"Stiamo ancora parlando di Rugby?"
Riportiamo con testuali parole una notizia che si commenta da sola, in attesa di eventuali commenti o precisazioni ulteriori dalle parti in causa e referto del giudice sportivo.
Qui quanto ci arriva via mail da Raffaele:
"Faccio parte di una squadra di serie C, I Corsari (girone 2 del Lazio), oggi è accaduto cio' che ogni rugbista non vorrebbe mai vedere episodi di discriminazione a sfondo politico verso un nostro compagno.... vorrei che facessi girare questo articolo perchè questa cosa non deve essere risolta all'italiana ma tutti devono rendersi conto di cio che è successo e la Federazione deve prendere seri provvedimenti, uno sport cosi bello non puo essere infangato da una massa di imbecilli, il rugby è fatto di passione, ci sono molti che indossano una maglia ma pochi giocatori che sanno cos'è il sacrificio la battaglia in campo, queste persone non meritano nemmeno di indossare una maglia e dire che giocano a rugby infangando lo spirito che racchiude tutti noi ...oggi ero li presente e avrei voluto giocare per far sentire quanto fosse duro il mio dissenso verso ciò che loro hanno tirato su...."
Qui quanto pubblicato sul forum di rugby.it da un compagno di squadra di Raffaele e inviatoci per completare la notizia:
"Vi racconto un episodio molto brutto successo oggi a Roma…sono il terapista di una squadra di serie C laziale,i Corsari Rugby, una classica squadra di serie C, gente di destra e sinistra, belli e brutti, guardie e ladri, alcolisti e astemi (no forse questi no) e alle 14:30 avevamo la partita con gli All Reds, squadra ovviamente politicizzata che ha il suo campo da gioco all’interno dell’ex cinodromo, ora occupato, per i romani l’Acrobax…
Arriviamo al campo verso le 12:30 e io e altri 4 o 5 entriamo per fasciature e altre cose prepartita…dopo una decina di minuti sul gruppo whatsapp arriva il messaggio:”regà fori tutti,vediamoci all’ingresso!" potete immaginare la mia gioia a raccattare tutto e uscire…
Usciamo e vediamo il nostro capitano che parla con delle persone del centro sociale…passando sento frasi tipo: "a te pure t’ho riconosciuto ma a te te famo entrà,quell’altro no…i fasci qua nn li volemo…n’amico mio è morto accoltellato…quello è un pezzo de m..." ecc ecc finalmente riesco a capire che il centro sociale non voleva che un nostro compagno di squadra entrasse nel “santuario” perchè di idee politiche avverse alle loro…situazione abbastanza ridicola con uno schieramento di agguerrite fanciulle in prima fila dall’aria decisamente inospitale che inveiva contro di noi rei di essere perfidi avversari politici.
Per evitare di far il gioco loro e far degenerare la situazione da ridicola a penosa ci allontaniamo e nel parcheggio decidiamo cosa fare…OVVIAMENTE siamo una squadra e la richiesta di lasciar fuori un compagno,quello che da quando gioco a rugby so che è come un fratello, non viene neanche presa in considerazione!
Nel frattempo arriva l’arbitro che ovviamente si trova in pesante imbarazzo anche lui…arrivano altre tre proposte: noi entriamo senza di lui, facciamo il riconoscimento e loro non scendono in campo…giochiamo senza di lui…facciamo il riconoscimento fuori dalla struttura e loro non scendono in campo…nessuna delle 3 ovviamente percorribile
Alla fine si risolve con l’arbitro che referta l’accaduto e ogni squadra presenta una memoria dell’accaduto…si rimane in attesa del giudice sportivo…
Senza entrare nel discorso destra e sinistra, vorrei in primis riuscire ad esprimere la tristezza per quanto accaduto: amavo il rugby per la sua natura equalitaria…siamo tutti uguali,non conta un c.... nessuno! Non m’è mai fregato un c.... del colore politico/sociale/etnico del mio compagno di squadra…è il mio compagno di squadra,io crepo per lui,lui crepa per me! Gli altri sono avversari…in campo li batto, fuori mi ci alcolizzo…siamo rugbisti…abbiamo un gene che ci lega qualcosa…beh ho scoperto che non è cosi e l’amarezza è grande…enorme…oggi pomeriggio stare sotto l’acqua a vedere un gruppo di "mentecatti" che mi impediva di scendere in campo per motivi politici è stato uno dei momenti più brutti,il piu brutto, del mio rugby…peggio delle uscite perchè "so na pippa,degli infortuni,delle imbarcate di mete…"
Sempre esulando il discorso destra e sinistra ma parlando di regole e regolamenti:
"come può la Federazione Italiana Rugby permettere che si giochi in uno spazio occupato,quindi teoricamente fuorilegge? Da quando la FIR permette che vi sia la selezione all’ingresso di un campo da rugby? Tu sei diverso da me e con te non gioco? Se le regole sono queste magari quando vado a giocare contro i primi in classifica non faccio entrare il 9 e il 10 perchè so biondi e mi stanno sul c...?"
Lo scopriremo a breve…buon rugby a tutti…per me nn sarà più l’angolo di paradiso che pensavo"