Natale in vetta per Cus Torino, Rugby Bologna, Petrarca Padova e Amatori Catania
Si chiude il sipario del 2016 sul campionato italiano di rugby Serie B con Cus Torino (girone 1), Rugby Bologna (girone 2), Petrarca Padova Cadetta (girone 3) e Amatori Catania (girone 4) in vetta nei rispettivi gironi. Escludendo il girone 3 dove Petrarca sta dettando legge, nei rimanenti gironi i giochi sono ancora aperti sia in zona playoff che playout
Continua la corsa del Cus Torino che passa in trasferta a Monferrato adottando un gioco solido, efficace e cinico. I padroni di casa rimangono in partita fino al settantesimo quando l’uno due cussino chiude definitivamente la gara. Peccato per il punto di bonus mancato per Monferrato che sbaglia sullo scadere un calcio di punizione. Piacenza mette sotto torchio Alghero con un netto 35 a 13. Coach Pagani è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi che conquistano, grazie al bonus, la seconda posizione in classifica “Siamo soddisfatti perché la squadra sta girando bene, gioca e si diverte, ed i risultati ci confermano nella parte alta della classifica. La squadra sta crescendo specie i più giovani che ogni volta si fanno trovare pronti alla chiamata in prima squadra”. Biella perde una posizione ma Coach McLean si ritiene soddisfatto “Il terzo posto in classifica è un risultato inaspettato, sono molto soddisfatto dei ragazzi. Qualche errore di troppo contro Lecco ma non posso lamentarmi”. Lecco dal basso del suo decimo posto tiene comunque testa ad una delle pretendenti ad un posto playoff senza certo sfigurare. Senza nulla togliere alla vittoria del Settimo Torinese ma in questa stagione Sondrio sta deludendo le aspettative di tutti gli appassionati del girone 1. La compagine valtellinese non riesce ad ingranare ed a mettere in campo le sue potenzialità e questa domenica paga dazio con un sonoro 59 a 21 per mano appunto dei piemontesi del Settimo. Rovato strappa al Cus Milano il pareggio e di conseguenza due punti importantissimi per la salvezza. Partita equilibrata contro un avversario ben più quotato che in vista del Natale prima riceve tra le mani il pallone della vittoria dopo un assedio bresciano e poco dopo ricambia il favore ai padroni di casa rimettendo il match in parità. L’altro scontro salvezza ha visto Capoterra asfaltare i liguri di Cogoleto con un rotondo 42 a 3 che lascia poco spazio alla fantasia. Ultimo posto quindi per i novelli di B accompagnati da Rovato e distanziati di una manciata di punti da Lecco, Capoterra e Sondrio.
Bologna passa ad Arezzo e, dopo due domeniche di dominio modenese, riprende la testa della classifica lasciando a pari punti Reno e appunto Modena. Sono infatti i cugini del Reno ad agevolare la capolista facendo lo sgambetto al Modena dopo una partita tirata e altalenante con Modena che chiude la prima frazione di gioco in vantaggio per 17 a 14 per poi soccombere nel secondo tempo senza nemmeno il punto di bonus. Continua la scalata verso la vetta del Cus Perugia che domenica sul campo del Florentia ha messo a segno una vittoria importante e sofferta. Soddisfatto coach Speziali che commenta: "Questa è stata, a livello di approccio mentale, la trasferta più difficile che abbiamo giocato fino ad ora. E' stata una gara dura e tosta ma noi l'avevamo preparata con attenzione, con ordine, con quello che abbiamo fatto in settimana e l'abbiamo vinta bene. A Florentia abbiamo dimostrato che stiamo crescendo bene e dobbiamo continuare a lavorare così”. Dura sconfitta per Jesi che viene maltrattato con un sonoro 71 a 0 dalla rugby Parma 1931 in un match senza storia. Sorte differente invece per l’Amatori Parma che perde in trasferta a Viterbo, sconfitta frutto oltre che per merito dei padroni di casa anche per diverse defezioni nella formazione di Viappiani. Viterbo acciuffa quindi Jesi a 10 punti dalla classifica e mette nel mirino il Livorno distanziato di un solo punto per provare a togliersi dalla zona retrocessione. I labronici dominano il primo tempo contro un dormiente Romagna che ricorda solo nel secondo tempo che deve mantenere l’imbattibilità casalinga e così in poco più di 10 minuti riprende in mano la situazione mettendo a tabellino 3 mete che valgono il sorpasso decisivo.
