La Lega parte da una finale a Rovigo come la LIRE nel 2009
Speriamo faccia lo stesso percorso virtuoso, ma non la stessa fine

Il viaggio come organizzatrice di eventi della nuova Lega Italiana Rugby, riconosciuta nei mesi scorsi dalla Federazione, parte da Rovigo. Sabato alle ore 15,30 allo stadio "Battaglini" di gioca la finale di Coppa Italia, tornata dopo un anno di assenza, primo evento organizzato dalla Lega. Coincidenza, proprio da Rovigo nel 2002 era partita l'esperienza organizzative della LIRE (Lega Italiana Rugby d'Eccellenza), predecessore dell'attuale unione dei club. Allora è stata la finale del campionato Super 10 Viadana-Calvisano, stavolta è la finale di Coppa Italia Rovigo-Fiamme Oro. Fino al 2009 la Lire ha fatto compiere un importante cammino di crescita alle società italiane e alle loro competizioni. L'auspicio è che questo avvenga anche con la Lega Rugby. Ma che poi non faccia la fine della LIRE, fatta morire nel 2009 dai club stessi e dalla FIR che intendeva percorrere la strada della Celtic League.

La partita
Rovigo-Fiamme Oro di, finale di Coppa Italia 2025, si giocherà alo Stadio Mario Battaglini sabato 12 aprile alle ore 15,30, in diretta su Rai Sport. Una sfida che rievoca la finale del Trofeo Eccellenza 2014, vinta dalle Fiamme. «È il primo evento ufficiale organizzato dalla Lega Italiana Rugby - scrive l'associazione in un comunicato - che segna un momento significativo di collaborazione tra le dieci squadre della Serie A Élite e la Fir, unite nell'obiettivo comune di far crescere e sviluppare il movimento rugbistico nazionale». Fino a mercoledì erano stati venduti «1.700 biglietti, segnale tangibile dell'interesse del pubblico. L'auspicio è quello di riempire lo Stadio Battaglini. Ad arricchire l'evento, anche un halftime show con gli Psycodrummers, che animeranno l'intervallo con la loro energia, unendo musica e intrattenimento allo spettacolo sportivo».
I due capitani
Il duello che attende le due squadre in campo è stato accennato dai due due capitani delle squadre, entrambi protagonisti anche del precedente, nel Trofeo d'Eccellenza 2016.

Matteo Ferro, del Rovigo: «Speriamo in una grande cornice di pubblico sabato, perché la Lega sta facendo un lavoro importante per promuovere il nostro sport. In campo daremo tutto: questa Coppa è un obiettivo per la società e per noi giocatori. Abbiamo fatto un ottimo percorso per arrivare fin qui e siamo pronti a lottare fino all'ultimo minuto».

Carlo Canna delle Fiamme Oro: «Arriviamo a questa partita in un momento delicato, sia noi che Rovigo. Ma abbiamo grande voglia di esprimerci al meglio. Al Battaglini si gioca sempre un rugby molto fisico e intenso. Ricordo con emozione la finale del 2014, che vincemmo proprio qui. Da allora abbiamo perso tre finali: vogliamo invertire la tendenza e dare una grande soddisfazione al nostro gruppo e ai nostri tifosi».