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Dopo la prima domenica di pausa della stagione di Serie A si riparte con la 7° giornata. Arriva la prima vittoria della stagione per l’AS Rugby Milano, a farne le spese una delle squadre che punta alla promozione, il Recco di Villagra. Tarvisium rimane imbattuto agguantando il secondo pareggio della stagione. La Primavera batte i Medicei e si conferma la terza forza del Girone 4.
Si sta facendo sempre più interessante lotta per la terza posizione in tutti i gironi, lottano per la salvezza anticipata Prato Sesto, Accademia e Cus Genova nel Girone 1. Valpolicella, Lumezzane e Verona nel Girone 2. Vicenza, Casale e Udine nel Girone 3. Gran Sasso, Medicei e Primavera nel Girone 4. 

Capitolina e il Tarvisium restano le uniche squadra imbattute del campionato. Torino e Paese le uniche ancora a zero vittorie. 


Girone 1

Milano - Pro Recco 25-10

Bruttissimo scivolone della Pro Recco in casa all’ultima in classifica Milano. Sul sintetico di Segrate il Xv bianco rosso ha approfittato dei tanti falli degli ospiti per portarsi avanti nel punteggio, forse il Recco ha sottovalutato troppo il Milano che ha trovato in Fedeli un vero e proprio cecchino al piede, 20 punti è il suo score personale.
"Abbiamo visto in campo la giusta aggressività" commenta il direttore sportivo del Rugby Milano Enzo Dornetti soddisfatto per la prima vittoria della stagione.

 

Cus Genova - Brescia 13-13

Il Rugby Brescia torna primo in classifica grazie al pareggio ottenuto a Genova e allo scivolone del Recco a Milano. Dopo un primo tempo con il Genova in vantaggio 13-0 e il cartellino rosso a Pedrazzani i bresciani sembravano spacciati, ma nel secondo tempo la reazione è stata delle migliori nonostante l’uomo in meno.
Il coach del Brescia Pisati: “Tanto ero deluso della prova con il Prato Sesto tanto sono orgoglioso dei miei ragazzi oggi, inoltre i giovani hanno risposto con carattere e determinazione.”

 

Prato Sesto - Accademia 14-12

Non sembra essere l’annata buona per gli Accademici del nuovo coach Moretti che incappano nella 4° sconfitta stagionale. Dall’altra parte soddisfatti dei loro ragazzi i coach Otano e Wakarua. Nel finale gli accademici trovano una meta al 78?, ma non basta per spaventare i prato-sestesi che difendono alla grande e non concedono né falli né spazio ai giovani azzurrini. Molto bene i due argentini Sonzogni, autore di due mete, e Escalante.

 


Girone 2

Reggio - Lumezzane 56-3

Risultato mai in discussione alla Canalina di Reggio Emilia, i rossoneri hanno messo in campo una prova davvero maiuscola contro il Lumezzane imponendosi con un perentorio 56 a 3, frutto di otto mete e due piazzati.
Il tecnico del Reggio Roberto Manghi: “ Oggi è stata una partita più dura di quello che il risultato potrebbe far credere, dato che il Lumezzane ha lottato fino alla fine senza mai arrendersi. Voglio fare i complimenti ai ragazzi che hanno giocato la gara nel modo che avevamo preparato in settimana, rispettando il piano di gioco.”

 

Cus Torino - Colorno 0-71

Colorno si conferma squadra da battere a Torino dove i piemontesi, ultimi in classifica, non sono riusciti a marcare nemmeno un punto contro i parmensi. Il Colorno ha imposto un ritmo molto alto andando in meta in 11 occasioni. Termina con un perentorio 0-71.

 

Valpolicella - Cus Verona 10-15

Il Cus Verona ritorna al terzo posto in classifica grazie alla vittoria nel derby con il Valpolicella. Vittoria maturata grazie alla superiorità con il pacchetto degli avanti e a una buona difesa per quasi tutti gli 80 minuti di gioco, la meta dei padroni di casa arriva solo nel finale di gara. La Carli Cup resta del Cus Verona.

 


Girone 3

Valsugana - Tarvisium 20-20

Tarvisium mantiene l’imbattibilità, finisce con un pareggio la sfida tra il Valsugana Rugby Padova e il Ruggers Tarvisium, valida per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie A. Le due squadre hanno concluso le ostilità sul 20 a 20 (primo tempo 10 a 3), dividendosi così la posta in palio, ma i biancoazzurri hanno guadagnato anche il punto di bonus. La situazione in classifica vede il Valsugana sempre in penultima posizione, ma a soli quattro punti dalla zona salvezza.

 

Udine - Vicenza 19-12

Ritrova il successo e il terzo posto il Rugby Udine, superando per 19-12 la seconda della classe Vicenza. Domenica prossima la sfida a Casale importantissima per il terzo posto del girone. 
Il coach dell’Udine Teghini: “Siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo nonostante per oltre un tempo abbiamo giocato in 14. La partita è stata tirata fino alla fine e sicuramente non siamo riusciti a esprimerci al meglio, complicandoci la vita con qualche scelta difficile.”

 

Casale - Paese 28-12

Vince il Casale ma senza bonus in casa contro il Rugby Paese fanalino di coda del girone, primo tempo in equilibrio terminato 8-5. Nel secondo tempo il Casale va in meta altre due volte con Francescutti e Sala chiudendo il punteggio sul 28-12. Ora il Casale è 2° in classifica grazie alla sconfitta del Vicenza per mano dell’Udine prossimo avversario.


Girone 4

Cus Roma - Gran Sasso 12-20

Con tre mete di Andrea Lofrese e una segnatura di Luca Angelone la Gran Sasso Rugby vince a Roma 20 a 12  conquistando il bonus e recuperando punti in classifica utili per la qualificazione al girone playoff.
Il capitano del Gran Sasso Daniele Giampietri: ” In settimana abbiamo lavorato duro per vincere questa partita sia per dare continuità ai nostri risultati positivi sia per arrivare più sereni alla partita di domenica prossima contro la Primavera”.

 

Primavera - Medicei 12-10

I Medicei tornano sconfitti da Roma. La Primavera, come a Firenze, si è dimostrata squadra con molte qualità e che sa approfittare delle occasioni che ha a disposizione. È finita 12 a 10, con molto equilibrio in campo, ma anche troppi i tentativi concessi al piazzatore di turno.

Il coach dei Medicei Presutti: “Dobbiamo dire le solite cose. Facciamo i soliti errori e purtroppo squadre che prendono tutti quei calci di punizione in una partita, poi la partita non la vincono. Bisogna essere molto più attenti, molto più disciplinati. Adesso abbiamo due partite in casa e dobbiamo giocarci tutte le nostre possibilità”.

 

Cus Perugia - Capitolina 9-25

La Capitolina si dimostra squadra sempre più compatta e organizzata, buona la prova dei romani che tornano dalla trasferta di Perugia con 5 punti in classifica. Dopo un primo tempo con gli ospiti i vantaggio 0-8 arrivano altre 4 mete che chiudono il risultato sul 9-25. La Capitolina si conferma testa di serie forte dei 7 successi in 7 partite. 

 


 

Foto Pino Fama

 

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