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La Georgia conquista la Coppa Europa per la diciassettesima volta, l'ottava consecutiva. Il Belgio vince la finale per il quinto posto sull'Olanda qualificandosi per l'ultimo torneo di ripescaggio mondiale e ora sogna un posto alla prossima Coppa del mondo, allargata a 24 squadre. La Svizzera con un drop a tempo scaduto conquista la prima vittoria a questo livello e condanna la favorita Germania alla retrocessione. Sono i tre verdetti più importanti emersi dalla finali della massima competizione dal Rugby Europe Championship, la massima competizione della federazione europea. Il quarto è la vittoria della Romania in Portogallo 21-7, nella finale del terzo posto, ristabilendo la sua supremazia sulla nazionale lusitana, che era stata la rivelazione dell'ultimo Mondiale battendo le Fiji.

Georgia-Spagna 46-28

A Tbilisi la vittoria dei georgiani sugli spagnoli è stata netta, ma più sofferta del previsto nella prima parte del match, rispetto al 62-32 con cui la Georgia aveva battuto la Spagna nella fase a gironi. Nel match arbitrato dal fischietto italiano Federico Vedovelli, iberici in vantaggio prima 6-0 con due calci di Lopez Bontempo, poi 13-5 con la meta di Cian. Un cartellino giallo agli spagnoli permette ai Lelos di segnare due mete in superiorità per il 17-13. Un altro calcio di Bontempo accorcia il gap (17-16). Ma all'inizio del secondo tempo la Georgia prende il largo, permettendo al tallonatore Vano Karkadze di mettere a segno una tripletta da azione di drive che gli vale il premio di man of the mach. Per la Georgia all'11° posto nel ranking mondiale davanti al Galles in caduta libera, è l'ottavo titolo consecutivo dal 2018, mentre il primo dei suoi 17 l'ha conquistato nel 2001.

Olanda-Belgio 10-31

Ad Amsterdam non c'è stata partita, il Belgio nel giro di mezzora si porta 24-0 con le mete di Soenen, Hendrickx e Torfs più un calcio di De Francq e l'Olanda non riesce a recuperare. Il Belgio ora è 22° nel ranking, con questa vittoria guadagna 4 posizioni e aspetta di sapere le qualificate dagli altri continenti per il torneo di ripescaggio, che assegnerà l'ultimo posto per il Mondiale.

Germania-Svizzera 17-20

Ad Heidelberg la Svizzera compie un miracolo sportivo, vincendo la prima partita a quello livello (era neopromossa dal Trophy). Lo fa in trasferta e grazie ad un drop ben costruito all'83' messo a segno da Jules Porcher, diventato un piccolo eroe nazionale. E pensare che il primo tempo era finito 14-3 per la Germania. Poi due mete (una concessa dal tmo) e un calcio per parte riequilibrano il punteggio sul 17-17 prima del clamoroso epilogo. La Svizzera, 29ª nel ranking mondiale, si salva e resta nel primo gruppo di Coppa Europa, nonostante le pesanti sconfitte della fase a gironi (vedi articoli), La Germania in crisi e ora al 35° posto nel ranking, retrocede nel Trophy dal quale salirà la vicente del duello fra Polonia (appena retrocessa) e Svezia.