Eccellenza: i bersaglieri fanno man bassa di mete contro l'aquila, finisce 74-0
Marcatori: p.t. 9' m. Lubian E. non tr. (5-0), 15' m. Ceccato tr. Farolini (12-0), 18' m. Bortolussi non tr. (17-0), 27' m. tecnica tr. Farolini (24-0), 33' m. tecnica tr. Farolini (31-0); s.t. 4' m. Gajion tr. Farolini (38-0), 8' m. Bortolussi tr. Basson (45-0), 18' m. Bortolussi non tr. (50-0), 21' m. Pavanello non tr. (55-0), 25' m. Menon tr. Basson (62-0), 27' m. Pavanello non tr. (67-0), 36' m. Farolini tr. Basson (74-0)
Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Farolini, Lubian L. (9' st. Pavanello), Majstorovic, Menon, Bortolussi, Rodriguez (1' st. Basson), Bronzini (20' st. Frati), De Marchi, Lubian E., Ruffolo, Montauriol (cap.) (6' st. Zanini), Maran (6' st. Riedo), Gajion (9' st. Ravalle), Ceccato (9' st. Manghi), Quaglio (20' st. Roan).
all. Frati
L'Aquila Rugby: Santillo (cap.), Crotti (14' st. Bonifazi), Mattoccia (26' st. Brown), Forte, Ferrini (20' st. Edwards), Matzeu, Leone, Ceccarelli, Lofrese, Catelan (26' st. Gorla), Cialone, Caila (20' st. Iovenitti), Milani (20' st. Di Cicco), Cocchiaro (1' st. Rettagliata) (13' st. Cocchiaro), Di Roberto (26' st. Sebastiani).
all. Di Marco
arb.: Bertelli (Ferrara)
g.d.l.: Favero (Treviso), Rizzo (Ferrara)
quarto uomo: Lorenzetto (Treviso)
Cartellini: 8' pt. giallo Cocchiaro (L'Aquila)
Man of the match: Bortolussi (Femi-Cz Rugby Rovigo Delta)
Calciatori: Farolini 4/6 (Rovigo), Basson 3/6 (Rovigo)
Note: giornata mite e soleggiata, campo in ottime condizioni. Spettatori circa 1400. Minuto di silenzio e lutto al braccio della Femi-Cz Rugby Rovigo Delta per la recente scomparsa di Elsa Cornetti, madre di Elena e Iginio Bagatello (entrambi del team rossoblù). Il man of the match è stato premiato, oltre che con i consueti Magnum Perlage, boccale Forst e cravatta FIR, anche con un boccale preparato appositamente per l'occasione dalla tifoseria aquilana.
Punti conquistati in classifica: Femi-CZ Rugby Rovigo Delta 5; L'Aquila Rugby 0
CRONACA:
Partita a senso unico quella andata in scena oggi pomeriggio al Battaglini tra Femi-Cz Rugby Rovigo Delta e L'Aquila Rugby Club. I rossoblù hanno dominato dall'inizio alla fine, segnando in totale 12 mete e vincendo 74-0.
È stato Edoardo Lubian a dare il via alle danze al 9', dopo un primo tentativo di Majstorovic che al 4' buca la difesa neroverde e sfiora la meta. La prima marcatura arriva dopo un giallo fischiato a Cocchiaro, ma Farolini non trasforma. Rovigo mette subito le cose in chiaro, facendosi padrone del campo e al 16', da maul avanzante, è Ceccato a segnare e Farolini trasforma per il 12-0. Seguono diverse belle azioni dei Bersaglieri in attacco, con i trequarti scatenati che riescono a fare il loro miglior gioco. La terza meta è infatti di Bortolussi, per il 17-0. La squadra di casa si dimostra superiore anche nelle fasi statiche, confermando le ottime prestazioni in touche e in mischia. Sono mete tecniche, infatti, quelle che arrivano al 28' (meta del bonus) e al 33'. Farolini trasforma senza problemi da sotto i pali e il primo tempo finisce 31-0 per i rossoblù.
La ripresa è pressapoco la fotocopia del primo tempo. L'Aquila non riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa, che vanno in meta dopo appena 4 minuti con Gajion. Pochi istanti dopo è nuovamente Bortolussi, servito impeccabilmente da Lorenzo Lubian, a schiacciare oltre la linea e Basson, entrato al posto di Rodriguez, trasforma per il 45-0. Girandola di cambi per Rovigo ma la musica non cambia, nonostante un tentativo degli ospiti al 14' che cercano di arrivare alla meta ma senza riuscire a concretizzare. Bortolussi, insaziabile e meritato man of the match, torna in meta dopo 10 minuti da quella precedente per il 50-0. Poco dopo è invece Pavanello a segnare, e l'ala rossoblù si replica anche al 28' dopo la meta di Menon al 25'. Sul finire del match arriva l'ultima marcatura rossoblù con Farolini, e Basson trasforma per il definitivo 74-0.
DICHIARAZIONI:
L'autore dell'ultima meta del match, Davide Farolini, ha giocato sia apertura che estremo e in relazione a ciò ha affermato: Il piano di gioco che abbiamo coinvolge allo stesso modo estremo e apertura, non c'è un ruolo che preferisco. Non è facile giocare 80 minuti allo stesso ritmo, siamo stati bravi a non mollare mai. L'importante sarà riuscire a riproporre questa intensità anche contro le squadre più blasonate.
Ha commentato il man of the match Steven Bortolussi: Non c'è mai una partita semplice, si è sempre 15 contro 15 per 80 minuti. Se pensiamo che ci siano partite facili non possiamo vincere. Fatti questi cinque punti, ora pensiamo alla prossima partita.
Interrogato sulla prestazione della mischia rossoblù, Enrico Ceccato ha affermato: Stiamo lavorando tanto, si sono visti miglioramenti e c'è più amalgama dopo diverse partite. Oggi, se non in qualche mischia in cui potevamo essere più concentrati, abbiamo giocato molto bene. Tutta la mischia ha lavorato bene, possiamo fare ancora di più ma sono soddisfatto. Bisogna sempre andare avanti.
Non è mia abitudine chiedere ai miei giocatori i 5 punti prima di una partita. È mancanza di rispetto nei confronti dell'avversario e un dare per scontato che facciamo 4 punti sicuri - è il commento di coach Filippo Frati I 5 punti di oggi sono stati la conseguenza di ciò che stiamo facendo in preparazione, del cammino che abbiamo intrapreso. Partite facili non esistono; oggi è iniziata la sfida di riportare il ritmo di gioco assaporato in Coppa nel Campionato. I ragazzi in questo sono stati bravissimi. Stiamo crescendo, lavorando di settimana in settimana. Joe McDonnell ha portato un suo metodo, portando qualcosa di diverso e piano piano entriamo nel piano, la strada è quella giusta: oggi infatti le fasi statiche sono state quasi perfette. Sono contento per come abbiamo schiacciato l'acceleratore il primo minuto e l'abbiamo tolto solo al fischio finale del match. Bravissimi i ragazzi, il non rilassarsi mai è ciò su cui abbiamo lavorato maggiormente e stiamo iniziando a raccoglierne i frutti. Domenica, quarta giornata di campionato, la vivremo nei migliore dei modi, coscienti dei nostri punti di forza, del fatto che sarà partita durissima, ma come altre che abbiamo già affrontato.