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Una partita storica, ricca di colpi di scena, elettrizzante, esplosiva un vero e proprio scontro tra titani

Il Galles ha giocato la partita della vita e, purtroppo sono costati grossi sacrifici per il team, infatti, gli infortuni non sono mancati. L’Inghilterra è stata costretta ad abbassare il capo per la pesante sconfitta.

Ecco a voi le pagelle dei giocatori.

 

INGHILTERRA

15. Mike Brown: da il 100% in tutte le partite, ottimo nel gioco al piede e alla mano, aggressivo sia in attacco che in difesa. Voto 8

14. Anthony Watson: Quando è stato il momento di segnare ha mancato l’occasione, poco presente durante la partita, si è bruciato troppe occasioni. Voto 5

13. Brad Barritt: Sabato è stata una giornata da dimenticare, assolutamente una cattiva prestazione, ha creato poche occasioni in attacco e la difesa è stato il suo tallone d’Achille, nel primo tempo ha sbagliato il placcaggio su Scott Williams e nel secondo tempo ha sbagliato completamente la linea difensiva lasciando segnare Davies. Voto 3

12. Sam Burgess: E’ nata fin da subito l’intesa con Farrell, che ha messo in grande difficoltà la difesa del Galles, ottimo nel gioco alla mano e un grande giocoliere negli off-load, ma purtroppo le sue abilità non hanno dato la vittoria alla sua squadra. Voto 7

11. Jonny May: Alti e bassi per May, grandioso quando ha segnato una strabiliante meta, le scelte di gioco però lo hanno compromesso per il resto del match. La sua presenza in campo si fatta sentire. Voto 7

10. Owen Farrell: Ha domostrato a tutto lo staff tecnico e al team che deve essere lui il giocatore titolare, indispensabile in difesa, ottimo in attacco e al gioco al piede. Voto 8

9. Ben Youngs: Pur avendo perso la partita, quella di sabato per Youngs è stata una strepitosa performance, sicuramente è il man of the match dell’Inghilterra. Decisivo nella gestione del gioco e un grandissimo leader. Ha creato l’azione per la meta di Jonny May. Ottimo sotto ogni aspetto. Voto 8

1. Joe Marler: Ha imparato dai suoi errori contro le Fiji ed è arrivato pronto contro il Galles, grandissima la performance nelle mischie ordinate, si è visto un pesantissimo duello contro Tomas Francis. L’unico errore è stato quello del fuorigioco. Voto 7

2. Tom Youngs: Contro il Galles ha dato anima e corpo in difesa, si è sacrificato duramente. Impeccabile in campo, meno performante nei lanci in touche che sono stati decisivi per la partita, ma la pressione era alle stelle, se non si fosse fatto rubare la prima touche nel primo lancio sicuramente come il fratello si sarebbe meritato il man of the match. Voto 7

3. Dan Cole: In mischia è un trita sassi e una carta vincente, è stato sofferto tantissimo dal suo diretto avversario Jenkins. Se fosse un giocatore meno falloso potrebbe essere anche un pilone da dieci e lode. Voto 7

4. Geoff Parling: è stato criticato perché in campo faceva poco ed era poco presente. Insomma faceva il suo “compitino”, dal mio punto di vista sabato è stato un giocatore decisamente importante, soprattutto in difesa. Ha creato grosse difficoltà al Galles in touche, ma anche sul campo è stato un giocatore chiave. Voto 8

5. Courtney Lawes: Non avrebbe dovuto prendere un calcio di punizione così evidente per non aver lasciato sul placcaggio Scott Baldwin, a questo livello certi errori non si devono commettere. In difesa come sempre è stato devastante i suoi placcaggi sono stati micidiali. Voto 6

6. Tom Wood: Ci si aspettava di più da Wood che nei scorsi test ha dato prova di essere una vera e propria spina nel fianco, comunque è stato una sicurezza nella pulizia dei palloni e nei sostegni in attacco. Voto 6

7. Chris Robshaw: Grande scontro testa a testa con Warburton, Come capitano è mancato di carisma e non è riuscito a tenere in riga i suoi compagni che hanno preso troppi calci di punizione, la disciplina era essenziale. Per non parlare poi delle decisioni prese, uno scontro da dimenticare. Voto 4

