Eccellenza: Riassunto della sesta giornata
La sesta giornata dellEccellenza ha riservato da subito una grossa sorpresa con la Lazio 1927 che è andata a violare le mura del Pacifici di San Donà. Laltra è arrivata dal Gelsomini dove Mogliano, pur soffrendo ha portato a casa la vittoria contro le Fiamme Oro. Calvisano e Rovigo hanno preso il bonus mete e continuano la corsa appaiati in vetta, Petrarca insegue e Mogliano irrompe in zona playoff.
Calvisano ha disposto abbastanza a piacimento di LAquila centrando il bonus mete offensivo già al 21 del primo tempo. Troppo grande il divario, i campioni in carica sono andati in meta ben 6 volte nella prima frazione e ben 2 mete annullate per infrazione, mattatore Castello con una doppietta, contro un solo calcio de LAquila. Nel secondo tempo i calvini hanno abbassato il ritmo dopo aver segnato la settima meta con Costanzo, a fine frazione arrivano le ultime 2 segnature pesanti di un match senza storia. 61-3 rispecchia un divario troppo alto.
A Piacenza partita fredda e noiosa nel primo tempo ma il Petrarca di Cavinato è una squadra solida ed efficace, centra vittoria e bonus mete per continuare ad inseguire Calvisano e Rovigo capolisti. Brutta tegola per i Lyons Piacenza e Troy Nathan per il quale si ipotizza la rottura del legamento crociato del ginocchio.
Rovigo e Viadana si sono date battaglia ma nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere sullaltra nel primo tempo, lequilibrio in campo ha portato a qualche errore di troppo nellhandling. Il secondo tempo è continuato sulla falsariga del primo sino a 7 dalla fine quando i Bersaglieri hanno infilato 3 mete di seguito, merito anche di una mischia chiusa ormai dominante, ed agguantato meritatamente vittoria e bonus offensivo.
Buon match di Mogliano che è sceso al Gelsomini con lintento di riscattare la sconfitta patita settimana scorsa. Ci è riuscito in pieno ben guidata da un ottimo David Odiete, sempre più lacquisto dellanno per la compagine veneta. Le Fiamme recriminano per una meta non assegnata a causa di un in avanti a 10 dal termine sul 10-16 ma si rifanno poco dopo con la meta di Cerqua che purtroppo per loro non è stata trasformata da Azzolini. Veneti unica squadra imbattuta sul campo, senza la penalizzazione guiderebbero a 26 punti.
Foto Pino Fama
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