Serie B: a sorpresa Livorno e Villorba cadono alla prima, rinviata Capoterra - Centurioni
E’ iniziato subito in modo frizzante il campionato di Serie B, regalando tante mete, diversi incontri equilibrati ed alcune sorprese, tra cui il primo passo falso di alcune favorite come Livorno e Villorba. Tutti i match si sono svolti regolarmente tranne uno, l’attesa sfida tra Amatori Capoterra e I Centurioni Lumezzane rinviato per l’inagibilità dello stadio comunale Santa Rosa.
GIRONE 1
L’incontro di di cartello del Girone 1, Amatori Capoterra-I Centurioni Lumezzane, non si è potuta disputare a causa delle violente esondazioni che la scorsa settimana hanno colpito la zona di Cagliari e Capoterra – sbriciolando anche un ponte - ed è stata rinviata alla prima data utile. Nel frattempo auguriamo una pronta ripartenza al club cagliaritano e ai suoi tifosi, il cui impianto è stato pesantemente allagato.
Al centro sportivo del Bione il Tutto Cialde Lecco di Sebastian Damiani (quest’anno solo tecnico della prima squadra, dopo aver raggiunto il limite agonistico) ha battuto 33-8 il Probiotical Amatori Novara, sfoderando un gioco brioso e mettendo in campo sei ragazzi nati nel 2000. Quattro le mete dei lariani (Cavallo, Ziliotto, Gerosa, Colombo) che partono con 5 punti che danno fiducia.
L’Everest Piacenza di Rolleston e Berzieri ha steso la neopromossa Amatori Genova, che per nulla intimorita dal blasone avversario ha rotto gli indugi segnando in avvio di gara la sua prima storica meta in Serie B con Filippone. Poi è emersa la superiorità fisica e la maggiore esperienza dei biancorossi emiliani, che trascinati da un incontenibile Vittorio Marazzi (ex Italia U20, Crociati, Fiamme Oro e Sondrio), autore di quattro delle cinque mete (l’altra è di Papamarenghi), e dai calci di Trabacchi hanno chiuso tranquillamente sul 36-12.
Tiratissimo il derby lombardo Bergamo-Varese, terminato 20-21. Alle mete dei varesini Genua e Broggi, i padroni di casa rispondono di maul per il 5-12 all’intervallo. Due calci di Broggi ad inizio ripresa portano ancora avanti gli ospiti ma i giallorossi di Bonacina con una meta di Salvini, un calcio di Deretti e la marcatura di Lucidi operano il sorpasso. Decide tutto l’ultimo placcaggio allo scadere: tenuto dei padroni di casa e calcio della vittoria varesina di Broggi.
Tutto facile per il Monferrato di Mandelli, vincenti 57-13 sul Sondrio Sertori (9 mete a 2) . A parte dieci minuti in inferiorità numerica a fine primo tempo, in cui i valtellinesi sono riusciti ad accorciare, i piemontesi sono sempre stati in controllo marcando con Cainzo, Zucconi, Heymans (2), Chibsa Nu, Cullhaj e gli esordienti Foresio, Minoletti e Patrucco.
Partita dai due volti a Rovato, dove l’Amatori&Union Milano ha chiuso in vantaggio il primo tempo segnando due calci e una meta con Azzali ma i padroni di casa di casa del Nordival, dopo la strigliata di coach Porrino, sono tornati in campo trasformati punendo gli ospiti con sei mete Abeni, Armanasco, Vezzoli, Mambretti (2) e Suardi, autore anche di 16 punti al piede, per il 46-20 conclusivo
GIRONE 2
Il Romagna Rfc ha capovolto la situazione nella ripresa dopo che il Livorno aveva preso in mano il match con tre mete (Gesi, Piras, Liguori), chiudendo sul 6-17 il primo tempo, e trovando anche il bonus ad inizio ripresa con Cafaro. Poi però l’indisciplina è costata caro ai labronici di Zaccagna, che per due volte ridotti in 14 si sono fatti rimontare dai galletti romagnoli che con 4 mete (Manuzi, Fiori, Sgarzi e Martinelli) hanno vinto 32-22 e centrato il bonus mentre il Livorno deve accontentarsi di un solo punto per le mete segnate.
Dura lezione impartita dal Civitavecchia Centumcellae alla debuttante assoluta Cus Siena. I laziali di Granatelli e Tronca hanno travolto 63-0 i toscani segnando nove volte con De Gasperi (3), Mellini (2), Athos Onofri (2), Martinello e Calandro.
Sono partite alla grande le due squadre ducali. Il Parma 1931 ha imposto il fattore campo su un coriaceo Arieti Rieti ben messo in campo dal nuovo tecnico Bordon, vincendo la sfida 23-13. I gialloblu di Pascu e Gutierrez hanno aperto le danze nel segno di Righi Riva, autore di due calci e una meta trasformata, e raddoppiato alla mezzora con Manganiello prima di aggiungere un altro piazzato. L’Arca Gualerzi Amatori ha invece sbancato il terreno del Vasari Arezzo. Il match, terminato sul 7-40, si è chiuso virtualmente nel primo tempo, quando i bluceleste di De Rossi hanno segnato cinque mete (Tonelli, Dondi 2, Balestrieri, Zanacca) prima di chiudere con il sesto sigillo di Letizia.
