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L’Italia esce sconfitta da Twickenham dall’Inghilterra nel secondo turno del 6 Nazioni 2023. Gli inglesi partono forte grazie alla loro maul, la reazione degli Azzurri c’è nel secondo tempo ma non basta. Twickenham rimane inviolata.

 

L’Inghilterra parte forte e la mette subito sul piano fisico, al 13’ capitan Farrel va in touche invece di piazzare e ha ragione perché, sospinti dagli 81.609 spettatori paganti, il pack inglese avanza e va a marcare grazie alla ripartenza di Jack Willis che si stacca dalla maul, 7-0. L’Inghilterra continua a far pressione e al 28’ Ollie Chessum segna abbassando la testa dopo essere stato servito da Genge, 14-0. C’è solo l’Inghilterra in campo, al 37’ da maul arriva anche la meta del tallonatore Jamie George. Azzurri in difficoltà sia fisicamente che nelle fasi statiche, si va a riposo sul 19-0.

L’Italia rientra in campo nel secondo tempo con il giusto spirito, è subito Ange  Capuozzo a bucare in mezzo al campo, palla per Ruzza, si arriva a 5 metri dalla linea, Varney riparte ma viene placcato alto da Itoje, Marco Riccioni riparte e segna, 19-7. L’Italia bussa alla porta e la sfonda nella prima vera occasione della partita. Continua però a farci soffrire la maul inglese, al 50’ arriva la meta di punizione e giallo a Simone Ferrari da poco entrato al posto di Riccioni, 26-7. Gli Azzurri ci sono, risalgono il campo, bucano con Menoncello che mette la base ad Alessandro Fusco bravo a imbucarsi tra i piloni inglesi e a segnare, 26-14. A 10 dal termine la corsa elusiva di Arundell è difficile da difendere per i nostri, meta sulla bandierina e risultato che va in archivio sul 31-14.

 

Sconfitta l’Italia soprattuto per merito di un’Inghilterra cinica che ha saputo mettere pressione fisica e arginare la maggior parte degli attacchi azzurri, nel mirino Ange Capuozzo che è stato marcato a vista per tutti gli 80 minuti. Sugli scudi Sebastian Negri, autore di una performance da incorniciare. Da registrare il rientro i campo di Jake Polledri dopo quasi due anni dall’infortunio al ginocchio. Preoccupazione infine per Michele Lamaro, toccato duro al ginocchio e uscito dopo 22 minuti per lasciare il posto a Manuel Zuliani.

 

Prossima sfida per l’Italia in programma all’Olimpico di Roma sabato 25 febbraio, avversaria nel terzo turno del 6 Nazioni l’Irlanda prima in classifica.

 

 

Tabellino: 13’ meta Willis tr. Farrell (7-0), 28’ meta Chessum tr. Farrell (14-0), 37’ meta George (19-0), 43’ meta Riccioni tr. Allan (19-7), 50’ meta di punizione Inghilterra (26-7), 63’ meta Fusco tr Allan (26-14), 71’ meta Arundell (31-14).

Calciatori: 2/4 Farrell (Inghilterra). 2/2 Allan (Italia)

Cartellini: 28’ giallo Lorenzo Cannone (Italia), 50’ giallo Simone Ferrari (Italia)

POM: Ollie Lawrence (Inghilterra)

 

INGHILTERRA: 15. Steward, 14. Malins, 13. Slade (70’ Smith), 12. Lawrence, 11. Hassell-Collins (55’ Arundell); 10. Owen Farrell (c), 9. van Poortvliet (59’ Mitchell); 8. Dombrandt (65’ Isiekwe), 7. Willis (52’ Earl), 6. Ludlam; 5. Chessum, 4. Itoje; 3. Sinckler (49’ Cole), 2. George (73’ Walker), 1. Genge (54’ Vunipola)
A disposizione: 16. Walker, 17. Vunipola, 18. Cole, 19. Isiekwe, 20. Earl, 21. Mitchell, 22. Smith, 23. Arundell
Head Coach: Steve Bortwick

ITALIA: 15 Capuozzo; 14 Padovani, 13 Brex, 12 Morisi (46’ Bruno), 11 Menoncello; 10 Allan, 9 Varney (62’ Fusco); 8 L. Cannone (56’ Polledri – 80’ N. Cannone), 7 Lamaro (c) (23’ Zuliani – 79’ L. Cannone)), 6 Negri (55’ – 60’ Riccioni), 5. Ruzza; 4 N. Cannone (73’ Iachizzi); 3 Riccioni (48’ Ferrari), 2 Nicotera (60’ Bigi), 1 Fischetti (55’ Zani)
A disposizione: 16 Bigi, 17 Zani, 18 Ferrari, 19 Iachizzi, 20 Polledri, 21 Zuliani, 22 Fusco, 23 Bruno
Head Coach: Kieran Crowley

Arbitro: James Doleman (NZR)
Assistenti: Mathieu Raynal (FFR) e Tual Trainini (FFR)
TMO: Eric Gauzins (FFR)

Cartellini: 28’ giallo a L. Cannone (ITA); 49’ Ferrari (ITA)

Calciatori: Farrell (ENG) 2/3; Allan (ITA) 2/2; 

Player of the Match: Lawrence (ENG)

Note: Spettatori 81.609, debutto al Sei Nazioni per Arundell

 

 

Classifica 6 Nazioni:

10 Irlanda 

10 Scozia 

6 Inghilterra 

5 Francia 

1 Italia 

0 Galles