Zebre surclassate da Ulster. Il passivo è pesante, 49-3
Le Zebre si presentano al Kingspan Stadium di Belfast per l’ultima giornata del Pro14 2020/2021. La franchigia italiana dovrà impegnarsi per portare a casa il risultato per evitare il tracollo del rugby italiano in questa competizione visto che entrambe le compagini italiane si trovano all’ultimo posto della loro conference. Sfida sulla carta molto complicata visto che i “parmigiani” su questo campo non sono mai usciti vincitori. L’unica volta che un’italiana è riuscita a fare risultato qui è stato nel lontano ottobre 2011 grazie alla Benetton Treviso. Anche se Ulster dovesse vincere non potrebbe andare in finale, dunque potremmo aspettarci di tutto.
Il racconto del match:
Dopo 13’ passa Ulster grazie ad un grande drive, dove Andrew riesce subito a staccarsi e a trovare il giusto abbrivio per andare a segnare, 7-0. L’errore in ricezione della franchigia di casa sul calcio di ripresa dopo aver segnato costerà 3 punti a favore delle Zebre, Pescetto porta il risultato sul 7-3. Gli italiani proveranno a giocare e andrà anche vicino a segnare, ma è la difesa di Ulster a fare la voce grossa nella prima frazione. Al 35’ colpo di scena che cambierà l’incontro, John Cooney nel liberare i suoi 22 con un calcio dal box viene colpito in faccia da una gomitata da parte di Marco Manfredi. Per l’arbitro dell’incontro, Andrew Brace, il fallo è da punire con il cartellino rosso, la franchigia con base a Parma resterà in 14. Al 39’ va a marcare anche l’apertura irlandese Michael Lowey mandando le squadre negli spogliatoi con il risultato di 14-3.
Per fare le mischie no constest il XV di Bradley, vista la mancanza di tallonatori per l'infortunio di Ceciliani, è rimasto il 13. La regola dice: se finiscono i giocatori per l'apposito ruolo di prima linea, chiedere di fare le mischie no contest costa alla squadra un altro uomo. Dunque le Zebre pagheranno molto più duro il cartellino rosso ricevuto.
Il secondo tempo riparte molto male e al 42’ arriva una marcatura troppo banale lasciata all’ala Baloucoune che deve solo ricevere ed andare a schiacciare. Passano 3’ soltanto ed è Jordy Murphy ad ampliare ancora di più il distacco tra le due squadre, 28-7. Il capitano di Ulster si ripete, in questa occasione è ancora il drive a fare la differenza, 35-3. I nord-irlandesi continuano a divertirsi, il cross kick di Lowry è splendido e Little deve solo corre a marcare. Il divario si allarga sempre di più, 42-3. Le Zebre nel finale ci proveranno più volte ma non riusciranno a segnare, a riuscirci saranno i padroni di casa grazie alla gran corsa di Brad Roberts. La stagione si chiude con una sconfitta molto pesante.
Tabellino: 13’ m. Andrew tr. Cooney (7-0), 15’ c.p. Pescetto (7-3), 39’ m. Lowry tr. Cooney (14-3); 43’ m. Baloucoune tr. Cooney (21-3), 45’ m. Murphy tr. Cooney (28-3), 62’ m. Murphy tr. Lowry (35-3), 68’ m. Little tr. Lowry (42-3), 80’ m. Roberts tr. Lowry (49-3)
Ulster: 15 Ethan McIlroy, 14 Robert Baloucoune, 13 James Hume, 12 Stewart Moore, 11 Rob Lyttle, 10 Michael Lowry, 9 John Cooney, 8 David McCann, 7 Jordy Murphy (c), 6 Sean Reidy, 5 Kieran Treadwell, 4 Cormac Izuchukwu, 3 Marty Moore, 2 John Andrew, 1 Eric O’Sullivan
Panchina: 16 Brad Roberts, 17 Callum Reid, 18 Tom O’Toole, 19 Alan O’Connor, 20 Matty Rea, 21 David Shanahan, 22 Ian Madigan, 23 Ben Moxham
Zebre: 15 Gabriele Di Giulio, 14 Pierre Bruno, 13 Tommaso Boni (c), 12 Enrico Lucchin, 11 Jamie Elliott, 10 Paolo Pescetto, 9 Joshua Renton, 8 Potu Junior Leavasa, 7 Lorenzo Masselli, 6 Iacopo Bianchi, 5 Ian Nagle, 4 Mick Kearney, 3 Matteo Nocera, 2 Massimo Ceciliani, 1 Paolo Buonfiglio
Panchina: 16 Marco Manfredi, 17 Daniele Rimpelli, 18 Eduardo Bello, 19 Leonard Krumov, 20 Charles Alaimalo, 21 Nicolò Casilio, 22 Guglielmo Palazzani, 23 Antonio Rizzi
Kingspan Stadium
Arbitro: Andrew Brace (Ireland)
Assistenti: Eoghan Cross (Ireland), Peter Martin (Ireland)
TMO: Brian MacNeice (Ireland)
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Foto Zebre Rugby Twitter