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Sabato a Firenze nel dopo partita di Italia – Georgia i giocatori georgiani lasciano lo stadio in gran fretta disertando l’incontro con i giornalisti connazionali. Musi lunghi a dimostrazione di una profonda delusione per il risultato.

Tra i giocatori dell’Italia, Mattia Bellini, autore di una meta, si complimenta con i propri avanti: “Nei momenti difficili oggi la nostra mischia col drive è stata dominante e quando è così per noi trequarti è tutto più facile. Oggi dovevamo dimostrare qualcosa e ci siamo riusciti, abbiamo anche buttato via qualche occasione e avremmo potuto segnare di più.”

Il numero 10 dell’Italrugby Tommaso Allan, anch’esso autore di una meta, è più realista: “Siamo soddisfatti della vittoria, ma potevamo fare meglio. Quando è arrivato il giallo con la meta tecnica della Georgia avremmo dovuto cercare di giocare di più nella loro metà campo, invece l’indisciplina ci ha portato a giocare più nella nostra metà campo e qualche altro errore ci ha fatto passare gli ultimi venti minuti con un po’ di ansia”

C’è tempo di raccogliere una battuta anche da Sergio Parisse, appena prima di salire sul pullman della squadra. “Non sto ancora bene, spero di esserci settimana prossima”. Il Capitano ha avuto un risentimento muscolare al polpaccio ed è in forse anche per la prossima sfida all’Australia.

 

 

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