Federico Ruzza e la convocazione in azzurro “ora spero di giocare”
Al raduno di Roma dell’ItalRugby in preparazione del 6 Nazioni c’era una novità assoluta: Federico Ruzza, 22enne padovano, è l’ultimo arrivato in casa azzurra grazie alla convocazione del CT Conor O’Shea.
Dei 32 azzurri chiamati da O’Shea compaiono tanti giovani e alcuni l’esordio lo hanno fatto da poco… Ma per Ruzza è la prima volta, l’obbiettivo per lui è giocare il 6 Nazione così come sta facendo la sorella Valentina, seconda linea del Valsugana Femminile che quando serve piazza per i pali!
“E' stata una bella soddisfazione. Non ero affatto certo della convocazione, sono un giovane che cerca di farsi valere per cui ci speravo soltanto. Certo, il desiderio, ora, è quello di esordire ma non è facile, ci sono molti giocatori di qualità; intanto è bello vivere l'emozione del raduno.” Questo il commento della convocazione ripreso dalla Gazzetta di Parma.
Il terza linea delle Zebre sta vivendo un buon momento di forma, nelle ultime due partite di Champions Cup contro gli Wasps ha messo a segno 3 mete, 2 all’andata e una domenica scorsa quando era da poco entrato in campo.
Curiosità: Grazie alle su buone doti tecniche Ruzza è in grado di giocare seconda linea, flanker e anche numero 8, se poi pensiamo che fino all’under 18 giocava estremo…
“Per necessità sto giocando molto terza linea e numero 8: è un buon mezzo per crescere sotto vari aspetti. Mi piace un po' di più che seconda linea ma sono contento di ricoprire più ruoli”.
Riguardo alla situazione in casa Zebre, ai problemi societari e all’esonero di Guidi:
“Per noi l'importante è focalizzarsi sul campo, pensare a fare risultati. Può influire, ma considerando che i risultati stanno scarseggiando è meglio pensare a cosa c'è di sbagliato in quello che facciamo in campo e migliorare anziché parlare di questioni esterne. Certo, è importante avere il sostegno del territorio in cui giochi, questo mi sento di dirlo”.
“Quest'anno non ce lo aspettavamo nemmeno noi questo periodo negativo. Dopo la partita di Edimburgo avevamo ripreso un po' di fiducia, che poi abbiamo perduto nuovamente. Spiegarlo è difficile e fa male portare a casa certi risultati”.
Il calendario completo del 6 Nazioni
Foto Martina Sofo