Senza storia anche Florentia-Reno Bologna, vinta 54-0 dai padroni di casa allenati da Ferraro che allo stadio Marco Polo di Firenze sono andati in meta otto volte (Baggiani 2, Fasano, Falchini, Ferrara, Stefanini, Bernacchioni, Fei).
Decisamente più tirato è stato il confronto tra Jesi 1970 e Giacobazzi Modena, che ha visto i marchigiani brindare al ritorno in Serie B sorprendendo i più accreditati avversari per 25-23. Bella partita, giocata punto a punto con diversi sorpassi e la meta decisiva ad un quarto d’ora dal termine dello jesino Pierpaoli.
GIRONE 3
Colpo grosso in partenza nel Girone 3, dove il Roccia Rubano di Palandrani, Colleselli e Baraldo ha battuto di misura 13-12 il Villorba, reduce dallo spareggio promozione. I rossoverdi padovani ha colpito con giocate al largo finalizzate da Marini e Fanton (nazionali Beach) mentre i gialloblù trevigiani di Bot, Mazzariol e Giazzon sono tornati alla carica con le mete di Cattel e nel finale di Fiacchi. La trasformazione del possibile sorpasso però è uscita e così anche l’ultimo calcio dalla distanza provato a tempo scaduto.
Gode anche l’altra patavina: il Cus Padova ha infatti bagnato l’esordio espugnando l’ostico campo sintetico del Mogliano Cadetto. Gli amaranto-oro di Pellielo, Matteralia e Gaffo hanno deciso le sorti del match negli ultimi venti minuti segnando con l’ex petrarchino Del Ry e due volte con il flanker Frare, per il 9-28 finale.
Giornata favorevole alle formazioni universitarie: il Cus Ferrara ha tenuto a bada la cadetta del Viadana fissando il finale sul 29-15. Partenza favorevole agli ospiti, a segno con Manghi e Donica, ma alla mezzora Squarzoni va in meta e Bondoni con due calci porta avanti i suoi di un punto. Assolo ferrarese nella ripresa, con la marcatura di Pasquali e altri due calci del preciso Bondoni.
Mete e spettacolo tra Bologna 1928 e Venjulia Trieste. Botta e risposta iniziale con le mete del bolognese Gambacorta e del triestino Bregant. Nei dieci minuti in superiorità numerica i felsinei creano il break decisivo, con calcio di Giannuli e mete di Signora e Zambrella, poi si mettono al sicuro con una meta di mischia ad inizio ripresa ma il Venjulia sfodera l’orgoglio conquistando il bonus nel finale grazie alle segnature di Vila, Esposito e Primieri per i definitivo 36-22.
Netta superiorità del Casale di Santamaria che spazza via il Riviera per 87-3. Dopo il calcio del veneziano Biasiolo i caimani del Sile si sono scatenati segnando tredici mete con Ardila Ayala (3), Visentin (3), Gobbo (2), Stefani, Meneghello, Pivato, Girotto e Zorzi. Partita a senso unico anche a Mirano, dove i padroni di casa allenati da Bovo hanno punito 52-0 la cadetta del Verona con otto marcature (Negrato, Busatto, Menin, Corò, Filippin, Perosin, Maso e Perozzo).
GIRONE 4
Come da pronostico è partito forte l'Afragola Rugby che imponendo da subito il suo ritmo ha piegato la resistenza del battagliero C.L.C. Messina. La partita, terminata sul 55-7, ha visto i ragazzi di coach Fusco andare in meta quasi subito con Guerriero e con Gargano, ampliando il divario con altre sei marcature di Antonelli, M. Aiello, Campoccio, Gargano, Martone e Casaccio, mentre il XV dello Stretto non è riuscito a segnare la quarta meta dopo i centri di Bombaci (doppietta) e Pidalà.
Non ha deluso invece l’altra siciliana, il Cus Catania di Leonardi e Ravalle, che ha messo sotto 40-14 l’Arechi grazie ad un micidiale tris di mete nei primi venti minuti di partita e gestendo la gara senza troppi patemi nella ripresa.
Allo stadio Iovenitti il Polisportiva Paganica ha presentato un conto salato alla Partenope per il ritorno in B dei napoletani. I rossoneri abruzzesi di coach Rotellini hanno spinto fin dalle prime battute di gioco chiudendo sul 24-0 il primo tempo ed allungando fino al 43-12 conclusivo dopo aver subito una meta su intercetto.
Bella sfida tra neopromosse allo stadio del rugby di Cocciano, dove Frascati Union e la seconda squadra dell’Unione Capitolina hanno combattuto ad armi pari fino al conclusivo 22-26 in favore dei cadetti romani.
E’ andata meglio all’altra formazione tuscolana, il Frascati Rugby Club 2015, che ha sbancato il centro sportivo Speziali roccaforte della Roma Olimpic. La squadra di Mazzi e Giacci ha espugnato il campo dei romani vincendo la contesa 29-10. Ha esordito invece con un successo casalingo l’ultima squadra romana del girone, l’Arvalia Villa Pamhili, che davanti al suo pubblico ha prevalso 31-16 su un Avezzano per nulla arrendevole, piegato solo nell’ultima mezzora.
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