Serie A: Rugby Reggio-Lyons Piacenza 21-20
REGGIO. Un altro passo verso la vetta della classifica è stato fatto dai Diavoli di Reggio che ieri sono usciti vittoriosi dal campo della Canalina contro un Piacenza che non ha regalato nulla ai padroni di casa. Alla fine sono stati proprio i rossoneri ad avere la meglio e dimostrare che non hanno ancora gettato la spugna ma che con le unghie e con i denti vogliono rimanere in gara.
Il match inizia con il pallone nella cassaforte piacentina, i diversi errori in touche però fanno vacillare l'attacco ospite che viene soffocato dai diversi tentativi di rubare il possesso da parte dei reggiani. Il tabellino però non trascorre molto tempo senza essere assediato dal piede minaccioso di Michele Mortali. Al decimo minuto addirittura arriva anche la meta a causa di un momento di distrazione dei tre quarti da parte degli ospiti che cosi' prendono il largo dai rossoneri. La situazione per Reggio è grigia dopo appena venti minuti. Piacenza infatti continua a voler rimanere in attacco senza mollare l'ovale, i padroni di casa però non ci stanno e vogliono dimostrare il loro valore e la loro voglia di arrivare in alto. Dopo dieci minuti di lotta, i reggiani arrivano a togliere lo zero dal tabellino grazie a Florian Cazenave che arriva alla meta su un bel passaggio di Matteo Grassi. La distanza però è ancora tanta e viene ulteriormente allungata da Bance che viola la zona rossa reggiana prima del termine del primo tempo.
La seconda parte dell'incontro riprende infatti nelle mani dei padroni di casa che alzano notevolmente il ritmo e dopo appena quattro minuti arrivano alla marcatura con Cristian Rizzelli. I Leoni fanno sempre più fatica ad arginare i rossoneri i quali aumentano la propria pressione nell'area dei 22 piacentini. Dopo numerose fasi arriva l'illuminazione a Marco Fontanesi che con un calcio preciso riesce ad affidare l'ovale nelle mani di Viliami Vaki, il quale smarcato si invola facilmente in meta. È il sorpasso, i reggiani hanno in mano la partita e possono davvero puntare in alto, peccato però per il tempo che stringe. Non riuscendo ad arrivare alla linea di meta i Diavoli sono costretti a difendere, mettendo in campo un'altra prestazione di livello, il muro infatti risulterà infrangibile per i piacentini che sono costretti a mandare giù il boccone amaro, raccogliendo un solo punto, e lasciare la gloria a Reggio che accorcia le distanze e rimane in corsa per la promozione.
SPOGLIATOIO
Siamo andati bene oggi commenta Arturo Lanzano, prima linea di Reggio Dovevamo fare cinque punti e purtroppo siamo riusciti a farne solo quattro ma grazie a questa vittoria rimaniamo comunque in gara. Sono soddisfatto di come sono andate le cose e della nostra prestazione anche se penso che potevamo fare meglio, soprattutto in mischia. Sicuramente siamo riusciti a mostrare tanto carattere che ci fa onore, visto che siamo riusciti a dominare sulla seconda in classifica, nonché nostra diretta rivale.
Sono contento gli fa eco Roberto Mandelli, allenatore del Rugby Reggio Io però sono un pignolo e devo lamentarmi del fatto che purtroppo abbiamo regalato una meta nel primo tempo per una nostra distrazione, cosi' abbiamo permesso ai nostri avversari di prendere il largo e lasciarci per buona parte del primo tempo a zero punti. Avevamo davanti un'ottima squadra e lo sapevamo, ma appena siamo usciti dagli schemi e abbiamo cominciato ad osare, alzando anche il ritmo di gioco loro sono stati in difficoltà. Purtroppo oggi non potevamo puntare più di tanto su touche e mischie, ma questo ci ha stimolato per impostare un gioco veloce e concreto con i tre quarti, tattica alla quale probabilmente i nostri avversari non erano preparati. Sono contento delle belle mete di Florian E Vaki, tuttavia mi rammarico per non essere riuscito a portare a casa la quarta meta che avrebbe voluto dire trovarsi a meno tre punti e non a meno cinque. Il nostro obiettivo comunque rimane quello di vincere tutti gli incontri che ci mancano ed arrivare alle semifinali, come oggi, dovevamo vincere e abbiamo vinto.
Foto Daniel Cau
Tabellino statistiche e formazioni