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La Femi-Cz Rugby Rovigo Delta vince la prima partita del 2015, tra le mura di casa del “Battaglini”, superando 19-10 le Fiamme Oro Rugby. Prima del fischio d'inizio vi è stata una cerimonia per il ventesimo anniversario della prematura scomparsa dell'agente Stefano Casotti, atleta che ha militato tra le fila della Rugby Rovigo Delta e delle Fiamme Oro Rugby. Il comitato degli amici ed ex compagni di squadra di Stefano ha consegnato una targa commemorativa alla squadra delle Fiamme Oro. A seguire il Presidente della squadra della Polizia di Stato, Armando Forgione, ha donato la maglia numero 10 di Stefano, personalizzata per l'occasione, al signor Giampietro Casotti, ex dirigente di entrambe le Società, padre di Stefano.

I rossoblù partono con un cambio dell'ultimo minuto in formazione: Ruffolo inizia da titolare per sostituire Boggiani, infortunatosi durante il riscaldamento, e Maran prende parte in panchina. Rovigo inizia subito forte, costringendo le Fiamme Oro al fallo dopo appena 3' dal fischio d'avvio e ottenendo un calcio a favore che va mandato in touche. Scena che si ripete subito dopo per un fallo in difesa dei cremisi, e che si rivela una scelta giusta poiché Ceccato riesce a schiacciare l'ovale oltre la linea dopo rolling maul. Basson trasforma per il 7-0. Le Fiamme Oro rispondono e spostano il gioco nella metà campo rossoblù, senza però riuscire a concretizzare. La seconda meta rossoblù arriva al 26', dopo una touche e rolling maul che ricorda molto la prima azione, con Caffini e Basson che trasforma per il 14-0. Ancora una volta arriva la replica dei cremisi, ma i Bersaglieri sono bravi ad evitare il superamento della propria linea di meta. Gli ospiti hanno comunque la possibilità di accorciare le distanze al 41' grazie ad un calcio a favore fischiato dall'arbitro Bertelli, e Benetti centra i pali per il 14-3 su cui si chiude la prima frazione di gioco.

Il secondo tempo inizia con Rovigo che ci prova subito partendo in quarta, ma sono brave le Fiamme Oro ad ottenere un piazzato al 5': Benetti ci prova ma il calcio è troppo corto. Dopo 10' dal fischio d'inizio Rovigo ottiene un piazzato e va in touche sui 5 metri, dove i cremisi commettono fallo e pagano l'espulsione temporanea di Cocivera. Ci prova Rovigo a sfruttare la superiorità numerica, ma senza riuscire a concretizzare. Bisogna aspettare il 22' per vedere la terza meta rossoblù, ad opera di Mahoney entrato a sostituire Ceccato. Stavolta Basson non è preciso dalla piazzola e il risultato rimane sul 19-3. Girandola di cambi da ambo le parti, e Rovigo non molla facendosi largo per cercare la meta del bonus che però non arriva. Sono anzi le Fiamme Oro, proprio allo scadere, a trovare il varco che porta Massaro a schiacciare oltre la linea. Thomes trasfroma e il match si chiude con il risultato di 19-10.

DICHIARAZIONI:

Alla fine del match commenta così Edoardo Ruffolo: “Sono molto contento per il premio come man of the match. In touche e nelle maul gli avversari ci hanno messo un po' in difficoltà ma dobbiamo essere soddisfatti del lavoro degli avanti per il gran lavoro in mischia”.

“Sto attraversando un buon momento - afferma Marco Frati - forse anche frutto della concorrenza che c'è nel mio ruolo: l'arrivo di Giorgio mi ha stimolato molto. Sento fiducia e reagisco bene. Oggi il campo era abbastanza pesante, ma in settimana ci eravamo preparati bene anche sotto l'aspetto della poca praticabilità”.

L'head coach Filippo Frati: “Abbiamo iniziato a fare un certo tipo di lavoro con i leaders della squadra, affinchè si prendano le proprie responsabilità, oggi hanno tutti disputato una grande partita, prendendo sempre le decisioni corrette. Tra primo e secondo tempo ho fatto i complimenti ai ragazzi per come hanno difeso la linea di meta nei due attacchi delle Fiamme Oro, una grande prova di carattere. Speravamo nel risultato di Mogliano contro Calvisano, perchè il nostro obiettivo rimane il primo posto in classifica. Sono contento per il nostro risultato perchè sappiamo dove vogliamo arrivare, ci davano già come squadra in crisi ma la partita di oggi ha detto il contrario. Abbiamo attaccato da tutte le parti del campo, e sono soddisfatto di com'è andato il match. Mi ha fatto enorme piacere che Ruffolo abbia vinto il premio come man of the match, lui che doveva partire dalla panchina ma che si è fatto trovare pronto a due minuti dal fischio d'inizio per giocare da titolare al posto di Boggiani che si è infortunato durante il riscaldamento”.

“Mi aspetto un alto livello, professionale, dalla mischia – afferma Joe McDonnell – il lavoro intrapreso con i ragazzi, anche con Geoff Moon, è impostato per migliorarci un po' alla volta. Sono felice della prestazione di oggi, non sono sorpreso dei buoni risultati della mischia perchè stiamo lavorando bene settimana dopo settimana”.

 

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