x

x

A distanza di giorni dalla netta sconfitta patita contro il Sudafrica il Presidente Fir Alfredo Gavazzi, intervistato alla presentazione del Top12 dal Gazzettino, torna a parlare della partita che di fatto ci ha estromessi dalla possibilità di passare il turno e accedere per la prima volta ai quarti di finale della Rugby World Cup.
Quella di Shizuoka è stata una sconfitta pesante (49-3), sicuramente compromessa nel punteggio dall’espulsione di Lovotti a inizio secondo tempo, ma che difficilmente avremmo vinto anche nelle migliori condizioni.

Non dico che avremmo vinto, perché il Sudafrica si è dimostrato nettamente più forte - ammette Gavazzi dal Gazzettino -. Ma penso che abbiamo sbagliato tattica, calciando in touche punizioni che avremmo dovuto piazzare. E se Lovotti non si fosse fatto espellere su una punizione a nostro favore, avremmo messo pressione al Sudafrica”.

 

Di ieri la notizia dello storico passaggio ai Quarti di Finale da parte del Giappone, i “Brave Blossoms” si sono guadagnati il risultato sul campo battendo 28-21 la Scozia. Il Giappone ha portato a termine positivamente un percorso iniziato nel 2012 con l’arrivo di Eddie Jones e proseguito dal 2016 ad oggi con l’ingaggio del coach neozelandese Jamie Joseph.

La JRU (federazione giapponese) nell'arco di circa sette anni è riuscita a raccogliere le risorse necessarie per far entrare la propria nazionale tra le prime 8 al mondo.

Restando in tema di risorse economiche il rugby italiano potrà fare conto su una trentina di milioni di euro in arrivo dal Pro14 e dal 6 Nazioni, questa la cifra di cui parla Il Gazzettino. “Prima di vendere la pelle dell'orso aspettiamo - dice Gavazzi - Comunque le somme che arriveranno andranno in questo bilancio e saranno investite per il movimento: dal centro di formazione al Sud, allo staff tecnico, all’impiantistica.”

 

 

 

Risultati e classifiche dei gironi della Rugby World Cup 2019 - clicca sul match per tabellino e statistiche

Clicca qui per tutte le dirette (in Italia) della Rugby World Cup 2019

 

Scopri i nuovi paradenti Sisu:

Paradenti SISU