"Le future Zebre puntano sui giovani italiani" parola di Stefano Pagliarini
Abbiamo intervistato il nuovo Presidente delle Zebre Stefano Pagliarini, il quarto in quattro stagioni, colui che ha preso il posto di Stefano Romanini lo scorso 17 marzo. Nell’intervista si è parlato del futuro del club con base a Parma, di come poter attrarre soci di capitale e investimenti e di mercato giocatori per la prossima stagione.
Quali sono le prospettive e le aspettative per la prossima stagione?
"Il nostro obbiettivo è migliorarci e fare una squadra più competitiva rispetto a quest’anno. Cercare di migliorare i risultati con il tentativo di radicarci sempre di più nel territorio di Parma e provincia."
Qual'è la vostra strategia per attrarre soci di capitale e/o investimenti adeguati al progetto di crescita?
"Io credo che la cosa più importante sia quella di dare prima di chiedere. Noi abbiamo quasi l’obbligo morale di portare il massimo d'indotto per il territorio. Un esempio: le Zebre hanno 6.000.000 di € di budget circa. L’intenzione è di far tornare buona parte di questi 6.000.000 di € sul territorio. Una parte ci ritorna già, come per esempio l’affitto degli appartamenti dei giocatori, le auto a noleggio dei giocatori, le convenzioni con i ristoranti, i tifosi che vengono alle partite. Dobbiamo fare in modo di essere ancora più presenti sul territorio per poi avere modo di andare a proporre sponsorizzazioni e progetti di marketing e coinvolgere così sempre più investitori.
Uno dei prossimi obbiettivi è avere una presenza maggiore nelle scuole di Parma, inoltre vogliamo portare avanti una sinergia con il Parma Calcio 1913. Infine sono in programma anche delle iniziative solidali con l’appoggio d'importanti aziende del territorio (come per esempio già successo per Parma, Lo sport é per la vita ndr) , per diventare partner delle aziende anche nel sociale."
Il pubblico allo Stadio Lanfranchi è aumentato negli ultimi anni, vi sentite ora la squadra della città di Parma?
"Francamente no, non ci sentiamo ancora pienamente la squadra di Parma. Ora come ora abbiamo una grossa affluenza di pubblico solo in partite di cartello, il nostro obiettivo è quello di avere lo stadio Lanfranchi pieno indipendentemente dall’avversario con cui le Zebre giocano."
Muliaina è stato un acquisto importante ma che non ha dato i risultati sperati, avete in programma di portare altri "campioni" alle Zebre?
"La nostra intenzione è quella di avere una squadra più competitiva di quella di questa stagione ma più giovane di quella di quest’anno, quindi il tentativo è quello di formare una squadra composta da giovani talentuosi (vedi i giovani acquisti). Non posso sbilanciarmi con altri nomi ora, è troppo presto."
E' in programma un progetto di sviluppo con i giovani prospetti del rugby italiano? Avete avuto già input dal nuovo staff tecnico della Fir?
"Il nuovo staff della nazionale è appena arrivato, posso dire che Gianluca Guidi si è già sentito con i nuovi allenatori della nazionale e sicuramente ci sarà modo di interagire e lavorare assieme per portare sempre più i nostri giovani italiani nel panorama internazionale anche con la maglia azzurra."