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Dopo il match delle Azzurre a Cardiff continua il pomeriggio rugbistico con la partita di Johannesburg che vede la Benetton Rugby essere ospite dei Lions. Il compito per la franchigia italiana sarà davvero complicato a causa dell’area rarefatta e dall’abitudine a confrontarsi con essa dei padroni di casa. Nel passato i Lions hanno disputato 3 finali di Super Rugby uscendo sempre sconfitta ma l’ultima, giocata in casa, nonostante l’inferiorità ha dato l’idea di quanto sia difficile giocare in altura anche per squadre come i Crusaders. Sicuramente con il passare del tempo la franchigia sudafricana è cambiata e proprio nella scorsa settimana è arrivata la prima sconfitta contro una squadra europea, Connacht, in Rainbow Nations. Vedremo se il XV di Bortolami riuscirà a reggere la pressione e di conseguenza ottenere punti da un campo così difficile. 

Il match:

Nei primi 15 minuti sono i padroni di casa ad essere decisamente superiori e si portano 8-0. La Benetton si sblocca grazie al bellissimo drop segnato da Thomaz Albornoz al 16’. Passano pochi minuti e parte la giostra italiana: prima ci pensa Rhyno Smith battendo velocemente il calcio di punizione e sfruttando una difesa del tutto impreparata; poi Drago e ancora Smith portano gli italiani davanti 8-22. Nel finale del primo tempo il mediano elettrico van den Berg segnerà la meta che porterà nello spogliatoio le due squadre sul 15-22.

La seconda frazione è dominio Lions. Al 40’ arriva la marcatura pesante dell’ala van der Merwe facendo subito capire che non sarebbe stata la stessa partita giocata nei primi 40’. I sudafricani dominano le fasi statiche e, grazie alle mete di Pienaar e Hendrikse, scavano un solco troppo ampio da rimarginare per la Benetton. Il XV di Bortolami nel finale segnerà con Cannone grazie ad un maul avanzante, ma non riuscirà ad ottenere il punto di bonus difensivo. A Johannesburg vince la fisicità e il ritmo dei padroni di casa.

Tabellino: 1’ c.p. Hendrikse (3-0), 13’ m. Schoeman (8-0), 16’ drop Albornoz (8-3), 25’ m. Smith tr. Smith (8-10), 30’ m. Drago tr. Smith (8-17), 37’ m. Smith (8-22), 40’ m. van den Berg tr. Hendrikse (15-22); 41’ m. van der Merwe tr. Hendrikse (22-22), 52’ m. Pienaar (27-22) 62’ m. Hendrikse tr. Hendrikse (34-22), 67’ c.p. Hendrikse (37-22), 80’ m. Cannone tr. Smith (37-29).

Lions: 15 Quan Horn, 14 Stean Pienaar, 13 Wandisile Simelane, 12 Burger Odendaal (c), 11 Edwill van der Merwe, 10 Jordan Hendrikse, 9 Morne van den Berg, 8 Emmanuel Tshituka, 7 Vincent Tshituka, 6 Francke Horn, 5 Reinhard Nothnagel, 4 Ruben Schoeman, 3 Carlu Sadie, 2 PJ Botha, 1 JP Smith

Panchina: 16 Jaco Visagie, 17 Sti Sithole, 18 Ruan Dreyer, 19 Ruan Venter, 20 Sibusiso Sangweni, 21 Andre Warner, 22 Manuel Rass, 23 Tiaan Swanepoel

Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Tommaso Menoncello, 12 Filippo Drago, 11 Monty Ioane, 10 Tomas Albornoz, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Carl Wegner, 4 Irné Herbst, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Thomas Gallo

Panchina: 16 Hame Faiva, 17 Ivan Nemer, 18 Tiziano Pasquali, 19 Federico Ruzza, 20 Matteo Megiatto, 21 Alessandro Garbisio, 22 Leonardo Marin, 23 Andries Coetzee

 

Arbitro: Andy Brace (IRFU)

Assistenti: AJ Jacobs (SARU), Griffin Colby (SARU)

TMO: Marius van der Westhuizen (SARU)

 

 

 

 

 

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