All Blacks: Shannon Frizell sospeso per aggressione

I fatti risalgono a maggio quando l’All Black Shannon Frizell (1,95 m x 108 kg) ha aggredito una giovane coppia in un bar di Dunedin. La federazione neozelandese ha immediatamente preso provvedimenti così che Frizell salterà il primo test di Bledisloe Cup contro l'Australia il 7 agosto.

 

L’incidente è avvenuto nella notte al Vault 21, un famoso ristorante/bar di Dunedin. “Voglio che venga espulso dagli All Blacks”, ha dichiarato il padre della vittima a Stuff. L'uomo, che ha chiesto l'anonimato, ha condiviso i dettagli dell'incidente del 9 maggio che ha coinvolto la figlia. Il 27enne flanker degli Highlanders, 15 caps con gli All Blacks, dovrà comparire martedì presso la corte distrettuale di Dunedin per rispondere ai reati di aggressione maschile e femminile.

 

“Vorrei soprattutto chiedere scusa alle due persone coinvolte per il danno che ho causato. Ho deluso me stesso e gli altri e ora cercherò di fare tutto il possibile per ripristinare la fiducia delle persone in me.”

Sembra che Frizell abbia schiaffeggiato la ragazza prima di provare a lasciare il bar, il suo ragazzo, che ha cercato di intervenire dopo la prima aggressione, è stato a sua volta colpito.

Fonti dalla Nuova Zelanda hanno affermato che le telecamere di sorveglianza all'interno del bar non erano disponibili. Tuttavia un filmato che ha ripreso l’esterno del bar è stato visionato dalla polizia locale.

 

L'allenatore degli All Blacks Ian Foster ha dichiarato: “continueremo a lavorare con lui e lo supporteremo, è ancora un membro della famiglia per noi e dobbiamo solo supportarlo, poi prenderemo le dovute decisioni”.

 

 

 

 

 

 

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