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Il quarto turno di Serie A ci ha regalato qualche sorpresa, nel Girone 1 il Rugby Brescia si conferma testa di serie battendo all’Invernici la Pro Recco, il Prato Sesto batte il fanalino di coda Milano. Nel Girone 2 si confermano Reggio e Colorno ma la sorpresa è il Lumezzane che batte con il punto di bonus il Cus Verona. Nel Girone Veneto c’è da notare il doppio pareggio tra Casale-Valsugana e Vicenza-Tarvisium mentre nel Girone 4 la Capitolina vince con fatica con il Gran Sasso. Rugby Milano e Cus Torino fino ad ora sono le uniche due squadre a non aver ancora vinto una partita. 


Girone 1:

Rugby Brescia - Pro Recco 18-14

Il Rugby Brescia si conferma prima della classe battendo la Pro Recco, squadra seconda classificata della scorsa stagione, all’Invernici di Brescia il parziale del primo tempo è un quasi clamoroso 13-0, nel secondo tempo Recco segna due mete ma i bresciani tengono botta e mantengono il primato. 
Marco Pisati tecnico del Brescia: “La quarta vittoria consecutiva non è casuale, stiamo lavorando bene, il nostro obbiettivo era una stagione tranquilla con la salvezza già a gennaio. E’ più di quanto mi aspettassi, siamo sulla strada giusta.”

 

Prato Sesto - Rugby Milano 26-19

Una gara emozionante che ha visto il Prato-Sesto passare subito in vantaggio e chiudere la prima frazione per 19 a 0 con tre mete e un’ottima prova degli avanti. A 5 minuti dalla fine quando lo score era sul 26-5 i milanesi marcano due mete ma è troppo tardi. Bonus offensivo per i toscani che raggiungono al terzo posto l’Accademia I.Francescato.

 

Cus Genova - Accademia 23-15

Rialza la testa il Cus Genova protagonista di una vittoria sperata, voluta, sofferta e, infine, arrivata al termine di un incontro dai due volti con un CUS che al Carlini vince per 23 a 15 contro l’Accademia Nazionale. Settimana prossima i cussini ora penultimi incontreranno il Rugby Milano ultimo del girone.


Girone 2: 

Rugby Lumezzane - Cus Verona 25-15

Buona vittoria del Lumezzane che in casa batte il Cus Verona quarta forza della passata stagione di Serie A. Eroe di giornata è il pilone destro dei bresciani Piciaccia autore di 3 mete. 
L’allenatore del Lumezzane Gosling: “I ragazzi hanno lavorato molto bene in mischia chiusa e sono riusciti a creare parecchie difficoltà ai veronesi. Nel gioco aperto abbiamo creato loro parecchi problemi. È un successo importante, perché con Verona non avevamo vinto nelle partite ufficiali. L’unica nota negativa riguarda la condotta disciplinare, avevo chiesto attenzione, invece hanno regalato agli avversari troppi calci di punizione e hanno rimediato tre cartellini”.

 

Rugby Valpolicella - Rugby Colorno 9-28

Vince con bonus in trasferta il Rugby Colorno sul campo del Valpolicella, i parmensi conducono una gara mai in discussione anche se la quarta meta, che vale il bonus offensivo, arriva a tempo scaduto, nell’ultima azione della partita i bianco rossi recuperano palla e attaccano dai propri 22 andando a innescare una gara in velocità vinta dalla giovane ala Slawitz. Prima vittoria in trasferta del XV di Mordacci che insegue il Reggio a 4 punti. 

 

Rugby Reggio - Cus Torino 60-5

I Diavoli di Reggio Emilia confezionano un'altra vittoria in un match a senso unico che vede i rossoneri marcare la quarta meta del bonus dopo appena 31 minuti e lasciare gli ospiti a bocca asciutta o quasi: il Torino segna la meta della bandiera a 20 minuti dalla fine con Ursache. Settimana prossima i ragazzi di coach Manghi dovranno affrontare una partita più difficile sulla carta in quel di Verona.