Petrarca continua a macinare gioco, questa domenica un Bergamo troppo poco consistente rientra dalla trasferta padovana con 50 punti di differenza al tabellino. Il derby e scontro diretto per il secondo posto tra Paese e Villorba finisce in favore dei padroni di casa del Rugby Paese che iniziano alla grande con una meta lampo dopo soli 35 secondi di gioco. I canguri giocano bene con i trequarti ma soffrono la mischia del Villorba. Passata la mezz’ora di gioco Paese conduce per 23 a 0, il Villorba prova la rimonta ma la difesa dei canguri è impeccabile. Il Cus Padova mette a segno la terza vittoria consecutiva e passa ad Oderzo per 26 a 20. I Grifoni conquistano il punto di bonus difensivo, tanto basta per salire al terzo posto in classifica appena sopra Villorba. Villadose ferma con tenacia l’Amatori Mogliano chiudendo il 2016 con una bella vittoria frutto di un gioco a grande intensità e continuità. Coach Brizzante è soddisfatto dei suoi e non manca di fare i complimenti soprattuto al reparto degli avanti “oggi il tallonaggio e la touche sono state efficaci. Borsetto preciso nei lanci Gregg Masin sicuro come pure Rizzatello. Loro due e Riccardo Pellegrini formano un reparto di terze linee tra i più validi di tutto il campionato per quanto visto finora”. Mirano detta legge a Feltre rifilando 6 mete ed imponendo il proprio gioco fin dai primi minuti. “Vittoria importante per tutti noi” ha dichiarato il Presidente del Mirano Stefano Cibin e continua "Prima di tutto perché siamo tornati finalmente a chiudere un incontro a punteggio pieno, cosa cui aspiravamo da tempo e poi perché i nostri ragazzi hanno dimostrato di saper giocare fino a fine partita, mettendo in campo un buon attacco e spirito di gruppo, lasciando capire di avere ancora molto da esprimere”. I Caimani riconfermano il periodo negativo del Rubano che per soli 3 punti non passa in quel di Bondanello. I Caimani piano piano stanno risalendo la classifica posizionandosi a soli due punti dal Mirano.
Catania virtualmente in vetta in attesa del GS che decreterà se la partita contro Reggio Calabria sarà da recuperare o vinta a tavolino 20 a 0. Civitavecchia tracolla al Moretti contro la Capitolina e cede il primo posto in classifica dopo una gara molto combattuta fino al 19 pari poi la Capitolina prende il largo siglando altre due mete. Napoli Afragola sfrutta al meglio gli errori di disciplina del Messina che più di una volta si trova a giocare in inferiorità numerica. Con il doppio giallo messinese i padroni di casa siglano la meta decisiva. Le parole di coach Insaurralde: “Abbiamo ancora una volta dato la possibilità alla squadra avversaria di ottenere un risultato positivo, secondo me abbiamo giocato un buon primo tempo anche se in alcuni momenti non abbiamo sfruttato delle opportunità di gioco importanti”. L’Avezzano chiude con una vittoria importante sopratutto per il morale contro il Villa. Un buon rugby quello avezzanese sia con il pack di mischia che con gli agili trequarti. "Approfitteremo delle vacanze di natale - hanno dichiarato gli allenatori Santucci e Terrenzio - per allenarci di più fisicamente e per recuperare gli infortunati in vista della prossima partita fuori casa contro il Catania, nostra diretta concorrente”. Paganica espugna Colleferro in un match agguerrito dall’inizio alla fine. Fermi sul 16 a 16, a poco meno di 10 minuti dalla fine arriva la svolta della gara con Giordani che si infila tra le maglie delle civette e schiaccia l’ovale oltre la linea di meta per personale doppietta. Soddisfatto l’allenatore del Paganica, Sergio Rotellini “Pur avendo prodotto molto, non siamo riusciti a concretizzare, ma oggi era importante vincere e i ragazzi sono stati bravi a rimanere concentrati fino all’ultimo minuto“. La Roma Olimpic vince di misura contro una Partenope rugby che produce tanto ma concretizza poco. Alcune lacune in difesa vengono puntualmente punite dai padroni di casa che chiudono il 2016 con un 17 a 11 ed il settimo posto in classifica.
Foto Elena Barbini