x

x

Gerarchie rispettate anche con l’anno nuovo in Serie B. Le partite della IX giornata, giocata domenica 12 gennaio, hanno evidenziato il buon momento di tutte le squadre che finora hanno tirato la carretta nei vari gironi, con poche eccezioni legate comunque a sfide d’alta classifica. Importante in chiave classifica il successo di Lecco su Rovato, che si giocavano il secondo posto del Girone 1, e la vittoria esterna del Livorno a Siena (Girone 2) che consente ai labronici di restare all’inseguimento di un Florentia ancora vincente. Oltre ai fiorentini le uniche squadre ancora imbattute sono Cus Milano (Girone 1), Avezzano e Primavera (Girone 4), mentre nel Girone 3 sono almeno cinque le formazioni in lotta per la vetta, con Bologna in testa.

 

Classifiche e risultati di Serie B

 

GIRONE 1

Il big match di giornata tra Tutto Cialde Lecco e Nordival Rovato ha mantenuto le promesse, rimanendo aperto fino all’ultimo. L’hanno spuntata 17-13 i padroni di casa, più efficaci nel perseguire il piano di gioco mettendo a frutto le proprie occasioni con una doppietta di Alippi e sette punti al piede di Cavallo, mentre i bresciani non sono riusciti a trovare la marcatura pesante nella ripresa, dopo aver marcato con Abeni e allungato dalla piazzola con Suardi. I lecchesi di coach Damiani rinsaldano così il secondo posto, portando a quattro punti il vantaggio sui rivali. In testa con sei lunghezze sulla seconda rimane il Cus Milano, sempre vincente, che ha massacrato 94-0 il Sondrio Sertori. Un match senza storia, come quello giocato tra Piacenza e Monferrato, nonostante ci si aspettasse un confronto equilibrato tra squadre di medio-alta classifica. I biancorossi emiliani trascinati dal giovane trequarti Grandi, autore di quattro mete, hanno sconfitto 51-8 i quotati piemontesi balzando al sesto posto. In quarta posizione è invece salito l’Amatori&Union Milano, conquistando la sesta vittoria consecutiva. I meneghini allenati da Pisati hanno sbancato lo stadio di Ivrea senza lasciar scampo ai neopromossi padroni di casa, con il punteggio di 0-44. Sul filo del rasoio gli altri due incontri. Bergamo ha battuto in volata, 37-34, l’Amatori Capoterra superandolo al nono posto. Per i sardi due punti bonus di consolazione. A Ospitaletto infine il Franciacorta ha regolato di misura, 21-15, un Varese che pur incassando un punto rimane fanalino di coda del girone.

 

GIRONE 2

Quattro derby regionali hanno tenuto banco nel girone del Centro, nel segno dei pronostici rispettati. Il match più combattuto è stato senz’altro Cus Siena-Livorno, terminato 21-26 con i biancoverdi labronici che grazie al bonus mantengono il secondo posto, con 33 punti, a pari merito del Giacobazzi Modena. Dopo un primo tempo di marca ospite chiuso sullo 0-12 (mete di Ravalle e Giacomo Gragnani), il Cus Siena ha capovolto la situazione con le marcature di Carpigiani e Peruzzi trasformate da Gembal ma nella parte finale della derby è salito in cattedra l’apertura livornese Gesi, che con una doppietta ha chiuso i conti prima che i senesi conquistassero allo scadere il bonus difensivo sfondando con Palagi. Ha fatto cinque punti anche il Giacobazzi Modena, che ha regolato 31-10 la seconda squadra dell’Unione Capitolina. Al comando del girone, con 44 punti, si conferma il Florentia, corsaro sul terreno del Lions Amaranto, sconfitto 0-29 con segnature di Ferrara (doppietta), Fei e Valente, autore anche di sette punti al piede. Due derby anche in Emilia Romagna. A Formigine gli Highlanders padroni di casa, pur sconfitti 22-33 dal Parma 1931 (doppietta gialloblù di Pelizza, più Bonsero, Zanichelli e Colla) si sono tolti la soddisfazione di conquistare il loro primo punto in Serie B segnando la quarta meta allo scadere con capitan Fassari. L’Amatori Valorugby Emilia ha invece sbarrato la strada all’Imola, imponendosi 33-17 e mantenendo il quarto posto con cinque lunghezze sui cugini del Parma. Turno di riposo per lo Jesi 1970.

