World Rugby conferma il ritorno World Championship ed il World Trophy
Dopo tre anni di pausa World Rugby ha annunciato il ritorno dal 2023 delle due competizioni internazionali più importanti per Nazionali Under 20, il World Championship ed il World Trophy. Per il 2022 invece l’organo internazionale sta studiando una formula transitoria “continentale” per impedire viaggi internazionali.
Il comunicato ufficiale recita:
Dopo tre edizioni annullate tra il 2020 ed il 2022 torneranno a calendario nel 2023 il World Rugby U20 Championship e il World Rugby U20 Trophy, tornando a dare così visibilità ai migliori giovani talenti del mondo nell'anno che celebra il bicentenario del nostro sport.
Dopo il doppio successo registrato consecutivamente nel 2018 e nel 2019, i Campioni in carica della Francia cercheranno di aggiungere un altro titolo mondiale nel Championship 2023, facendo da apripista alla loro Nazionale maggiore quando la Francia ospiterà la Coppa del mondo di rugby pochi mesi dopo. Le squadre partecipanti al World Rugby U20 Championship 2023 sono Argentina, Australia, Inghilterra, Fiji, Francia, Georgia, Irlanda, Italia, Giappone, Nuova Zelanda, Sud Africa, Galles”.
Le squadre partecipanti al World Rugby U20 Trophy 2023 sono Scozia (retrocessa dal Campionato U20 nel 2019), Paese ospitante (da definire) ed altre sei squadre che si qualificano alle competizioni regionali.
Il commento del Responsabile FIR per l’Alto Livello Franco Smith: “Il ritorno del Mondiale U20 ha una valenza importantissima non solo a livello giovanile, ma per il nostro sport a 360 gradi. I recenti risultati dell'Italia U20 hanno confermato la centralità, da parte di FIR, del progetto di sviluppo dei giocatori. Il Mondiale rappresenterà un nuovo, importante, momento di confronto a livello internazionale per tutti gli atleti che hanno l'ambizione di indossare in futuro la maglia della Nazionale Maggiore”.
Per il corrente anno 2022, World Rugby sta lavorando per identificare e sostenere finanziariamente formule intermedie significative sotto forma di tornei regionali, valutando con la massima attenzione le sfide tuttora poste dall’emergenza pandemica e le conseguenti difficoltà legate agli spostamenti internazionali.
Rafforzato l'impegno di World Rugby nello stimolo alla competizione globale anche attraverso le attività delle rappresentative Under 20, fornendo alle future stelle del rugby una solida piattaforma attraverso cui esprimere il massimo del proprio potenziale prima di raggiungere i più alti livelli internazionali, con oltre 1.400 giocatori protagonisti del medesimo passaggio dopo aver preso parte alle due competizioni in passato.
Dalla prima edizione del World Rugby U20 Championship (Galles 2008), 28 giocatori hanno poi partecipato e vinto la Coppa del Mondo, tra cui Sam Whitelock (2011 e 2015), seconda linea degli All Blacks, ed il mediano d'apertura degli Springboks Handré Pollard (2019).
Simbolicamente, entrambe le competizioni U20 tornano nell'anno in cui lo sport celebra i 200 anni da quando William Webb Ellis, accreditato di esserne l’inventore, diede vita alla prima azione di rugby della storia, mostrando "un bel disprezzo per le regole" nel prendere la palla e correre con essa nel 1823 durante una partita di calcio.
Foto Elena Barbini
Consulta l'intero catalogo RM - materiale per il rugby ad ogni livello
Visita lo Shop online Rugbymeet