Il discorso di Michael Lynagh e la maglia Benetton consegnata al figlio Louis
Momento toccante nello spogliatoio del Benetton
Al termine della prima partita di campionato del Benetton, esordio stagionale in URC chiuso in pareggio (20-20) con i gallesi Scarlets, abbiamo vissuto un momento toccante nello spogliatoio del Benetton. A far visita ai Leoni nello spogliatoio dello Stadio Monigo c'era Michael Lynagh, ex numero 10 del Benetton campione del Mondo con l'Australia nel 1991.
Arrivato dai Queensland Reds, Michael Lynagh era stato ingaggiato nel Benetton dal 1991 al 1996 prima di passare ai Saracens. Durante la sua permanenza a Treviso l'australiano vinse lo scudetto alla sua prima stagione italiana nel campionato 1991-92 quando conobbe la moglie trevigiana. Proprio a Treviso Lynagh ha messo radici, il figlio Louis, già nazionale italiano arrivato questa stagione a Treviso dagli Harlequins, è nato proprio a Treviso nel 2000.
Ecco le parole Michael Lynagh dirette alla squadra e al 23enne figlio Louis.
“Come prima cosa vi faccio i miei complimenti per la partita. Sono emozionato questa sera perchè trentatre anni fa ero seduto proprio qui, in questo spogliatoio, avevamo vinto il campionato… Ma non solo, è una cosa molto importante per me perché quel giorno incontrai mia moglie…. E il risultato è lui – indicando il figlio Louis –".
"Louis sono molto orgoglioso di te. Goditi questi momenti con i tuoi nuovi amici e la tua nuova famiglia”.
Poi la consegna della maglia del Benetton dal padre al figlio. Louis a differenza del papà gioca con la maglia numero 11 o 14, quella del trequarti ala. Sempre nei trequarti il fratello Tom Lynagh che invece ha preferito rimanere in Australia esordendo proprio quest'anno nei Wallabies.