Girone3:

Rugby Casale - Valsugana Rugby 26-26

Casale è fermata sul pareggio mentre il Valsugana ottiene un risultato utile dopo le due sconfitte.
Sandro Battistin, head coach del Valsugana, ha espresso soddisfazione al termine della partita, perché convinto di aver ritrovato una squadra capace di giocare con la giusta attitudine e nel rispetto del piano di gioco, contro un avversario - il Casale - veramente ben strutturato. Da segnalare poi le buone prestazioni di Riccardo Scapin e Luke Stevens.

 

Rugby Vicenza - Ruggers Tarvisium 15-15

Pareggia all’ultimo minuto il Vicenza che ferma la capolista Tarvisium. Partita in bilico e alla pari con due mete marcate da entrambe le compagini. All’ultimo minuto di gioco il Tarvisium, in vantaggio di tre punti, viene raggiunto da un piazzato di De Toni che chiude i giochi sul pareggio. Tarvisium conduce il Girone 3 imbattuta. 

 

Udine Rugby - Rugby Paese 68-28

Partita a senso unico al Gerli di Udine, i locali rifilano quasi 70 punti al Paese, ospiti che comunque ottengono un punto in classifica da questa sconfitta in virtù delle 4 mete segnate, il primo punto della stagione.
Maurizio Teghini coach dell’Udine: “Abbiamo vinto abbastanza agevolmente. Mi sono piaciuti molto i primi 30 minuti, mentre è assolutamente da rivedere l'atteggiamento negli ultimi 10' del primo tempo, nei quali abbiamo pagato troppo la disattenzione. Nel secondo tempo, con la gara ormai in pugno, i ragazzi hanno comunque mantenuto il pallino del gioco. Molto positiva anche la mischia chiusa, in crescita, mentre dovremo ancora migliorare in touche, dove abbiamo sofferto”.


Girone 4: 

Gran Sasso - Capitolina 18-19

La Capitolina affronta la trasferta abruzzese con qualche problema di formazione, diversi giocatori hanno dovuto giocare fuori ruolo. I romani ottengono in ogni caso la vittoria anche se all’ultimo minuto ha fatto sudare la meta non trasformata dal Gran Sasso che avrebbe potuto regalare la vittoria al pubblico di casa.
L’allenatore dei grigiorossi Pierpaolo Rotilio: “Una bella partita giocata da due squadre che non si sono risparmiate; è il momento di rimanere lucidi ed uniti perchè non abbiamo niente da invidiare alle prime in classifica”.

 

Cus Perugia - Medicei 29-26

I Medicei segnano quattro mete ma è il Perugia a vincere. Gli umbri puniscono l’indisciplina degli ospiti, Ciaurro dalla piazzola è quasi infallibile, suoi 24 dei 29 punti (19 punti al piede più una meta) che sono valsi la vittoria. 
Le parole del coach dei toscani Presutti: “Se andiamo in campo con questo atteggiamento non possiamo sperare di vincere: troppi calci concessi e ben due cartellini ci costano la vittoria. Non siamo fenomeni, dobbiamo stare con i piedi per terra. Andiamo avanti per la nostra strada, con il nostro lavoro, però qualcuno deve capire che in campo si deve tenere un atteggiamento diverso”.

 

Cus Roma - Primavera Rugby 18-24

Il derby romano delle neo promosse va alla Primavera Rugby, allo Stadio Tor di Quinto è la disciplina a fare la differenza per gli ospiti che approfittano dei falli fischiati dall’arbitro Schilirò per punire il Cus Roma. Il Cus prova a rimontare negli ultimi minuti ma è ancora Riitano a trasformare un calcio di punizione a 5 dal termine e consolidare la vittoria. 


 

Foto Elena Barbini

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