Il Galles perde un altro pezzo da 90, Dan Biggar si ritira
«Il mio corpo ha cominciato a farmi sentire proprio come un uomo di 33 anni»
Un altro pezzo da 90 del Galles annuncia il ritiro internazionale, il mediano d'apertura Dan Biggar. Per fortuna del ct Warren Gatland e dei tifosi gallesi lo farà dopo la Coppa del mondo, a differenza di altri top player (Alun Whyn Jones, Josh Navidi, Justin Tipuric, Cory Hill, ecc.). Ma questo creerà comunque problemi alla risalita dei Dragoni dal loro momento di crisi e dal 10° posto nel ranking mondiale, il peggiore di sempre.
LE DICHIARAZIONI - Biggar, 33 anni, ha annunciato l'addio internazionale sabato sera motivandolo con motivi fisici, familiari e di scelta di vita. «Il mio corpo negli ultimi 12 mesi ha cominciato a farmi sentire proprio come un uomo di 33 anni (che per uno sport di contatto sempre più duro come il rugby moderno sono tanti, ndr). Mi sento sempre al meglio sul campo, ma i giorni di riposo e recupero diventano sempre più difficili» ha dichiarato all'Equipe e altri media. Ci sono poi l'arrivo a Tolone in Top 14 la scorsa stagione e la famiglia. «Ho ormai una giovane famiglia in Francia. Non è giusto per loro andarmene in aereo tutti gli autunni, estati e durante il torneo delle Sei Nazioni».
I SUCCESSI - Torneo che Biggar con il Galles ha vinto tre volte (Grande slam nel 2019). Ha messo insieme 109 caps in 15 anni, più le gare che giocherà alla prossima Coppa del mondo. Ha iniziato la carriera internazionale a 19 anni. Un altro grande mediano d'apertura della tradizione gallese (Barry John, Phil Bennet, Neil Jenkins, ecc.) che chiude la sua splendida carriera.