Serie A: L'Amatori Parma torna in terra veneta
All'Amatori Parma servono punti per abbandonare il penultimo posto in classifica. Dopo il rinvio della partita di Domenica scorsa, che avrebbe portato a Moletolo il CUS Padova, i blucelesti trovano sul proprio cammino un'altra compagine veneta, gli ambiziosi ed agguerriti Rangers Rugby Vicenza. I berici, neopromossi in serie A a spese del CUS Genova, si sono finora distinti positivamente in campionato, assurgendo, partita dopo partita, al rango di protagonisti. Nel proprio ruolino di marcia i biancorossi contano, infatti, due sole sconfitte, patite in trasferta per opera di Amatori Catania e Rugby Colorno, mentre sul terreno amico vantano una momentanea imbattibilità; secondi in classifica, con 27 punti, sono reduci da una notevole prestazione contro il CUS Torino, sul quale, all'ombra della Mole, si sono imposti per 26 a 17. Il XV allenato da Rampazzo e Piovene, inoltre, annovera tra le proprie fila, da quest'anno, lo statunitense Louis Stanfill, potente terza linea, che ha vestito i colori della nazionale a stelle e striscie ai mondiali del 2007 e del 2011 e che ha già calcato i campi italiani con la maglia del Mogliano Rugby. Quella di espugnare lo stadio comunale di Via Baracca si presenta dunque come un'impresa davvero ardua, inutile negarlo; ma gli uomini di Mey si sono allenati duramente durante le ultime settimane, preparando soluzioni tattiche che speriamo adeguate ad ostacolare l'iniziativa dei padroni di casa e nutrendo un sentito desiderio di riscatto. Ribadisco che, in questo difficile frangente,con molti elementi infortunati, ai quali purtroppo si è aggiunto Patrizi, con una posizione in classifica problematica e, permettetemi di dirlo, inadeguata alle reali possibilità della squadra, per risollevarci ci vogliono testa, muscoli e cuore. Grande concentrazione e precisione, determinazione e tenacia nell'affrontare una battaglia sicuramente faticosissima e tutto lo spirito positivo del quale i nostri sono capaci. La nostra è una squadra giovane. Più volte è stato affermato che la mancanza d'esperienza che ne consegue è uno dei nostri principali problemi. Ma le qualità che in ogni campo ed in ogni epoca contraddistinguono i giovani sono il coraggio, la fiducia nei propri mezzi, un grandissimo desiderio di mettersi alla prova: qualità che rifulgono proprio in occasione di imprese difficili quanto, proprio per questo, stimolanti. Sperare in una piacevole sorpresa a Vicenza è dunque legittimo, no?
La probabile formazione:
Spaggiari, Aggazzi, Torri, Carra, Letizia, Orlandini, Mordacci, Della Ragione, Bonatti, Kouassi, Coraci, Smersù, Bertozzi, Buzaj, Negri.
A disposizione: Mitev, Porcari, Cavazzini, Tondelli, Ciccarelli, Tanzi, Bertolini, Carnesecca.