L'Irlanda è superiore e batte l'Italia 33 a 17
Azzurri che mostrano i muscoli in alcune occasioni, ma i Verdi sono fisicamente più forti
Gli Azzurri all'Aviva Stadium scendono in campo con un XV collaudato, esordio per Dino Lamb e Paolo Odogwu, le due attese di questa squadra.
Piazzato dopo due minuti di Allan, ma al 10' Marco Riccioni lascia il campo zoppicando e questa potrebbe essere una brutta notizia per Crowley. Al 13' l'Irlanda passa in vantaggio con una giocata veloce di Herring al limite, pick and go e meta di Dave Kilcoyne. Gli Azzurri arrancano in fase avanzante. Al 28' penal touche per l'Irlanda, drive che non conosce opposizioni e Caelan Doris va a segno: 14-3.
Paolo Odogwu finisce presto la partita: colpito alla testa, al suo posto entra Lorenzo Pani. Al 36' anche Jack Conan lascia il campo per protocollo concussion. Al 37' ancora problemi per gli Azzurri, che subiscono una pesante contro ruck al limite della propria area, Stuart McCloskey recupera l'ovale e schiaccia in meta: 21 a 3. Sul finire di primo tempo problemi anche per Zuliani, entra Lamaro. Tenuta fisica difficile per i nostri, tre giocatori out per problemi.
Ripresa positiva per l'Italia: al 50' da un drive si stacca Nicotera, palla allargata velocemente da Fusco, verso Garbisi, Brex, infine Lorenzo Pani che vola in meta, per la sua prima marcatura internazionale, si va sul 21 a 10. Al 65' altra touche irlandese, bel drive, multi fase e alla fine arriva il pick and go vincente di Cian Healy: 26 a 10. Al 69' ottimo calcio di riavvio dell'Italia. Otteniamo una punizione, si va in touche. Multifase avanzante, palla a Brex che scarica su Menoncello, rompe due placcaggi ed è meta: 26 a 17. Al 73' ottima giocata degli irlandesi che rubano il possesso, avanzamento per le vie centrali e meta di Caelan Doris: 33 a 17. Al 75' anche Menoncello lascia il campo per un problema fisico… e non sembra cosa da poco.
Si chiude 33 a 17 questa sfida. Irlanda superiore su molti punti, l'Italia mostra alcune cose buone ma è evidente il gap. In più adesso piovono tegole, con l'infermeria che si è aperta e il rischio di perdere qualche giocatore in vista del Mondiale. Riccioni e Menoncello sembrano essere stati toccati duro, ma toccherà capire il recupero di Odogwu e Zuliani, anche loro usciti anzi tempo.
Tabellino: 2' cp. Allan (0-3), 13' meta Kilcoyne tr. Crowley (7-3), 28' meta Doris tr. Crowley (14-3), 37' meta McCloskey tr. Crowley (21-3), 51' meta Pani tr. Allan (21-10), 64' meta Healy (26-10), 69' meta Menoncello tr. Allan (26-17), 73' meta Doris tr. Crowley (33-17)
Cartellini: 28' giallo a Danilo Fischetti (Italia)
Irlanda: 15 Jimmy O’Brien, 14 Keith Earls, 13 Robbie Henshaw, 12 Stuart McCloskey, 11 Jacob Stockdale, 10 Jack Crowley, 9 Craig Casey, 8 Jack Conan, 7 Caelan Doris, 6 Ryan Baird, 5 Joe McCarthy, 4 Iain Henderson (c), 3 Tom O’Toole, 2 Rob Herring, 1 David Kilcoyne
Panchina: 16 Tom Stewart, 17 Cian Healy, 18 Tadhg Furlong, 19 Tadhg Beirne, 20 Cian Prendergast, 21 Caolin Blade, 22 Ciaran Frawley, 23 Calvin Nash
Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Paolo Odogwu, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Toa Halafihi, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza (c), 4 Dino Lamb, 3 Marco Riccioni, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
Panchina: 16 Luca Bigi, 17 Paolo Buonfiglio, 18 Simone Ferrari, 19 Niccolo Cannone, 20 Michele Lamaro, 21 Lorenzo Cannone, 22 Alessandro Fusco, 23 Lorenzo Pani
Aviva Stadium, Dublin
Arbitro: Mathieu Raynal (France)
Assistenti: Pierre Brousset (France), Luc Ramos (France)
TMO: Eric Gauzins (France)