Campionato Italiano Serie B: le pillole della seconda giornata
Domenica si è disputata la seconda giornata del campionato italiano di rugby Serie B. Giornata caratterizzata dalle polemiche emerse dal girone 3 con l’allenatore del Villadose, Flaviano Brizzante, che lamenta la presenza di troppi giocatori con un passato in Eccellenza nelle seconde squadre che militano nel campionato di serie B. Uno sfogo a caldo dopo la sconfitta contro i Caimani che però ha sicuramente una doppia interpretazione, da una parte, è giusto che ragazzi più o meno pronti per livelli più alti facciano minutaggio in B, dall’altra possiamo comprendere la fatica di Club “minori” che da anni rincorrono con le proprie forze la Serie A e poi si vanno a scontrare con quelle realtà più consolidate che possono fare affidamento su giocatori a fine carriera che arrivano di categorie superiori o di giovani emergenti pronti per il salto di qualità nel prossimo futuro.
Dove sta la soluzione corretta? Anche se è una posizione che di solito non ci piace prendere, a questa volta diciamo “probabilmente nel mezzo”. Lasciando comunque la vicenda citata passiamo a ciò che più ci piace raccontare, quindi passiamo al rugby giocato.
Biella, Lecco e Piacenza a punteggio pieno “vanno a comandare” la classifica. Biella su Sondrio soddisfa le aspettative di coach McLean: mi è piaciuto l’entusiasmo dei ragazzi, buona la difesa dove non abbiamo concesso nulla e ottimo il sistema di attacco. Una nota di merito alla prima partita di Tommaso Galfione alla sua prima presenza in Serie B a soli 17 anni”.
Battaglia a Monferrato con i ragazzi di Mandelli che provano il tutto per tutto per regalare la vittoria al pubblico di casa contro il Piacenza. Partita punto a punto con gli emiliani che mettono a segno 2 mete nell’ultimo quarto d’ora strappando i 5 punti classifica.
Il primo derby di Sardegna va all’Alghero grazie ad un calcio di punizione di Anversa a 3 minuti dalla fine, dalle sue parole la descrizione della partita: “Una settimana carica di aspettative, gli occhi lucidi alla consegna maglie, i nervi tesi, una cornice di pubblico davvero unica, tanti amici di Alghero e Capoterra a sostenere la propria squadra, le 2 maglie indossate in passato, quell’ultimo calcio a 3 min dalla fine, gli sguardi dei miei compagni di squadra, il silenzio che si trasforma in boato, la festa finale … Tra mille emozioni il primo derby lo vinciamo noi”.
Continua la corsa delle bolognesi con Bologna 1928 al comando a 10 punti e Reno che insegue ad una sola lunghezza. Il Rugby Jesi vince di misura contro Livorno mettendo i primi 4 punti al tabellone della classifica generale di Serie B. Modena coriaceo non molla fino all’ultimo minuto di gioco contro il Cus Perugia trovando la meta della vittoria con Gibellini per la trasformazione di Vaccari.
Una vittoria che sa quasi di sconfitta quella del Parma Rugby 1931 ai danni del Romagna, compagine di esperienza che ha dato del filo da torcere ai ragazzi di Bot e Silao Leaega che ha commentato così la gara: “Siamo partiti molto bene. Per i primi 20 minuti i ragazzi hanno applicato in campo la nostra impostazione di gioco, poi si sono seduti. Abbiamo vinto la partita e questo va bene, ma abbiamo commesso molti errori e dobbiamo migliorare. Dobbiamo renderci conto che quando abbiamo la possibilità di vincere con un punteggio elevato dobbiamo farlo. Insomma, siamo più delusi di quello che non abbiamo fatto che contenti di quello che abbiamo fatto. Abbiamo vinto ma il bicchiere è mezzo vuoto”.
Avezzano fa il pieno contro la Partenope e si porta in prima posizione in classifica perdendo però due terze linee per infortunio, Antonio Pelino e Giuseppe Pulsoni dopo un’ottima prestazione. Vincono tutte le squadre in casa ad eccezione della Capitolina che vince contro l’Arvalia e la Roma Olimpic che viola Colleferro, le parole del capitano delle civette Stefano Massicci dopo la gara: “Abbiamo giocato un pessimo primo tempo, in cui sinceramente non so spiegare bene cosa ci sia successo anche se la difficoltà fondamentale di questo gruppo è la mancanza di esperienza. Nella ripresa abbiamo provato a riaprire il match, ma le distanze erano troppo ampie. Il gruppo ha subito un ricambio generazionale importante e tanti ragazzi sono alla prima esperienza in categoria, almeno fino a gennaio dovremo stringere i denti. Speriamo che il coach Giampiero Granatelli, che è un personaggio di assoluto spessore, riesca a trasmettere alla squadra la sua idea di rugby nel più veloce tempo possibile”.
Il derby "dello Stretto" se lo aggiudica il Messina con una vittoria di spessore contro Reggio Calabria in una gara tesa finita con a tabellino un giallo a siciliani e un rosso ai calabresi.
Le parole del coach messinese Daniel Insaurralde “Avevamo bisogno di un buon risultato anche se non si è giocato un buon rugby. Purtroppo la squadra sta ancora pagando il fatto di non aver giocato delle partite amichevoli pre-campionato che sarebbero dovute servire per conoscere quelli che sono i punti deboli della squadra. Siamo ancora in fase di costruzione e abbiamo ancora molto da scoprire da questa nuova squadra. Spero al più presto che vengano fuori tutte le potenzialità per arrivare a giocare un buon rugby”.
Ci rimane da segnalare la prima vittoria della Rugby Napoli Afragola in Serie B.
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Foto Annamaria Arena