Serie B: prime vittorie per Bergamo, Riviera e Cus Catania
Vittorie nei big match per Monferrato, Paese e Capitolina, che insieme al Pesaro si sono confermate alla guida dei quattro gironi di Serie B. Sotto l’albero sono spuntati anche tre graditi regali per Bergamo, Riviera e Cus Catania, le uniche squadre ancora a secco, che proprio nel turno pre-natalizio hanno registrato il primo acuto stagionale. Dopo la pausa per le festività, il campionato riprenderà domenica 14 gennaio 2018.
GIRONE 1
La sfida di vertice tra piemontesi è stata dominata dal Monferrato. La squadra di Mandelli ha ridimensionato le ambizioni dell’Edinol Biella vincendo 29-7 con tanto di bonus colto nelle fasi finali di un match condizionato dall’espulsione del biellese Vezzoli, nel primo tempo, per fallo di reazione. La franchigia astigiana-alessandrina è partita forte segnando subito due mete con Brumana, allungando con Raviola e un calcio di Perissinotto e chiudendo a due minuti dal termine con la quarta meta firmata da Cullhaj. Dietro al Monferrato, primo con 40 punti, si conferma l’Amatori Alghero (38 punti) che ha travolto in trasferta il Probiotical Amatori Novara per 8-60 segnando dieci mete. L’Edinol viene invece agganciato al 32 punti dal Cus Milano, che si è aggiudicato con un largo 37-12 il derby con l’Amatori&Union Milano, e alle loro spalle sale a quota 25 il Lumezzane, corsaro sul non facile terreno dello Chef Piacenza, per 13-28. Supera quota venti anche l’Amatori Capoterra, che ha regolato 24-11 il Tutto Cialde Lecco nell’anticipo di sabato, mentre in coda, dopo otto sconfitte consecutive, si è regalato proprio alla vigilia del Natale la prima gioia di stagione il Bergamo, sorprendendo 17-13 un Sondrio Sertori evanescente, che solo nel finale ha recuperato il bonus difensivo.
GIRONE 2
Al Toti Patrignani di Pesaro la capolista ha centrato la nona vittoria consecutiva, ai danni del Civitavecchia Centumcellae. Il Paspa di Mazzucato, sempre in controllo del match e a segno cinque volte (Erbolini 2, Panzieri, Villarosa, Jaouhari), ha messo in riga gli ospiti 38-20, prendendosi anche il bonus con cui sale a 39 punti. A tenere il passo dei marchigiani è il Livorno, secondo a quota 35: il XV di Zaccagna non ha dato scampo al Parma 1931, varcando la linea avversaria cinque volte con i vari Contini, Gigli, Stiaffini, Bottari e Cristiglio, mentre gli emiliani hanno trovato nel finale la meta dell’onore. Perde un punto sulle inseguitrici il Bologna 1928, messo a dura prova sul terreno dell’Arieti Rieti. Il 10-13 conclusivo testimonia bene l’equilibrio della contesa, decisa da un piazzato di Bottone a un quarto d’ora dal termine. Anche in questo caso è scattato l’aggancio al terzo posto, con 31 punti, da parte dell’Amatori Parma che pur facendo il bonus se l’è vista brutta con il Romagna: sotto di quattro punti gli emiliani hanno segnato allo scadere e alla fine di un lungo recupero, beffando i romagnoli 38-26. L’attesa stracittadina tra Firenze e Toscana Aeroporti I Medicei si è risolto sul 19-29 in favore degli ospiti biancorossi, che si rilanciano al quinto posto (29 punti), mentre in coda c’è stata la netta affermazione (56-26) del Giacobazzi Modena sul Vasari Arezzo, che rimane ultimo con 7 punti.
GIRONE 3
E’ ancora la stella del Paese a risplendere a Nord Est. I canguri rossoblù hanno vinto il big match giocato a Villorba, salendo a 43 punti e portando a otto lunghezze il vantaggio sui cugini trevigiani, che restano secondi a 35. Gli uomini di coach Bergamo hanno colpito tre volte, nel primo tempo con Cavallo e nella ripresa con Gritti e Vlad mentre Villorba, rimasto a galla con due piazzati, ha trovato verso la fine una meta tecnica per il 13-17 conclusivo. Recupera così terreno il Borsari Badia, che come da pronostico non ha avuto grossi problemi con il Cus Ferrara, imponendosi 36-3 sul campo degli estensi che solo nella prima mezzora sono riusciti a reggere l’urto dei biancocelesti polesani. La squadra allenata da Lodi, ora a 32 punti, punta al sorpasso sul Villorba contando su un match da recuperare (a Mirano). Casale (29 punti) si è invece scrollato di dosso per 22-12 lo spauracchio Roccia Rubano, che resta quinto a quota 23: dopo un primo tempo finito 0-0, i caimani del Sile hanno trovato tre mete contro le due degli ospiti, che allo scadere hanno fallito il piazzato per il bonus difensivo. Sorride anche un'altra formazione trevigiana, il Mogliano, che ha violato 7-19 il campo del Cus Padova. Nelle zone basse della classifica successi importanti per il Viadana cadetto in casa del Reno Bologna (12-22) e soprattutto per il Riviera, che vince la prima partita stagionale proprio nell’atteso derby con i vicini di Mirano, beffandoli 24-22 con un calcio di Pavin a cinque dal termine.
GIRONE 4
Nemmeno la stracittadina d’alta quota ha scompaginato i piani dell’Unione Capitolina, che espugnando lo stadio di Corviale, quartier generale dell’Arvalia Villa Pamphili, si è confermata prima a punteggio pieno. I romani di Cococcetta e Ianni, che hanno collezionato 40 punti in otto gare, si sono imposti segnando due volte in carrettino nel primo tempo prima allungare con le mete di Corvisieri e Ricci nella ripresa, contro due calci dei cugini biancoverdi (32 punti), per il 6-31 finale. L’altro scontro di alta quota si è invece chiuso in parità. Napoli Afragola e Amatori Catania si sono fermate sul 16-16, risultato che consente ai partenopei di salire al terzo posto, con 33 punti, e ai siciliani di confermarsi secondi a quota 36. Una bel braccio di ferro, in cui i padroni di casa sembravano averla spuntata segnando con Cimaroli a metà ripresa, prima di subire la rimonta degli ospiti allenati da Vittorio, a segno con Bognanni e due calci di capitan Borina. In fondo alla classifica gli altri etnei del Cus Catania hanno invece conquistato la prima vittoria stagionale: successo largo, 42-5 sull’Arechi, che consente al XV di coach Leonardi di agganciare i salernitani a 7 punti. Brindano a un felice Natale anche le due abruzzesi, che salgono a 15 punti: il Paganica ha sgambettato 31-26 il Frascati 2015, quinta forza del girone, mentre Avezzano ha avuto la meglio 37-22 sul Colleferro. La Roma Olimpic 1930 si è infine aggiudicata per 27-12 il confronto di metà classifica con il C.L.C. Messina.
Risultati e classifiche di Serie B
Foto Alfio Guarise