Eccellenza: Calvisano espugna il Battaglini, Mogliano difende a fatica il Quaggia
Oggi sabato 5 novembre 2017 sono andate in scena le prime 3 gare delle 4° giornata del campionato di Eccellenza. Calvisano espugna il Battaglini, San Donà s'impone sulle Fiamme Oro mentre Mogliano difende con fatica il Quaggia. I posticipi tra Viadana - Reggio e Lyons - Petrarca si giocheranno invece domenica 6 Novembre.
Partita tirata alla Caserma Gelsomini con San Donà che sblocca subito il risultato con la meta di Derbyshire per poi replicare poco dopo al piede con Ambrosini. I Cremisi reagiscono e poco dopo ripagano i veneti con la stessa moneta, un calcio piazzato di Buscema e una meta con Duca trasformata sempre da Buscema. Squadre in parità a fine primo tempo 10-10. Nella ripresa poche azioni da meta e, ad avere la meglio è San Donà che sblocca il risultato dalla piazzola con Ambrosini conquistando 4 punti importanti.
RUGBY ROVIGO - CALVISANO 11-26
Calvisano espugna il Battaglini con il risultato finale di 11 a 26. Partita come al solito equilibrata che ha sempre il sapore come di un derby, il primo tempo finisce sul 11 a 16 in favore degli ospiti che varcano due volte la linea di meta prima con Giammarioli e poi con Andreotti. Nella ripresa Calvisano da la stoccata finale con la meta di Paz che porta di fatto i bresciani sopra il break. A chiudere definitivamente la gara è il drop di Chiesa che mette il sigillo al 74' minuto di gioco.
MOGLIANO RUGBY - LAZIO RUGBY 1927
Parte forte la Lazio spiazzando i padroni di casa con una meta già al secondo minuto di gioco con Ferrini trasformata poi da Cioffi. Mogliano non ha nemmeno il tempo di rendersene conto che i biancocelesti bissano con Alvarado. La sveglia è suonata e forse fin troppo forte per i leoni veneti che rialzano la testa varcando la linea di metà prima con Riccioli e poi con Nicotera. Al 22' è ancora la Lazio a mettere 5 punti al tabellino con la metà di Cioffi. Prima dello scadere il mogliano va in meta altre due volte (Corazzi - Fabi) ribaltando a proprio favore un inizio di gara decisamente difficile. Nella ripresa la Lazio tenta di riprendere in mano le redini del gioco e riesce ad accorciare il gap grazie alla meta di Lamaro ma il drop di Udry (5/6 al piede) al 75' mette la parola fine alle ostilità.
Foto Pino Fama