Caso di extradoping a Catania in Serie B
Ci chiediamo cosa spinga un ragazzo classe 1991 a doparsi per giocare nel campionato di rugby di Serie B. Facciamo già molta fatica a capire i vari Alex Schwazer o Lance Armstrong che probabilmente vengono inghiottiti dal vortice del "denaro-competizione" e finiscono per utilizzare sostanze proibite per mantenere a certi livelli la propria carriera.
Ma a rugby in Serie B...chi e cosa te lo fa fare?? Per giocare in Serie B, per lo più a un livello puramente dilettantistico, non è assolutamente necessario fare uso di questo tipo di sostanze. Condanniamo fortemente il gesto.
Comunque per onor di cronaca e direi quasi "cronaca nera di rugby" il genio in questione è Davide Vasta, giocatore dell'Amatori Sport Catania, squadra ovviamente siciliana che milita nel campionato di serie B in pool promozione attualmente in terza posizione in classifica. Il flanker catanese è risultato positivo a ben 11 sostanze al controllo del 5 marzo della Nado Italia "fuori competizione" ed è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Antidoping. Qui di seguito il testo del Coni:
L’atleta Davide Vasta (tesserato FIR), è risultato positivo al Testosterone, Boldenone, Metabolita, Drostanolone, Mesterolone, Metandienone, Metasterone, Metildienolone, Stenbolone Metabolita, Clomifene Metabolita, 19-Noretiocolanolone, 19-Norandrosterone, a seguito di un controllo “fuori competizione" effettuato dalla NADO-ITALIA a Catania il 5 marzo 2016. La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, in accoglimento dell’istanza proposta dall’Ufficio Procura Antidoping, ha provveduto a sospendere l'atleta in via cautelare.
Fatto ancor più strano è che nella partita precedente al 5 Marzo e con la precisione quella del 21 febbraio in trasferta contro Colleferro, lo stesso giocatore era stato selezionato dall'antidoping e, come si legge nel referto, causa " ipotetico" infortunio Davide Vasta non sostiene il controllo. Il giocatore infatti si fece portare via in ambulanza per un "ipotetico" infortunio o più probabilmente per saltare il controllo, al suo posto lo fece un compagno di squadra "pulito".
Nelle ultime ore si aggiunge in elenco un altro giocatore dell'Amatori Sport Catania, Davide Scuderi, anch'esso risultato positivo al controllo e voci di corridoio dicono che i casi a Catania non finiscono qui, nelle prossime ore potrebbe risultare positivo un ulteriore giocatore.
La Società si ritiene estranea ai fatti come dichiarato nel loro comunicato stampa:
L’Amatori Catania Rugby è stata appena informata dal Coni che i propri tesserati Scuderi e Vasta sono risultati positivi all’antidoping a seguito di un controllo fuori competizione effettuato nei giorni scorsi.
L’Amatori Catania Rugby è totalmente estranea ai fatti e condanna fermamente l’utilizzo di qualsiasi sostanza proibita dai regolamenti vigenti ed è dispiaciuta della condotta afferente esclusivamente alla sfera personale dei nostri due tesserati e dunque del tutto estranea al controllo della società.
L’Amatori Catania Rugby però rimarrà al fianco dei suoi tesserati, confermando il principio di unione, famiglia e salvaguardia dei suoi ragazzi, nonostante l’errore commesso, in un momento di assoluta difficoltà.
Non è nostra abitudine commentare, criticare o schierarci da una parte o dall'altra rispetto alle notizie che proponiamo ogni giorno su Rugbymeet, ma da giocatori e da grandissimi appassionati di questo sport, non possiamo fare altro che dire come
Casi di questo tipo definiscono perfettamente la differenza di "chi gioca a rugby" da chi è un "rugbysta".
Foto profilo pubblico FB del giocatore