (12) ospitano Calvisano ed è improbabile che i bresciani impediscano ai gallesi di fare 5 punti; lo stesso dicasi per i russi dello Enisei in casa del Connacht, secondo con 14 punti nella pool 1 dove Brive (15) va a casa dei Newcastle Falcons. In ogni caso, è già un bel successo essere arrivati allultimo turno in questa situazione in un girone difficile e con la gran voglia di provare a fermare linfermabile"
Pool 5
Grenoble è andata ad espugnare il Madejski dei London Irish e si è guadagnata così la testa di un girone combattutissimo, in bonus già al 45' ha concesso un minimo di spazio agli Exiles solo a 5 dalla fine. Edinburgh ha fatto valere la legge di casa e lasciato a secco Agen. Gli scontri dell'ultimo turno decideranno in pratica tutto, Grenoble se la vedrà proprio con gli scozzesi per la testa mentre gli Irish tenteranno il colpaccio ad Agen per riaciuffare la seconda posizione e la possibile qualificazione.