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Pesanti squalifiche dopo il Derby d’Italia tra Petrarca e Rovigo giocato settimana scorsa al Plebiscito e terminato 29-9 per i padovani. L’arbitro dell’incontro Tomo’ ha ravvisato offese da parte del presidente del Petrarca Toffano e atti contrari allo spirito di gioco da parte dell’allenatore del Rovigo Casellato.

80 giorni di squalifica è la pena che dovrà scontare il presidente del Petrarca Enrico Toffano (60 più l’inasprimento per recidività) per proteste e offese contro l’arbitro ravvisate nell’intervallo della partita.

Umberto Casellato non potrà sedere in panchina per 15 giorni (dal 19 aprile al 3 maggio) a causa di “atti contrari allo spirito di gioco durante il match” scrive La Voce di Rovigo. Casellato era "water boy" (portatore d'acqua) e non avrebbe potuto dare consigli tecnici ai suoi giocatori in campo. “Ho bisogno di fare chiarimenti sulla questione” dichiara a Rugbymeet Casellato “quando ho letto della squalifica ho subito pensato di essere stato punito per non aver dato l'acqua a Michieletto del Petrarca, mi sono rivisto il video e invece gli avevo passato l'acqua”.  Il tecnico salterà la semifinale di andata al Battaglini contro il Calvisano.

 

Le semifinali di Eccellenza

Foto Alfio Guarise