Francia: ennesimo decesso di un giocatore, il quarto in meno di un anno
Una nuova morte colpisce il rugby francese, domenica 6 gennaio è deceduto un giovane giocatore dilettante rimasto in coma dopo aver sbattuto la testa in una partita studentesca giocata a novembre.
Domenica è deceduto il giovane Nathan Soyeux (23 anni) dopo quarantatré giorni di coma, il giovane era ricoverato presso l’Ospedale di Dijon in Francia. Lo studente di ingegneria era caduto di testa perdendo conoscenza in uno scontro di gioco durante una partita di rugby studentesca lo scorso 24 novembre, nell'ambito del torneo “5 Balls”, una competizione tra scuole.
Da L’Equipe: “Nathan Soyeux era stato operato dal cervello più volte per ridurre la pressione all'interno del cranio e aumentare il flusso di ossigeno ma non ce l’ha fatta”, oggi arriva in Italia la tragica notizia.
Si tratta della quarta morte di un giovane giocatore su un campo da rugby in Francia in meno di un anno. Il 12 dicembre è deceduto Nicolas Chauvin, un giovane Espoir dello Stade Français, prima di lui, Adrien Descrulhes (17), giocatore dilettante di Riom e Louis Fajfrowski (21), che giocava in Pro D2 ad Aurillac.
Va specificato che Nathan Soyeux non era tesserato né dalla FFR (federazione francese) né dalla FFSU (Federazione francese degli sport universitari) e ha giocato a rugby solo occasionalmente nel torneo delle scuole, torneo di rugby 7s.