 

GIRONE 3

Vincono tutte le protagoniste di questa prima parte di stagione, a partire dalla capolista Bologna 1928 che dato una tremenda lezione al Verona cadetto fanalino di coda, espugnando il Payanini Center con il punteggio di 7-75. La squadra di Marshallsay e Vedrani, a segno undici volte (triplette per Sergi e De Napoli), sale a quota 34 mantenendo un punto di vantaggio sulle prime inseguitrici, anch’esse vincenti con il bonus. Il Villorba, con le nuove divise sponsorizzate Omar, ha sbancato il terreno del Valsugana cadetto, chiudendo sul  15-36 dopo un primo tempo combattuto. Di Volontè, Banzato, Pavin, Terzariol Fiacchi e Waja le mete dei ricci trevisani, che conservano il secondo posto a pari merito del Patavium Union. La squadra di Rubano e Selvazzano è passata in casa del Cus Ferrara, 3-36, segnando due volte con Marini e una con Alberto Broggin, Salasnich e Niccolò Rizzo, che ha festeggiato i 20 anni con la prima meta in B. Tre punti sotto la coppia al secondo posto sale la cadetta di Mogliano, che sul suo sintetico ha ridimensionato il Junior Brescia imponendosi 32-14. Ritorna al successo il Viadana cadetto, con un netto successo per 38-14 ai danni della Castellana. I Caimani di Bondanello, che senza i 12 punti di penalizzazione iniziale sarebbero primi, si portano a 27 punti, in quinta posizione. La battaglia per la sesta posizione ha infine premiato la cocciutaggine del Mirano, che con un ultimo assalto in carrettino firmato da capitan Maso ha espugnato il campo del Cus Padova nel match più spettacolare di giornata, terminato 30-33 per gli ospiti che staccano di tre punti in classifica i patavini.

 

GIRONE 4

Non accennano a rallentare Avezzano e Primavera Roma, che domenica prossima si affronteranno in un testa a testa da capogiro. Tra le due protagoniste del Sud, prime con 44 punti ed ancora imbattute, e tutte le altre squadre del girone c’è al momento un divario incolmabile. L’Avezzano ha dimostrato ancora una volta il suo valore uscendo con i 5 punti da uno stadio ostico come l’Albricci di Napoli, dove la Partenope non si è tirata indietro battagliando fino al 14-26 finale. I punti dei gialloneri marsicani portano la firma Giorgio e Nicola Rettagliata, Pelino e Lisciani, più tre trasformazioni di Lanciotti. Nettamente più ampia la vittoria della Primavera: i gialloblù romani hanno surclassato 60-19 il pur valido Cus Catania, squadra di metà classifica, proseguendo la loro marcia inarrestabile. Hanno cominciato il 2020 su una nota alta anche la Polisportiva Paganica e l’Arvalia Villa Pamphili, terza e quarta in graduatoria con 33 e 31 punti rispettivamente. I rossoneri abruzzesi hanno punito 33-13 l’Ivpc Benevento, con doppietta di Anitori, mentre i biancoverdi romani non hanno dato scampo al Ragusa, ancora a caccia dei primi punti, stroncando i siciliani 64-12. A ristabilire l’equilibrio tra Sicilia e Lazio ci ha pensato il C.L.C. Messina, protagonista di un’importante affermazione sull’Us Roma 1947, che si presentava alla sfida in terza posizione. Il Xv dello Stretto si è imposto 28-17, negando agli ospiti (ora scivolati al quinto posto) anche il bonus difensivo, raggiungendo in decima posizione il Frascati 2015. I giallorossi frascatani si sono fatti sorprendere 26-31 tra le mura amiche dalla Roma Olimpic 1930, che balza all’ottavo posto.

 

Classifiche e risultati di Serie B

Foto Rugby Lecco

 

 

 

Scopri la nuova liena di palloni RM

 

 

Scopri i nuovi paradenti Sisu:

Paradenti SISU