8. Billy Vunipola: Sabato è stato un ariete, una vera forza della natura, devastante nelle ripartenze da mischia. Contro le Fiji era stato messo in panchina ma sabato ha dimostrato che merita la maglia numero 8. Voto 8

 

GALLES:

15. Liam Williams: Ottima prestazione, non ha avuto paura di attaccare la linea difensiva dell’Inghilterra e, quando ne ha avuto occasione, ha creato scompiglio nella difesa Inglese. Una sicurezza sulle palle alte e come ultimo uomo nella linea difensiva era sempre presente. Voto 7

14. George North: Forse troppo emozionato per il grande scontro, non è stato decisivo nel primo tempo. Ma quando poi si è scaldato ha fatto scintille nel secondo tempo prendendo fiducia  e finendo alla grande, dando prova di essere un giocatore di grandissimo livello. Voto 7

13. Scott Williams: Il Man Of the Match contro l’Uruguay ha fatto una vera e propria strage della difesa inglese, partita della vita per Williams che ha giocato a grandissimo livello ed è stato alla prova del match. Speriamo che si riprenda dal suo pesante infortunio. Voto 7

12. Jamie Roberts: Il centro di sfondamento è stato lineare nella partita di sabato, prestazione discreta, buono l’attacco e un grande cardine in difesa. Roberts è un giocatore di grande esperienza e in questo tipo di partite è sempre una grande sicurezza per la squadra. Voto 6

11. Hallam Amos: Grandissima partita per il giovane Amos, peccato per l'infortunio, un giocatore incredibilmente veloce e reattivo che si è rivelato decisivo sul recupero del pallone calciato da Watson. Voto 7

10. Dan Biggar: Man of the Match, prestazione decisiva nei calci di punizione, strabiliante in attacco ma anche in difesa non è stato da meno, ci ha regalato grandissime emozioni nel duello contro Farrell, un giocatore che da sempre il massimo e in questi tipi di match sbaglia pochissimo. Una vera e propria Rock Star. Voto 9

9. Gareth Davis: E’ stato duro lo scontro contro Youngs, ma Davis è riuscito ha gestire bene il gioco dando una buona fluidità nella linea dei trequarti, non al pari di Webb ma la sua prestazione è stata ottima. Voto 7

1. Gethin Jenkins: Ha sofferto tantissimo le decisioni di Garces, l’arbitro francese lo ha penalizzato fin dal primo minuto. Se il match contro l’Inghilterra nel 6 Nazioni per Jenkins è stato un incubo questo match è da dimenticare. Ancora una volta ha sofferto nelle mischie il pack inglese. Voto 4

2. Scott Baldwin: Si è fatto mettere sotto dal suo diretto avversario Youngs, non è riuscito a tenere unito il pacchetto di mischia, nel gioco aperto è stato l’anello debole della squadra. Speriamo che nelle prossime partite possa dar prova di prestazioni migliori. Voto 4

3. Tomas Francis: Forse la scelta sbagliata, il mondiale per lui è un passo forse troppo grande. Francis fino a poco tempo fa era la riserva del Leeds University, la partita contro l’Inghilterra è stata una pessima prestazione, il ragazzo deve ancora crescere. Voto 4

4. Bradley Davis: Si è ripreso dal suo infortunio nel momento migliore, un leone in campo, decisivo nel gioco in touche rubando la prima touche lanciata da Youngs, in difesa un muro, ottima partita per Davis. Voto 7

5. Alun Wyn Jones: Secondo solo a Biggar, questo genere di partite tirano fuori il meglio di Jones, la sua presenza in campo è decisiva per le sorti di un match. E’ stato l’esempio in campo per tutti i sui compagni di squadra trasmettendo forza e coraggio. Voto 9

6. Dan Lydiate: Dan è stato un vero e proprio fabbro in campo, dove c’era lui non si poteva passare senza prendere un placcaggio bestiale. Importantissimo per la difesa e nel gioco vicino ai raggruppamenti. Voto 8

7. Sam Warburton: Il suo carisma e la capacità di tenere unito il team è stato decisivo per le sorti del match, ha dato l’esempio in campo sacrificandosi in prima persona, senza la sua presenza la partita sarebbe finita sicuramente in maniera diversa. Voto 8

8. Taulupe Faletau: Un altro giocatore che si è visto più nel secondo tempo, la ripresa è stata esponenziale, nel test di sabato è stato uno dei migliori portatori di palla. Voto7

 

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