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Era “LA” partita, scontro al vertice che separava APD Rugby Alessandria da Acqui Rugby solo di un punto a causa di un bonus offensivo non conquistato dai “mandrogni”. Al Mombarone di Acqui Terme finisce 10-49 per un APD Rugby Alessandria che mostra maturità, compattezza, voglia di giocare e concretezza.

Iniziano con una fase di studio le due squadre che si conoscono bene per via dei molti ex. Al 15’ sblocca il risultato un calcio di punizione di D’Angelo per il 0-3, in replica dopo appena 5’ per il 0-6. Acqui non vuole essere da meno e al 20’ Parra accorcia le distanze con un calcio piazzato per il 3-6. Passano meno di 4’ e Tescaro, con una bella progressione, fa breccia nella difesa dei “termali” nel frattempo rimasti in 13 per due ammonizioni, mettendo a segno la meta, trasformata da D’Angelo, del 3-13. A chiudere i conti nella prima frazione di gioco ci pensa Cavallini che con tenacia porta la palla oltre la linea di meta e porta l’APD Rugby Alessandria al riposo con il punteggio di 3-18.

Inizio secondo tempo scoppiettante con l’Alessandria subito protagonista al 3’ minuto di gioco con la meta di Sphella che mette il sigillo ad una bella giocata della mischia e D’Angelo porta i suoi sul 3-25. Passano solo 6’ dall’inizio della seconda frazione ed è Reale che con una progressione all’ala trova il tocco del 3-30. Al 20’ ancora Alessandria, ancora azione all’ala ma questa volta è Saracco, uomo di mischia, che schiaccia oltre la linea di meta per il 3-35. Dopo i primi cambi la partita subisce un nuovo stallo ma al 33’ ci pensa Dirutigliano a sbloccare il nuovo equilibrio segnano e dando la possibilità a D’Angelo di piazzare la meta del 3-42. La risposta di Acqui tarda ad arrivare ma la squadra “termale” riesce ad andare oltre il muro difensivo grigio e segnare la meta del momentaneo 10-42. A chiudere i conti del match ci pensa il duo Colavito/Cala che con la meta trasformata allo scadere, fissano il punteggio sul definitivo 10-49.

Partita che conferma il buono stato di forma dell’APD Rugby Alessandria ma soprattutto da certezze che i giovani del vivaio (8/15mi della formazione è classe 1995) stanno iniziando a maturare e a prendere le redini della squadra.

Formazione
Sardi (Saracco), Ricci (Panariello), Borrelli (Guariglia), Sphella (Chiarlo), Cavallini, Picozzi, Cuhllaj, Merlo, Caramella (Castucci), Zaio, Bellora, Colavito, D’Angelo (Dirutigliano), Tescaro (Cala), Reale

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