Blocco biennale delle retrocessioni per una Serie A Elite a 12 squadre
Il progetto di riforma del campionato della Lega. Novità anche su Coppa Italia e permit player

Dal prossimo campionato per due stagioni verranno bloccate le retrocessioni. Il motivo è arrivare a una Serie A Elite a 12 squadre, dando il tempo alle neopromosse di strutturarsi per essere più competitive, riducendo il rischio di retrocedere subito, come succederà probabilmente alla Lazio quest'anno, come sarebbe successo ai Rangers Vicenza e ai Sitav Lyons la scorsa stagione, se non ci fosse stato il blocco. Come è capitato tante altre volte in passato alla formazione neopromossa.
Retrocessioni bloccate
L'indiscrezione sulla riforma del massimo campionato italiano la riporta "Il Gazzettino", in un articolo a firma di Ivan Malfatto: «È in dirittura d'arrivo il progetto della Lega rugby - scrive il quotidiano veneto - per bloccare le retrocessioni nelle prossime due stagioni e portare nel giro di due anni il massimo campionato italiano a 12 squadre. Presidenti, il coordinatore Roberto Manghi e i dirigenti delle dieci società lo stanno mettendo a punto. La riforma del torneo dovrebbe approdare in uno dei prossimi consigli federali e concretizzarsi dalla stagione 2025/26. La Lazio, se rimarrà come ora fanalino di coda del torneo, sarà l'ultima squadra a retrocedere».
I tempi realizzazione
Il servizio giornalistico fornisce poi il calendario di questo progetto, se verrà realizzato. «Questa la "road map" del progetto. Stagione 2025/26 campionato a 10 squadre senza retrocessioni; 2026/27 a 11 squadre con la neopromossa dalla Serie A1 e nessuna retrocessione; 2027/28 campionato a 12 squadre con la neopromossa dalla Serie A1 e ripresa delle retrocessioni, una o due è ancora da stabilire».
Da otto a dodici
Si tratta ora di aspettare gli ultimi aggiornamenti da parte della Lega, il via libera dal consiglio federale e poi partirà l'operazione opposta a quella che volevano i club fino a qualche tempo fa, e che aveva approntato la Fir della gestione Innocenti, cioè ridurre il campionato a 8 squadre. Si torna al passato, 12 squadre c'erano già state, e soprattutto si dà concretezza all'idea da sempre espressa dalla neonata lega, presieduta da Giulio Arletti del Viadana.
Novità Coppa Italia
Il servizio indica poi altre due novità che Lega e Fir insieme stanno preparando. Una riguarda la Coppa Italia. «Dalla prossima stagione torna l'Accademia federale Under 20 a Parma, al posto delle Accademie Under 23 di Treviso e Zebre. La squadra dell'Accademia dovrebbe giocare la Coppa Italia, che verrà spostata di calendario per consentire alle squadre di serie A1 (quest'anno sconfitte pesantemente nei barrage di inizio stagione) di essere più competitive».
Novità permit player
L'altra è relativa all'annoso problema dei permit player. «Si dovrebbe giungere a una distribuzione e regolamentazione uguale per tutti. Con i giocatori in carico ai club, non alle due franchigie, che salgono in Urc in tre finestre (pre stagione, test autunnali, Sei Nazioni). Basta, insomma, casi Mogliano».