Pro12: Munster-Benetton Treviso 14-3
MARCATORI: pt 3' Berquist p.; 37' Earls meta tr. Hanrahan; st 15' Downey meta tr. Hanrahan.
MUNSTER: Jones; Earls, Laulala (st 20' Zebo), Downey, Murphy; Hanrahan (st 25' Keatley), Williams (st 35' Hurley); Butler, Dougall (st 26' Stander), D. Ryan; Holland (st 16' O'Callaghan), Foley; J. Ryan (pt 8' Archer), Varley (st 35' MacDonald), Cronin (st 16' Kilcoyne). All. Penney.
BENETTON TREVISO: Esposito; Loamanu, Campagnaro, Sgarbi, Nitoglia (st 24' McLean); Berquist, Gori (st 13' Botes); Barbieri, Filippucci, Vosawai; Bernabò (st 13' Van Zyl), Pavanello (st 13' Fuser); Cittadini (st 33' Fernandez-Rouyet), Maistri (st 20' Ghiraldini), De Marchi (st 20' Muccignat). A disp.: Ambrosini. All. Goosen.
ARBITRO: Hodges della Federazione Gallese.
NOTE: pt 7-3; cartellino giallo a: Maistri (st 10'); spettatori: 13946; RaboDirect Man of the Match: Felix Jones (Munster); calciatori: Munster 2/4 (Hanrahan 2/4), Benetton Treviso 1/3 (Berquist 1/3); punti in classifica: Munster 4, Benetton Treviso 0.
Dubbio ed amarezza sono le parole d'ordine della diciasettesima giornata di RaboDirect PRO12 per il Benetton Treviso, sconfitto a Limerick più da alcune decisioni ambigue che dalla reale forza della seconda della classe.
Protagonista assoluto nei minuti iniziali è Angelo Esposito, schierato come estremo e costantemente testato con calci alti da Munster.
Il fresco Azzurro, tuttavia, si fa sempre trovare pronto ed offre anche un paio di spunti interessanti (in uno di questi si infortunia cercando di placcarlo il pilone Ryan) e dimostra anche tutta la sua gittata al piede.
Treviso gioca con grande concentrazione nella prima parte ed ottiene i punti iniziali con un calcio piazzato di Mat Berquist.
Il pareggio sembra poter arrivare allo scadere del primo quarto di gara con un calcio facile per Hanrahan, concesso per un fallo in ruck di Valerio Bernabò.
L'apertura irlandese, però, fallisce il tentativo malamente, nonostante l'alta media realizzativa del 92% in stagione.
Sull'azione successiva un calcio a seguire di Laulala in piena area di meta innesca gli uomini veloci di Munster, ma ancora una volta è Angelo Esposito ad arrivare per primo e a sbrogliare la situazione.
Un maul fatto crollare da Manoa Vosawai concede poco dopo un'altra occasione ghiotta ad Hanrahan per equilibrare le sorti.
La posizione è simile alla precedente ed il risultato è uguale. Pallone stretto troppo e mal calciato e risultato che non cambia.
Score che non si muove nemmeno al 33', quando stavolta l'occasione è per Mat Berquist. Il calcio da 45 metri del mediano biancoverde ha la potenza ma non la precisione.
Clamoroso quello che avviene a 3' dalla fine.
Hanrahan si fa perdonare con un ottimo spunto, seminando avversari e passa poi ad Earls che vola in meta.
L'ultimo passaggio nell'azione live e anche dal consulto con il TMO sembra nettamente in avanti per tutti, tranne che per l'arbitro Hodges che concede una meta decisamente discutibile.
Solo qualche minuto dopo, Mat Berquist prova ad accorciare la distanza, ma il calcio stringe verso la fine e non entra.
Si va così al riposo con Treviso sotto 7-3 con una meta subita tra le perplessità ma soprattutto con una buona performance per determinazione nei primi quaranta minuti da parte di Antonio Pavanello e compagni.
La ripresa si apre con Munster in attacco che prova subito a segnare andando a giocare in touch un calcio di punizione dopo due minuti.
Diverse fasi di avanzamento e poi Murphy che pesta sui piedi per arrivare oltre la linea. Ad immolarsi c'è, tuttavia, Valerio Bernabò che tiene sollevata l'ala irlandese e si riparte dalla mischia per i rossoblu.
Inizia anche a piovere in maniera più pesante sul Thomond Park e le mischie continuano per diversi minuti.
Alla fine, tra vari calci di punizione concessi, a rimetterci è Giovanni Maistri, che subisce il secondo cartellino giallo contro Munster nella sua carriera dopo quello del 24 febbraio 2013.
Nella mischia successiva si alza fortissimo l'urlo del pacchetto biancoverde che riesce anche a salvare la situazione, nonostante l'inferiorità numerica, e ad ottenere un calcio di punizione.
Munster segna al 15' con Downey. Il centro ex Calvisano viene servito alla bandierina e schiaccia sulla linea nonostante il disperato tentativo di placcaggio in extremis di Christian Loamanu.
L'arbitro Hodges ancora una volta si affida al TMO e la decisione è nuovamente piena di dubbi.
Il risultato resta sul 14-3 per un po' senza offrire grosse emozioni sul campo e, quando Mat Berquist calcia oltre la linea di pallone morto un ovale da mandare in rimessa laterale al 30', si capisce che nulla sembra girare per il verso giusto per i biancoverdi nel secondo tempo.
Ed infatti il risultato non cambierà più. Una sconfitta comunque a testa alta per la squadra di Marius Goosen.
Fotografie di Alfio Guarise