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ROVIGO - Un risultato negativo in una partita dove di negativo c'è davvero molto, ma che deve diventare un punto di partenza per cambiare strada già dal prossimo allenamento.

Troppi, assolutamente troppi errori per poter pensare di vincere qui in questo stadio. Anche da parte di Rovigo non è sicuramente stata una partita perfetta ma nel gioco a chi sbaglia di più, Mogliano ha stracciato l'avversario. La touche in molte occasioni sballata e non sempre per la pressione dei rossoblù, non ha permesso di alimentare il gioco di Mogliano che ha si tenuto in mischia chiusa, ma raramente per poter ripartire con lanci di gioco pericolosi. Quasi sempre ci sono stati scambi reciproci di falli che permettevano solo la conquista territoriale attraverso i calci in touche, cosa che poi non si tramutava in un vantaggio effettivo vista l'imprecisione di questa fonte di gioco. Rovigo è stata brava a sfruttare le occasioni a sua disposizione e molto determinata nei punti d'incontro riuscendo a mettere spesso in difficoltà il possesso di Mogliano. La meta di Galon che teneva ancora in corsa Mogliano nella ripresa ha forse illuso ci potesse essere un cambiamento nell'inerzia della gara. Così non è stato e anzi dopo ulteriori errori, Mogliano ha forse subito anche un calo di tensione nel finale che ha consentito a Rovigo di incrementare il risultato ma senza realizzare il punto di bonus. Anche la scarsa disciplina ha fatto la sua parte, troppi i tre gialli rimediati che sono un vantaggio troppo importante da regalare ad una squadra come Rovigo, galvanizzata dall'inizio della partita da un sostegno fantastico del suo pubblico.

Properzi: “Oggi ha vinto la squadra che in campo si è dimostrata più forte. Rovigo ha vinto meritatamente sfrutttando al meglio le grandi individualità di cui dispone. Guardiamo avanti e cerchiamo di migliorare”

Mazzariol: “Troppo deficitaria la fase di conquista ed errori individuali nelle occasioni comunque create non ci hanno permesso di ottenere un risultato migliore. Troppi i tre gialli, anche se uno ormai a partita terminata, che hanno stancato la squadra più del dovuto per rimediare alla inferiorità numerica. Anche il ritmo è stato troppo spezzettato per le nostre caratteristiche e senza nessuna fonte di gioco da sfruttare per le ripartenze non era facile uscire dalla situazione in cui ci siamo trovati. Rovigo ha fatto la sua parte ed ha meritato di vincere e forse in questa occasione ha affrontato la partita con una mentalità migliore della nostra. Il timore che la pausa potesse essere un fattore negativo purtroppo si è avverato.”

Appuntamento alla prossima settimana allo stadio Quaggia per la partita contro Prato.

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 2 novembre, ore 15.00

Eccellenza, V giornata

Vea-FemiCZ Rovigo v Marchiol Mogliano 26-5

Marcatori: p.t. 18' cp. Bergamasco (3-0); 27' cp. Bergamasco (6-0); 34' cp. Basson (9-0); s.t. 13' m. Galon non tr. Fadalti (9-5); 26' m. Ngawini tr. Bergamasco (16-5); 40' cp. Bergamasco (19-5); 42' m. Ngawini tr. Bergamasco (26-5)

Vea-FemiCZ Rovigo: Basson; Bortolussi (22' st. Ragusi), Bergamasco, Van Niekerk (28' st. McCann), Ngawini; Rodriguez, Frati (28' st. Calabrese); Ferro (35' st. Zanini), Lubian E., Folla; Montauriol, Boggiani (27' st. Maran); Roan (32' st. Borsi), Mahoney (cap) (35' st. Gatto), Quaglio (32' st. Balboni).

All. Frati/De Rossi

Marchiol Mogliano: Galon (30' st. Boni); Onori (19' st. Meggetto) (26' st. Onori), Ceccato E., Bacchin, Fadalti; Cornwell (10' st. Maso), Lucchese; Halvorsen, Candiago E. (cap), Ceccato A. (10' st. Padovani); Swanepoel, Bocchi; Ravalle (24' st. Ceglie), Gianesini (22' st. Gega), Costa-Repetto. A disp.: Meggetto, Lazzaroni, Endrizzi

All. Mazzariol

arb. Spadoni (Padova)

g.d.l. Falzone (Padova), Marchesin (San Donà)

quarto uomo: Favero (Treviso)

Cartellini: 25' pt. giallo Bocchi (Mogliano), 9' st. giallo Frati (Rovigo), 16' st. giallo Costa Repetto (Mogliano), 45' st. giallo Halvorsen (Mogliano)

Man of the match: Lubian E. (Rovigo)

Calciatori: Bergamasco (Rovigo) 4/5; Basson (Rovigo) 1/2; Fadalti (Mogliano) 0/2
Note: giornata nuvolosa, campo in buone condizioni. Spettatori 2500 circa

 

Foto Alfio Guarise

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